Urbanistica, presentata la piattaforma digitale per la definizione del canone concordato

Contenuto

Articolo del
19/12/2024
Piattaforma digitale per la definizione del canone concordato - Gruppo

La nuova mappa interattiva, ad accesso libero e fruizione gratuita, attiva da domani sul geoportale del Comune di Genova

Claudio Critelli

Da domani, venerdì 20 dicembre, sul geoportale del Comune di Genova, al link mappe.comune.genova.it, sarà accessibile una nuova piattaforma digitale di libera e gratuita fruizione a supporto della definizione del canone concordato

 

È stata presentata questa mattina ai sindacati degli inquilini e alle associazioni dei proprietari dall’assessore comunale a Urbanistica ed Edilizia Privata Mario Mascia: «Con questa interfaccia digitale si finalizza oggi un percorso di collaborazione e condivisione sviluppatosi a margine delle riunioni periodiche della Conferenza permanente per l'Edilizia, attivata in questo secondo mandato su input del Sindaco Marco Bucci.È dal 1992 che i sindacati degli inquilini e le associazioni dei proprietari aspettavano questa mappatura articolata per municipi, numeri civici e dati della toponomastica. Mappatura che permette di giungere alla definizione del canone concordato in rapporto agli indici OMI dell’Agenzia delle Entrate e alla luce del cambiamento urbanistico intervenuto nell’ambito cittadino in questi ultimi trentadue anni. Si tratta di uno strumento agile e funzionale a disposizione di tutti, professionisti del settore  e semplici cittadini genovesi. È un risultato importante che ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Ringrazio per il supporto gli uffici della Direzione Urbanistica, in particolare Maurizio Ghezzani, e l'Ufficio SIT della Direzione Servizi Informativi nelle persone di Elena Ausonio e Cristina Olivieri. Inoltre, desidero ringraziare tutte le associazioni e i sindacati che hanno dato impulso a questa utile iniziativa».

 

La nuova mappa interattiva permette una facile individuazione dell’edificio di interesse attraverso la ricerca sui seguenti livelli:

  • suddivisione del territorio comunale in zone omogenee, come indicato dal Decreto Ministeriale n. 1444 del 2 aprile 1968, ovvero le zone A – valenza storica, B - residenziale, D - produttivo, E - agricola ed F – servizi e infrastrutture, in base alla disciplina urbanistica impressa dal Piano Urbanistico Comunale (PUC) vigente;
  • dati toponomastici, nello specifico vie e civici;
  • Municipi e unità urbanistiche;
  • suddivisione del territorio in base alle zone OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) dell’Agenzia delle Entrate del primo semestre 2024.

È inoltre possibile eseguire delle intersezioni dei livelli, ad esempio creare per uno stradario che riporta tutti gli edifici presenti all’interno di una determinata zona OMI di interesse. Un video tutorial aiuterà a seguire facilmente ogni passaggio della ricerca. Tutti i livelli sono scaricabili in diversi formati digitali secondo l’uso che se ne intende fare: esclusivamente dati (ad esempio in formato Excel) o con le geometrie (formati CAD).

 

«I Sindacati degli inquilini e le Associazioni della proprietà immobiliare, nel ringraziare l’assessore Mario Mascia e gli uffici tecnici dell’Urbanistica del Comune di Genova, esprimono soddisfazione per la realizzazione di questa piattaforma che consentirà di definire in maniera puntuale le basi del nuovo Accordo Territoriale che si andrà a definire nei prossimi mesi. Era fondamentale avere uno strumento aggiornato su cui lavorare per elaborare i parametri di calcolo dei contratti di locazione a canone concordato che, assistiti o asseverati dalle Associazioni firmatarie, consentiranno l’accesso alle agevolazioni fiscali», affermano le Associazioni della proprietà Ape-Confedilizia, APPC, ASPPI, Confabitare, UNIONCASA e UPPI insieme ai Sindacati Inquilini ANIAG, FEDER.CASA-CONFSAL, SICET, SUNIA e UNIAT.
 

Ultimo aggiornamento: 20/12/2024