Previsti il rifacimento della gradinata del Ceravolo, la messa in sicurezza dell’Arnaldi e l’efficientamento energetico di entrambi gli impianti
Il Comune di Genova si è aggiudicato complessivamente 4 milioni di euro per la riqualificazione degli impianti sportivi Ceravolo e Giorgio Arnaldi del Lagaccio, nell’ambito del bando “Sport e Periferie” promosso dal Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri. Insieme a Napoli, Genova è la città che si è aggiudicata il maggior numero di finanziamenti.
Tre i milioni di euro destinati al campo sportivo di calcio Ceravolo, uno invece per il campo di hockey su prato Giorgio Arnaldi.
«Le risorse che abbiamo saputo intercettare con questo bando del Dipartimento Sport serviranno a finanziare l’efficientamento energetico degli impianti Ceravolo e Giorgio Arnaldi, il rifacimento delle gradinate del Ceravolo e la messa in sicurezza strutturale del Giorgio Arnaldi, due impianti sportivi di grande importanza per il quartiere del Lagaccio, dove vogliamo realizzare una moderna cittadella dello sport che possa dare un servizio ai giovani del quartiere, attraendone anche da altre parti della città – dichiara il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi – Per l’anno di Genova Capitale Europea dello Sport abbiamo avviato importanti interventi, diffusi nei quartieri, sull’impiantistica sportiva, che vedranno la completa realizzazione nei prossimi mesi per migliorare l’offerta per i ragazzi, ma non solo, e per promuovere la cultura sportiva che sta vedendo Genova tra le prime città in Italia».
I lavori andranno a gara tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, mentre il via ai cantieri è previsto nei primi mesi del 2026.
«La graduatoria di questo bando, con i progetti presentati dal nostro Comune nelle prime due posizioni, sottolinea il grande impegno della nostra Amministrazione in direzione della riqualificazione delle infrastrutture sportive cittadine e ne certifica la capacità di attrarre importanti investimenti – aggiunge l’assessore allo Sport e Impianti sportivi Alessandra Bianchi – Stiamo ammodernando i nostri impianti in chiave inclusiva, mettendo al centro l’aggregazione e la socializzazione come azioni di contrasto all'isolamento e alla solitudine. Dopo il rifacimento del manto erboso, questi nuovi interventi sul campo “Ceravolo” e sul campo “Arnaldi”, di efficientamento e messa in sicurezza, rappresentano un nuovo sostegno indirizzato alla crescita delle realtà del nostro territorio con attenzione alle differenti discipline sportive, dall’attività di base fino all’attività agonistica».