Il Comune di Genova aderisce alla Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo

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31/01/2025
Logo Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo

Sabato 1° febbraio la fontana di piazza De Ferrari sarà illuminata di blu

Claudio Critelli

Il Comune di Genova aderisce alla Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo che si celebra il 1° febbraio di ogni anno per mantenere viva la memoria dei conflitti del passato e richiamare l'attenzione sul dramma che vivono i civili coinvolti nei conflitti armati attuali. 

 

Per l'occasione nella serata di domani la fontana di piazza De Ferrari sarà illuminata di blu, un gesto simbolico per riaffermare il valore della pace e della solidarietà che vuole anche essere un appello alla comunità internazionale per garantire il rispetto del diritto umanitario internazionale e la protezione dei civili.

 

Quest’anno la Giornata assume un significato ancora più urgente alla luce del tragico aumento delle vittime civili nei conflitti armati globali. Secondo il rapporto annuale 2024 di Action on Armed Violence (aoav.org.uk), si è registrato un aumento del 67% delle vittime civili rispetto al 2023, con un totale di 61.353 morti e feriti. Di questi, i civili uccisi sono aumentati del 51% mentre i civili feriti sono cresciuti dell'81%. In questo drammatico contesto, il Comune di Genova, si unisce a istituzioni ed enti nazionali nel raccogliere l’invito dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (www.anvcg.it) e dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (www.anci.it).

Ultimo aggiornamento: 31/01/2025