
La sperimentazione del progetto si avvale anche dell'utilizzo dell'intelligenza artificiale
Approvato dalla giunta comunale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Mauro Avvenente, il protocollo d'intesa del progetto pilota a contrasto dell'abbandono dei rifiuti con l'uso di telecamere e intelligenza artificiale installate sui mezzi Amt.
«I mezzi Amt ogni giorno percorrono lunghi percorsi sul tutto il territorio, comprese le linee collinari e, attraverso la dotazione di videocamere, possono essere un ottimo strumento per una capillare mappatura del territorio per l'incivile fenomeno dell'abbandono scorretto e abusivo di rifiuti, che purtroppo ancora interessa molti quartieri - ha spiegato l'assessore all'Ambiente Mauro Avvenente - attraverso la segnalazione in tempo reale ad Amiu sarà possibile intervenire con puntualità per la rimozione dei rifiuti conferiti in modo abusivo, spezzando anche il circolo vizioso per cui spesso il degrado richiama degrado. L'obiettivo è quello di agevolare la pronta raccolta e lo smaltimento per il riciclo dei rifiuti anche soprattutto in aree a minore densità di sistemi di raccolta ordinaria, riducendo il rischio di accumulo di materiale».
«Le attuali tecnologie di videosorveglianza - ha aggiunto l'assessore alla Sicurezza e alla Mobilità Sergio Gambino - sono già in grado, attraverso l'utilizzo dell'intelligenza artificiale, di dare una lettura puntuale delle immagini, di trasmettere dati già filtrati a seconda delle esigenze. Dotare i mezzi Amt di queste telecamere consentirà quindi la trasmissione in tempo praticamente reale ad Amiu dei casi rilevati sul territorio, consentendo un intervento mirato per il ripristino del decoro, elemento indispensabile anche per la percezione di una maggiore sicurezza nei quartieri».