stemma municipio 1
Municipio I Bando compagnia S.Paolo

Contenuto

Notizia del: 
25/05/2021

Scenario

Il Terzo settore è un motore di solidarietà, sviluppo e resilienza in Italia, capace com’è di convogliare le energie civiche e sociali verso la soluzione di bisogni veri, con creatività, flessibilità e rapidità. La sua identità di qualità di “terzo pilastro” della società ha una valenza fondativa che può e deve essere rilanciata, in un momento critico come quello che si sta attraversando in questo biennio pandemico, per immaginare e progettare il futuro.

Esistono tuttavia debolezze, di cui operatori e studiosi sono ben consapevoli, riferite agli asset intangibili, quali aspetti organizzativi e manageriali. Risulta l’opportunità di intervenire nell’ambito del Terzo settore, con lo scopo di rafforzare le competenze manageriali e tecnologiche delle organizzazioni (fonte: Centro di ricerca Tiresia sull’Innovazione e l’Impatto Sociale della School of Management del Politecnico di Milano, Social Impact Outlook 2018).

Approfondimenti di analisi effettuati sui comparti oggetto dell’azione dei tre Obiettivi Cultura, Persone e Pianeta della Fondazione Compagnia di San Paolo, funzionali al percorso di costruzione della strategia pluriennale della Fondazione stessa, hanno messo in risalto una non rara fragilità – o ambiti di possibile miglioramento – comune agli enti beneficiari dei contributi della Fondazione, riguardo alla struttura e al modello di attività delle organizzazioni.

Guardando la questione dal punto di vista delle fondazioni filantropiche, si scopre che il novero degli strumenti messi a disposizione è molto ampio rispetto alla sola erogazione di contributi in denaro finalizzata al sostegno di progetti specifici. In anni recenti, si sono registrati interessanti integrazioni tra settori diversi, alla luce di una “teoria delle organizzazioni” che ha cominciato a esplorare più da vicino le esigenze organizzative degli enti sostenuti.

Efficienza – cioè massimizzazione dei risultati a risorse date – e sostenibilità nel tempo hanno portato le fondazioni a osservare il funzionamento degli enti beneficiari e non solo la loro missione; in altre parole, si è compreso che “prodotti” e “processi” devono essere posti su un piano di parità, quando si mira a incrementare l’impatto nella qualità e nel tempo.

In coerenza con questo approccio, la Fondazione sta attivando una pluralità di strumenti, taluni dei quali già testati, altri inediti, facendo tesoro delle migliori esperienze della filantropia più avanzata, e nell’ambito della propria programmazione pluriennale ha identificato nella “cassetta degli attrezzi” lo sviluppo organizzativo, focalizzato su processi trasformativi che riguardano appunto la dimensione organizzativa degli enti sostenuti, le loro componenti e la loro evoluzione nel tempo.

Le attività delle Missioni della Fondazione comprendono già da vari anni alcuni cantieri attivi miranti al rafforzamento organizzativo degli enti dei vari comparti. L’analisi dei cantieri in corso ha definito una mappa di esecuzione della strategia e ha evidenziato altre opportunità di intervento, in coerenza con gli obiettivi del Documento Programmatico Pluriennale 2021-2024. Il presente bando si inserisce in questa strategia.

Ultimo aggiornamento: 25/05/2021