All’ordine del giorno le criticità e soluzioni adottate per la mobilità cittadina ed in particolare nelle zone interessate al crollo del Ponte Morandi. ODRV interviene e consegna alla presidente Marta Brusoni il report delle attività svolte dall’osservatorio dal 21 marzo a oggi
Ecco il report.
Costituzione dell'ODRV. Stesura e definizione del Regolamento dell'Osservatorio Impostazione e definizione del sito internet dedicato all'ODRV 04-03-2019
Prima riunione dei membri dell'ODRV con approvazione del Regolamento, nomina del Segretario Alessio Bevilacqua e analisi delle prime istanze pervenute 16-03-2019
Primo incontro organizzato nel Municipio Centro Ovest con i referenti dei Comitati Campasso e ai Confini della zona rossa dove si è avuto un confronto sulle modalità di interazione e di lavorazione con l'osservatorio, si è raccolto ulteriori istanze dei cittadini e si è programmato una scaletta di incontri periodici 18-03-2019
Seconda riunione dei membri dell'ODRV con analisi e inoltro delle prime risposte date ai cittadini, analisi delle richieste che l'osservatorio presenterà alla struttura, analisi della struttura del sito dell'ODRV e scelta di istituire una sezione dedicata alle FAQ dove verranno inserite le domande e le risposte che i cittadini ci inoltrano. 21-03-2019
Incontro mensile con il Commissario per analisi richieste pervenute dagli Osservatori 28-03-2019 Incontro organizzato nel Municipio Centro Ovest con i referenti dei Comitati Campasso e ai Confini della zona rossa dove si sono analizzate alcune richieste in vista delle prossime fasi di lavorazioni che andranno ad interessare la viabilità cittadina 01-04-2019
Terza riunione dei membri dell'ODRV con audizione dei referenti dell'ATI Demolizione, della Direzione Lavori e del Direttore Generale della Struttura Commissariale per iniziare ad analizzare quelle che saranno le criticità da affrontare in tema di viabilità confrontandole con quelle che sono le richieste che arrivano dal territorio 08-04-2019 Incontro tecnico di definizione insieme al Collaboratore della struttura commissariale dell'area gestionale-amministrativa in vista della Commissione Consigliare V che si terrà a Tursi in data 10-04-2019 ODRV. C
OMPOSIZIONE, FUNZIONAMENTO E MODALITA' OPERATIVE DELL'OSSERVATORIO
Ricordo che l'ODRV è composto da: 1. la sottoscritta con funzione di Coordinatore 2. arch. Alessandra Figliomeni referente della Struttura Commissariale e dai 2 referenti per ogni Municipio coinvolto e cioè: 1. MUNICIPIO 2 CENTRO OVEST: I consiglieri Fabio Papini e Amedeo Lucia 2. MUNICIPIO 5 VALPOLCEVERA: Vincenzo Lupia e Alessio Bevilacqua che ha anche i ruolo di Segretario dell'ODRV 3. MUNICIPIO 6 MEDIO PONENTE: Massimo Romeo e Nadia Carì L'ODRV ha il compito di essere il primo interlocutore e il contenitore di istanze derivanti dai cittadini e dai comitati dei tre municipi coinvolti. Tutti i referenti di ogni municipio in modalità autonoma hanno preso contatto con i comitati ed i cittadini delle loro zone e hanno iniziato a programmare degli incontri dedicati per analizzare le istanze inerenti gli ambiti di interesse territoriale. E' facoltà dei referenti dei Municipi e dei cittadini e comitati di richiedere la presenza a questi incontri della Coordinatrice, che a sua volta, se lo ritiene necessario, può scegliere di richiedere audizione ai vari tecnici che operano all'interno delle lavorazioni in questione. L'obiettivo e la finalità dell'ODRV è quello di essere punto di riferimento per tutti i cittadini per poter dare loro tutto il supporto e le risposte che tramite i normali mezzi di comunicazione a volte risultano essere insufficienti. La funzione dell'ODRV grazie a questo lavoro di collaborazione al fianco del cittadino è proprio quella di farsi portavoce delle varie richieste sottoponendole all'attenzione delle Struttura Commissariale. E' una modalità di lavoro che si è riscontrato essere vincente, infatti nel primo mese e mezzo di lavorazioni siamo riusciti a dare un importante contributo al Commissario e alla Struttura Commissariale. Crediamo che la collaborazione con le parti amministrative municipali che conoscono nei minimi dettagli le problematiche dei loro territori sia essenziale e che il contributo dei cittadini e dei comitato che a loro volta riescono a scendere ancor più nel dettaglio grazie all'esperienza di vita e di vissuto nei territori è risultato essere fondamentale. Sono molto fiera di come siamo riusciti a costruire il giusto metodo di lavoro e di intervento con il territorio, credo essere un vero esempio di Governance partecipativa che l'ODRV è riuscito a costruire dando supporto al commissario e alla struttura commissariale.
SEGNALAZIONI RACCOLTE DAL 21/03 AD OGGI
1. Quanti sono i palazzi che verranno demoliti e quanti sono quelli che resteranno in piedi? Quale sarà la Destinazione dei palazzi che non vengono demoliti?
2. Campagna fotografica sugli immobili. Vengono effettuate dalla ditta demolitrice? Se si quando iniziano le operazioni? Se i privati fanno effettuare perizie da loro tecnici sono valide ai fini di un eventuale riscontro post demolizione ponte? Se le pile non saranno demolite con esplosivo la campagna fotografica verrà fatta ugualmente?
3. Quando si avranno i risultati dei carotaggi delle pile 10 e 11?
4. Quando si saprà se le pile 10 e 11 saranno demolite con esplosivo o smontate?
5. Conoscere la Mappa delle strade di cantiere
6. Conoscere i percorsi che i camion dovranno fare per raggiungere le discariche e i percorsi che dovranno fare per portare il nuovo ponte
7. Si è pensato in fase di smaltimento del ponte demolito di coprire i mezzi di trasporto per evitare dispersione di polveri nell'aria?
8. Quanti passaggi faranno i camion al giorno e in che fascia oraria?
9. Risolvere il problema della comunicazione e informazione. Tramite numero verde e/o informazione mirata con rubrica settimanale su tv locali e/o quotidiani
10. Sono già state individuate le aree dove verranno depositati i detriti?
11. Richiesta di copertura detriti Ponte Morandi depositati nell'area S. Benigno
12. Richiesta di ripristino del servizio SISTRI Sistema di controllo della tracciabilità dei detriti
13. Data esatta di riapertura di Via Fillak e per quanto tempo resterà aperta Via Fillak
RISPOSTE ALLE SEGNALAZIONI RACCOLTE
1. Cumuli smarino presenti nel parco ferroviario del Campasso. Arrivata segnalazione in data 20/02. 02/04 Rfi e Rina sopralluogo al parco ferroviario per definizione aree di competenza. In data 04/04 Struttura commissariale procedeva alla copertura dei cumuli di sua competenza. In data 04/04 Rfi procede con ordinare i teloni nuovi da sostituire. 15 giorni di tempo per il ricevimento e a fine Aprile i cumuli saranno coperti da Rfi. INCONTRO del 04/04/19 MUNICIPIO VALPOLCEVERA CON COMITATI Liberi cittadini, Comitato Rivarolo, Oltre il ponte c'è , Comitato genitori, Valtorbella.
E' stato definito che, come anche emerso in sede di riunioni commissariali, verrà organizzato un incontro pubblico, alla presenza dei tecnici della struttura commissariale in una di queste date: 17 aprile ore 18.00, 24 aprile ore 20.30, 11 maggio ore 10.00 Le domande/pensieri/perplessità/proposte emerse sono state: 1. preoccupazione mamme per quello che respireranno figli. Chiedono come avverrà demolizione? Trasporti detriti dove, come, quando, piano sicurezza? 2. bagnare basta per prevenire la dispersione polveri o amianto? Che prodotti si usano? Si bagna solo con acqua? 3. lamentano della mancanza analisi ipotesi progettuali alternative per la realizzazione del viadotto con quella che verrà utilizzata. 4. chiarezza sul trasporto rifiuti (inteso percorso) e sito dove verranno portati (ad oggi nessuna certezza di quali discariche). 5. Chiedono la classificazione dei detriti 6. Chiedono maggiori informazioni sul piano economico: Costo del nuovo ponte? Trasparenza. Computo metrico. Sito non aggiornato su queste cose. 7. inquinamento prodotto dal ponte sommato a quello esistente. Viene richiesto un piano di interventi per abbassare inquinamento. 8. autobus: 7, 270, MB a Brin. Tutti insieme si intasa l'area sotto la metropolitana (contate che di questo mobilità e traffico ne sono a conoscenza e faremo commissione ad hoc in municipio) 9. linea 63 per corso perrone/4 palazzi 10. fondi miur destinati per il trasporto studenti: quando scadranno? saranno riproposti? 11. piano sanitario relativo alla demolizione pila 10 e 11; 12. chiusura strade, sarà difficile arrivare nei punti ospedalieri. Quindi chiedono ampliamento del Gallino. 13. organizzazione piano sulla viabilità. Lamentano che non si ha ancora chiara la programmazione della viabilità concernente la chiusura strade nelle fasi di demolizione e ricostruzione. Ci sono percorsi alternativi? Indicano la necessità di non riavere percorsi come "Borzoli" intasati come nel post crollo. 14. E' possibile organizzare treni metropolitani con maggiore frequenza? Sia maggior numero di mezzi sia valutando orari. 15. E' possibile valutare la demolizione del ponte nel periodo di chiusura delle scuole chiuse. O comunque, nel caso chiudessero la richiesta è che poi non venga detto che le ore perse dovranno essere recuperate. 16. via della pietra, no alla apertura a doppio senso con semaforo (ti avevo già comunicato anche io la perplessità). Indicano però che potrebbe essere usata con navetta circolare Drin Bus. Soprattutto con servizio trasporto studenti.
SEGNALAZIONI PROVENIENTI DAL MUNICIPIO MEDIO PONENTE
Per il crollo del ponte nel Municipio Medio Ponente l'impatto più grande è stato, non essendo quel territorio, specialmente nella sua porzione a mare, direttamente a ridosso del manufatto, tutto il discorso della viabilita'. Quindi ciò che impatta moltissimo, essendoci cantieri aperti in corso, come è ancora quello di via Giotto, è tutto il discorso della viabilità, a mare, ma anche verso Borzoli e Corso Perrone (63). La parte della viabilità impatta quindi moltissimo sul Municipio Medio Ponente ed è di questo, infatti, che dovremmo maggiormente preoccuparci, come osservatorio, e monitorare. Ed è su questo che i cittadini ci chiedono. E per cittadini, chiaramente, intendiamo non solo i residenti, ma, data la posizione strategica delle strade del municipio, in questo momento, tutti coloro che si devono spostare da Ponente a Levante e viceversa che, non potendo più attraversare il ponte autostradale, devono uscire a Pegli, per arrivare almeno fino a Sampierdarena. A questo proposito, ripristinare il doppio senso anche in via Siffredi come deciso già per Via Albareto, non incontra il favore di molti cittadini, e potrebbe congestionare maggiormente un traffico che, spalmato invece sulle due vie che comunque sono parallele, via Albareto in un senso e Via Siffredi nell'altro, come determinato durante la prima emergenza, lasciandolo fluire, sarebbe preferibile proprio per una maggiore fluidità della viabilità. La richiesta di molti cittadini automobilisti sarebbe quella di ripristinare anche via Albareto tutta a senso unico