Ecco le domande...
Domande | Risposte |
1. È vero che una vasta area sotto il nuovo ponte, diverrà area retroportuale con posizionamento, stoccaggio e smistamento container diretti al Nord Italia e resto dell'Europa? |
No, ad oggi la Struttura Commissariale non è a conoscenza di alcun utilizzo retroportuale delle aree sotto il nuovo viadotto. |
2. La pagina della Struttura Commissariale è sempre molto precisa nel mostrare foto e video dei lavori di ricostruzione è dei cantieri, è possibile avere foto e notizie dell'avanzamento dello stato dei lavori della casa della salute della Valpolcevera? |
Non è possibile in quanto non è nelle competenze della Struttura Commissariale |
3. Il nuovo pilone 10 sorgerà al centro di via Perlasca, verrà creato un bypass o la strada in futuro rimarrà interrotta in quel punto in entrambe le direzioni? |
Il by-pass su via Perlasca è funzionale alla riapertura della strada durante i lavori di ricostruzione del viadotto. Al termine delle lavorazioni la viabilità verrà ripristinata e compatibilizzata con la presenza delle nuove opere. |
4. Quando verranno portati via i detriti presenti al Campasso, nell'area del parco ferroviario? |
I detriti che adesso si trovano sulle aree del Campasso verranno recuperati per il riutilizzo nell’ambito di progetti infrastrutturali, anche esterni al cantiere, autorizzati o da autorizzare secondo la normativa di settore. Le tempistiche sono quindi legate a tali progetti, ma l’autorizzazione rilasciata da Città Metropolitana permette lo stoccaggio per un periodo massimo di 24 mesi. |
5. I 9000 metri quadrati concessi e finanziati da MSC Foundation per la costruzione del "parco del Mare" come si inseriscono nei progetti finalisti del Masterplan per la progettazione e realizzazione dell'area sotto il nuovo ponte? |
Non di competenza di Struttura Commissariale. |
6. Come verrà coinvolta la popolazione, raccogliendo idee e bisogni reali, nello studio della progettazione di questa nuova area? |
Non di competenza di Struttura Commissariale. |