Risposta quesiti pervenuti nel periodo 04-18 marzo. Giovedì 28 Marzo alle ore 18.30 presso il presidio di Via Capello ci sarà un incontro dell'ODRV con i comitati Campasso e Ai Confini della zona rossa.
VIABILITÀ – FERROVIE
1. Via Fillak - ponte di ferro La Struttura Commissariale in alcuni elaborati di studio lo ha indicato come demolibile. A tal fine potrebbe essere utile contattare Rfi per concordarne la demolizione/smontaggio in concomitanza con
la chiusura di Via Fillak. Tema da sottoporre all’Ufficio Opere Strategiche Infrastrutturali del Comune di Genova.
2. Dispersione polvere proveniente dai cumuli di materiale provenienti dallo smarino della nuova galleria in Parco del Campasso. Il tema è seguito dall’Ufficio Opere Strategiche Infrastrutturali che, in merito all’argomento già nei mesi scorsi, a seguito di altre segnalazioni ha informato l’Assessorato ai Lavori Pubblici e il Municipio di riferimento (II Centro Est) chiedendo aggiornamenti a Rfi che, in febbraio ha comunicato di aver effettuato delle opere di manutenzione ai teli di copertura del materiale.
Qualora si fossero verificate delle dispersioni di materiale a causa di nuove rotture dei teloni occorre rivolgere le segnalazioni direttamente all’Ufficio di cui sopra e all’Osservatorio Ambiente.
Il Municipio 2 comunque sta dialogando con RFI per cercare di avere una data di intervento di ripristino dei teloni e cercare di avere una programmazione definita di quell'area.
3. Per consentire maggiore scorrevolezza al traffico tra via Perlasca e Via Fillak si suggerisce il doppio senso su Via Campi aprendo una seconda entrata presso il voltino di Via Campi.
In questa ipotesi l’adeguamento della sede stradale su Via Campi comporterebbe l’adeguamento dei voltini ferroviari e la realizzazione di una cessione da parte di Rfi di una porzione del parco ferroviario
di Piazza d’Armi. Da valutare la convenienza di sottoporre a Rfi la proposta, tenuto conto anche delle previsioni che interessano le aree sotto il ponte (v. masterplan del Quadrante della Valpolcevera).
AMBIENTE
4. Bonifica assicurata per le abitazioni sotto il ponte
5. Sono previste tutte le attività di bonifica necessarie
Sì come da progetto esecutivo di 1° llivello – v. studi e progetti ambientali
http://www.commissario.ricostruzione.genova.it/contenuto/studi-ambientali
DEMOLIZIONE
6. Impatto demolizione su case per quanta distanza. Necessarie perizie sulle case, chi le paga?
Il Commissario Straordinario ha richiesto a una delle imprese del raggruppamento che si sta occupando delle demolizioni (IREOS) di effettuare una campagna fotografica per rilevare lo stato
strutturale dei fabbricati prima delle attività di demolizione delle pile del lato levante. La Struttura Commissariale deve verificare se questa attività è stata intrapresa e se sono stati stabilite le modalità
di intervento.
7. Necessità di sapere l’intensità dell’onda d’urto proveniente dalla caduta della pila
8. Quali saranno le prescrizioni per la cittadinanza
Con i tempi di legge (entro 48h) vengono fornite tutte le informazioni tramite le ordinanze specifiche e i relativi comunicati stampa, nonché tramite le forme di comunicazione previste dalla Protezione
Civile.
VIABILITÀ – STRADE
9. Danno alla circolazione/viabilità per chiusura via Fillak. Ci si domanda perché sia ancora chiusa
Su Via Fillak viene improntato il cantiere e persiste la zona rossa fintanto che le porzioni di ponte superstite non verranno messe in sicurezza tramite le coppie di torri che verranno collocate nelle zone
di ancoraggio degli stralli per sostenere i carichi degli impalcati e sgravare le strutture esistenti. Via Fillak risulta anche l’asse strategico quale viabilità di accesso diretto alle aree di cantiere anche per la
ricostruzione. Si sta valutando la possibilità di riapertura della strada per un breve periodo che intercorrerà tra la bonifica e demolizione dei caseggiati e la demolizione della pila 10 che attualmente
a cronoprogramma è prevista indicativamente per il mese di Aprile/Maggio. In questo momento non si è in grado di definire una data precisa e se la riapertura riguarderà una sola corsia. Nei prossimi periodi
si riuscirà ad essere più precisi.
10. Limite dei 30km/h su vie di sponda sembra semplicemente in modo da fare cassa da parte dell’amministrazione
Il limite è stato fissato tramite ordinanza del Comune di Genova-Direzione Mobilità (N. ORM-2018-905 del 12/10/2018) per salvaguardare l’incolumità pubblica e la sicurezza della circolazione stradale a
seguito del crollo del Ponte Morandi; in particolare, avendo introdotto il doppio senso di marcia/senso unico alternato viene applicata la normativa ai sensi del Codice della Strada.
11. Mancanza parcheggio di scambio che sostituisca quello rimosso con la ……. di via Perlasca Allo stato non si prevedono aree di sosta sostitutive, agli attuali posti auto lungo il controviale di Via
Perlasca, ma sarà sicuramente un intervento da analizzare con lo studio del sottoponte.
12. Necessità di aprire in via stabile le strade
Da contratto con le imprese di demolizione/ricostruzione il Commissario straordinario ha richiesto di mantenere per tutto il periodo delle attività del cantiere almeno due viabilità aperte.
13. Dove passeranno i camion e come sarà strutturato il cantiere?
Tra gli elaborati del progetto esecutivo di 1° livello è stato presentato un piano di cantierizzazione che prevede i flussi dei camion/giorno
http://www.commissario.ricostruzione.genova.it/sites/default/files/upload/NG1200E69RHCA0000C01B.pdf
Per confermare i dati presentati occorre che sia coordinato con le attività delle demolizioni il cui cronoprogramma, in oggi, necessita di continue revisioni per quanto concerne le modalità di esecuzione e conseguentemente dei tempi prestabiliti.
14. Tempistiche per i lavori (cronoprogramma)
Il cronoprogramma dei lavori è costantemente in progress. È possibile monitorare le attività del cantiere tramite la pagina del sito del Commissario ”Agenda di cantiere” che riporta le attività previste settimana per settimana.
http://www.commissario.ricostruzione.genova.it/contenuto/agenda-di-cantiere
Si può concordare con RINA un aggiornamento bisettimanale delle tempistiche finalizzate all’aggiornamento dell’Osservatorio.
15. Trasporto materiali tramite ferrovia anziché camion
La modalità di trasporto del materiale proveniente dalla demolizione dipende dalla destinazione del suo conferimento. Se potrà essere conferito a mare si potranno concordare con Autorità di sistema
(Porto) modalità di trasporto che prevedano l’impiego del binario portuale.
16. Trasparenza e chiarezza informazioni alla cittadinanza su lavori del ponte con presenza delle autorità sul territorio; maggiore informazione Sito Commissario e Osservatori sembrano sufficienti.
17. Dopo il termine dei lavori verranno sistemati i marciapiedi del quartiere?
La segnalazione dovrà essere presa in considerazione quando la priorità dei lavori del ponte sarà
conclusa.
ZONA ARANCIONE
Residenti
18. Zona arancione per i residenti ovvero zona di interferenza per i residenti
Il Sindaco ha più volte dichiarato che è sua intenzione trovare una soluzione per risarcire quella parte
di popolazione che non rientra negli indennizzi previsti dal Decreto Legge 28/09/18 n° 109; devono
ancora essere stabilite le modalità.
Attività produttive
19. Obbligheranno le attività a chiudere quando apriranno il cantiere?
Con Decreto n° 21 del 21/12/2018 del Commissario straordinario sono state individuate le aree idonee
ai fini del riconoscimento degli indennizzi alle imprese e ai liberi professionisti ai sensi dell’art. 4 del
decreto legge 28 settembre 2018, n. 109 (Decreto Genova).
Le aree di cui sopra sono corrispondenti ai Municipi Valpolcevera, Centro Ovest e Medio Ponente.
arch. CATERINA PATROCINIO
COORDINATORE ODRV