NOTIFICATO DECRETO DI ESPULSIONE A 4 STRANIERI IRREGOLARI
Nell'ambito delle attività finalizzate al contrasto del degrado urbano nel Centro Storico, la Polizia Locale di Genova ha condotto ieri un'operazione mirata nell’area della Darsena, particolarmente colpita da fenomeni di bivacco e attività illecite segnalati in numerosi esposti pervenuti da pescatori e commercianti. L'intervento ha visto oltre venti operatori appartenenti al Nucleo Centro Storico, al Reparto Sicurezza Urbana – Nucleo Antidegrado, e all’Unità Cinofila, impegnati in un servizio potenziato volto a garantire il ripristino della legalità e della vivibilità in una zona strategica della città. Durante l'operazione, iniziata nelle prime ore del mattino, sono stati identificati circa 30 soggetti, la maggior parte dei quali stranieri. Uno di loro è stato sanzionato e segnalato per uso di sostanze stupefacenti, mentre altri cinque sono stati multati per violazioni al Regolamento di Polizia Urbana. Quattro persone, risultate irregolari sul territorio nazionale, sono state accompagnate presso gli uffici della Polizia Locale per l’identificazione e sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per reati legati alla normativa sugli stranieri. A tutti e quattro è stato notificato un decreto di espulsione. Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva. Per quanto di competenza del Procuratore della Repubblica, relativamente ai fatti di rilevanza penale. Durante il servizio, l’Unità Cinofila ha eseguito un'accurata verifica dell’area al fine di rinvenire eventuali sostanze stupefacenti occultate per la vendita. L'operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il degrado e il contrasto delle attività illecite che compromettono la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici. «Il nostro impegno è proteggere la sicurezza e il decoro della nostra città, garantendo il diritto di vivere in un ambiente sicuro e dignitoso. Restituire ai genovesi le aree più vitali, specialmente quelle più vulnerabili, è una missione che portiamo avanti con determinazione. Sono operazioni fortemente volute dai cittadini: quella di oggi in particolare è stata frutto della richiesta di intervento di Coldiretti Pesca e dei residenti della zona. Ogni intervento mirato non è solo un atto di controllo, ma un messaggio forte di ascolto dei cittadini, un impegno concreto per estirpare il problema dove si è radicato più profondamente. Continueremo a potenziare gli interventi coordinati in sinergia con le istituzioni locali per mantenere alta l’attenzione su questi fenomeni e contrastarli efficacemente». Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile.