
L'intervento è stato effettuato a Struppa mercoledì 2 luglio
Nella mattinata di mercoledì 2 luglio, una pattuglia di Polizia Locale del IV Distretto ha soccorso una donna colta da collasso diabetico dovuto alla mancata assunzione di farmaci per diabetici e a causa dell’eccessivo caldo.
È accaduto poco prima di mezzogiorno quando, durante il servizio di controllo del territorio, transitando in via Struppa all’altezza di via Rio Torbido, gli agenti hanno notato una donna distesa sul manto stradale, in corrispondenza dell’attraversamento pedonale. Gli agenti, con l’ausilio di altri 3 cittadini presenti, hanno immediatamente prestato soccorso alla malcapitata: hanno verificato che la donna non avesse indumenti stretti come cinture o collane; quindi, le hanno sollevato gli arti inferiori (in posizione antishock) per favorire l’afflusso di sangue al cuore, nel contempo hanno evitato che la donna rimanesse esposta al sole. Gli agenti si sono presi cura della donna fino all’arrivo dell’ambulanza che l’ha trasportata in codice giallo all’ospedale San Martino, dal quale poi è stata dimessa nel pomeriggio.
Afferma l’assessora alla Sicurezza urbana e Polizia Locale, Arianna Viscogliosi: «Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento agli agenti della Polizia Locale per il tempestivo intervento che ha permesso di prestare soccorso a una cittadina in evidente difficoltà. Il loro operato, caratterizzato da prontezza, lucidità e competenza, ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale la presenza quotidiana e capillare della Polizia Locale sul territorio. Ringrazio anche i cittadini che non hanno esitato a offrire il proprio aiuto, confermando il valore della collaborazione tra istituzioni e comunità. Alla signora coinvolta vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione.
Invito la cittadinanza a seguire i consigli per proteggersi dalle ondate di calore e in particolare di evitare di esporsi al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata e di bere molti liquidi per una corretta idratazione. A tutti i nostri agenti, infine, il riconoscimento per il servizio che svolgono ogni giorno, spesso in condizioni difficili e con grande spirito di dedizione».