Ambiente, bonificata la discarica abusiva di via San Pantaleo. Raccolte tre tonnellate di rifiuti

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03/02/2023
San Pantaleo
Irene Moretti

È durato più di un mese l’intervento di bonifica dell’area compresa tra via Carso e via San Pantaleo, in Media Valbisagno, proprio sopra il cimitero monumentale di Staglieno.

 

Nella scarpata sono stati rinvenuti 180 chilogrammi di materiali da costruzione contenenti amianto, due tonnellate di rifiuti ingombranti, 350 chilogrammi di Rae – apparecchiature elettriche fuori uso – di cui 150 contenenti clorofluorocarburi – es. frigoriferi e condizionatori d’aria, 700 chilogrammi di metalli e oltre 200 chili di detriti da demolizione. Tutti questi materiali sono stati avviati alle corrette filiere di smaltimento.

 

L’intervento di bonifica è stato affidato ad Amiu dalla direzione Ambientale del Comune di Genova, per un importo vicino ai 90mila euro. Amiu ha dato successivamente l’incarico dell’esecuzione dell’intervento alla sua partecipata Amiu Bonifiche che ha avviato i lavori i primi di dicembre per finirli in sei settimane. La collaborazione con la Polizia locale ha reso possibile la rimozione di 26 carcasse di autoveicoli.

 

«Prosegue senza sosta il progetto di recupero e bonifiche delle aree utilizzate come discariche abusive – dice l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – un lavoro che stiamo portando avanti insieme ad AMIU e ai Municipi, presidi sui loro territori, e alla Polizia locale in un rapporto sinergico che speriamo possa portare risultati ancora migliori. Il problema dell’abusivismo è un problema serio che deve essere risolto non solo con questa tipologia di intervento, ma anche e soprattutto con un’educazione mirata alla cittadinanza: solo così si potrà arrivare a una vera e propria transizione ecologica, attraverso il risveglio della coscienza della collettività che, purtroppo troppo spesso, paga per l’inciviltà di pochi».  

 

La zona di San Pantaleo è un’area di intervento complessa per localizzazione e per la pendenza del terreno che ha visto all’opera personale altamente specializzato e abilitato a lavori su funi di tipo alpinistico: sono stati sei gli operai che hanno operato giornalmente con imbragatura di sicurezza per recuperare i rifiuti abbandonati lungo la scarpata.

 

«Non posso che esprimere la mia gratitudine ad AMIU e all’Amministrazione che ancora una volta ha dimostrato estrema collaborazione nella pulizia di quest’area presa in ostaggio da incivili che, al posto di andare alla vicina isola ecologica, preferiscono deturpare questo polmone verde della città con carcasse di veicoli e spazzatura. Purtroppo gli incivili sono tanti e non possiamo mettere le telecamere ovunque» dichiara Maurizio Uremassi, presidente Municipio Media Valbisagno.

 

Spiega Francesco Chiantia, dirigente AMIU Bonifiche: «Le difficoltà affrontate nell’esecuzione di questa bonifica sono da riportare all’impervia via di accesso alla scarpata: una stradina stretta, in cui riuscivano a transitare solo mezzi piccoli. I nostri professionisti hanno potuto lavorare sul declivio solo grazie ad un braccio telescopico montato su una motocarriola».

 

«Grazie alla professionalità degli operatori AMIU Bonifiche, siamo stati in grado di restituire alla città un’area da tempo degradata. - aggiunge Giovanni Battista Raggi, Presidente AMIU – Sono tanti i servizi che il nostro gruppo mette a disposizione dei comuni e dei territori dove opera, ma si deve comprendere quanto sia imprescindibile il rispetto che le persone devono avere per l’ambiente e per la propria città».

 

AMIU Bonifiche è specializzata in bonifiche ambientali, recupero di siti contaminati, gestione e smaltimento dell’amianto e di materiali pericolosi, disinfestazioni, realizzazione e gestione di discariche e servizi legati alle attività di sanificazione. Ricordiamo inoltre che da tempo il Gruppo AMIU con il comune di Genova collabora con il Commissario unico, Generale Giuseppe Vadalà, per la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento alla normativa vigente delle discariche abusive presenti sul territorio nazionale: dapprima con l’assegnazione per la messa in sicurezza di una discarica abusiva a Francavilla al Mare in Abruzzo e poi, riscontrate le qualità e le professionalità dell’azienda, la sinergia si sta allargando su altri siti come nella zona laziale di Trevi.

Ultimo aggiornamento: 07/02/2023