
Il vice sindaco Balleari ha intitolato la skalia, che collega via Brigata Liguria a via Banderali, allo studioso scomparso nel 2009
Giovedì 13 febbraio alle ore 10, Stefano Balleari, vice sindaco di Genova, ha intitolato la scalinata che collega via Banderali e via Brigata Liguria, a Vincenzo Longo (1917 - 2009), illustre grecista impegnato nella promozione della tradizione letteraria greco-latina, nell'innovazione didattica, nell'opera di traduzione.
Alla cerimonia erano presenti anche Francesco Vesco, presidente Municipio VIII Medio Levante, Federica Cavalleri, assessore Municipio I Centro Est, Clara Rubbi, moglie dello studioso, e gli studenti del liceo e della scuola media D’Oria, consueti fruitori dell'infrastruttura che permette di accedere all'istituto scolastico.
“Sono particolarmente onorato di intitolare questa scalinata a una persona figura che è stata molto importante per la cultura di Genova - ha dichiarato Stefano Balleari -, alla cui memoria è dedicato ogni anno il premio Lyceum, riservato a chi abbia saputo valorizzare la cultura umanistica nella propria opera, e istituito dall'omonima associazione culturale femminile arrivato, nel 2020, alla decima edizione.
Vincenzo Longo, docente di lettere greche e latine, è stato membro effettivo dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere. Conferenziere e membro dell’Associazione Italiana del Dramma Antico, nel corso della sua vita ha focalizzato lo studio sui problemi interpretativi dell'epigramma satirico e della novellistica sacra, raggiungendo grande fama nazionale e internazionale. Per la collezione dei classici greci Utet ha tradotto e corredato di commenti l'intera opera di Luciano Di Salmostata - II sec d.c. Fondamentale, nei suoi studi, l’interpretazione degli autori antichi come portatori di una sapienza utile anche all’uomo contemporaneo.