Il cimitero di Staglieno diventa set della fiction "I sopravvissuti"

Contenuto

Articolo del
14/04/2021

Ciak, si gira. Al cimitero di Staglieno, una troupe tra i campi e le gallerie monumentali 

Silvia Stefani

In questi giorni il cimitero di Staglieno si è trasformato nel set di alcune scene di I sopravvissuti, la serie tv in 12 puntate ambientata a Genova e a Roma e prodotta da Rai Fiction, France Télévisions, ZDF, Rodeo Drive, Cinétévé.

 

«Siamo in un museo a cielo aperto per le riprese di questa fiction e ne siamo molto orgogliosi, perchè il nostro obiettivo è quello di valorizzare il cimitero monumentale di Staglieno, un sito ricco di importanti opere d'arte che ci stiamo impegnando a divulgare e a promuovere» ha commentato il vice sindaco con delega ai Servizi cimiteriali, Massimo Nicolò.

 

«Genova torna ad essere set cinematografico e oggi ci troviamo a Staglieno, luogo caro a noi genovesi e molto conosciuto a livello internazionale per le sue sculture funebri realizzate da grandi artisti e riportate anche nelle copertine di alcuni dischi rock - ha aggiunto l'assessore al  Turismo e Marketing territoriale Laura Gaggero - Un'iniziativa utile per valorizzare percorsi culturali e turistici».

 

Accanto ai professionisti, esordienti nel ruolo di attori, ci sono i necrofori di A.Se.F. Srl, che ha fornito alla produzione uomini, mezzi e materiali per rendere le riprese più realistiche.

Tra gli interpreti, la genovese Camilla Semino Favro, Lino Guanciale, Barbara Bobulova, Vincenzo Ferrera, Giacomo Giorgio, Pia Lanciotti, Fausto Maria Sciarappa, Alessio Vassallo. 

 

La trama della serie tv ruota intorno ad Arianna, una barca a vela su cui partono dodici persone per una traversata oceanica. La barca fa naufragio e scompare dai radar. Solo un anno dopo sarà trovato il relitto con sette naufraghi a bordo. Cosa è successo dopo il naufragio? Che fine hanno fatto gli scomparsi? Ogni episodio seguirà le vicende dei sopravvissuti dopo il rientro a casa. 

Ultimo aggiornamento: 14/04/2021