La chirurgia robotica 3D per interventi al rene

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12/05/2022
immagine da presentazione a video

Una tecnica innovativa nelle operazioni su tumori urologici al S. Martino

Oggi Oltre la robotica, un incontro sul Digital Imaging and Communications in Medicine che diventa 3D’ dalle ore 11.30 alle 14 al castello Castello Simon Boccanegra nel polmone verde del Policlinico San Martino.

Una ricostruzione tridimensionale dell’organo ‘malato’ per aiutare il chirurgo nelle operazioni di tumori urologici, come quelli del rene: è l’innovativa tecnica che, da oltre un anno, trova applicazione negli interventi di chirurgia robotica eseguiti nelle sale operatorie, grazie al contributo dei professori Carlo Terrone e Paolo Traverso, rispettivamente direttore e ricercatore Clinica urologica, in collaborazione con il professor Fulvio Mastrogiovanni, Dipartimento di informatica, bioingegneria, robotica e ingegneria dei Sistemi dell’Università degli Studi di Genova.

Una collaborazione virtuosa tra Ospedale Policlinico San Martino, Università degli Studi di Genova e la spin-off IO Surgical, è stata convalidata in modo ufficiale dalla costituzione del Laboratorio Congiunto per la ricerca applicata alla chirurgia robotica e tradizionale, con i saluti istituzionali del presidente di Regione Liguria e del vicesindaco di Genova, le prolusioni delle cariche ospedaliere e universitarie e gli interventi illustrativi e didattici dei professionisti coinvolti nel progetto.

La realizzazione applicata di questa tecnologia tridimensionale, tutta genovese, ha portato a uno sviluppo fondamentale nella chirurgia del tumore renale e potrà in un prossimo futuro essere estesa ad altre chirurgie con beneficio per diverse tipologie di pazienti affetti da patologie oncologiche e non.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 16/05/2022