La Sosta della Tartaruga. Una struttura ricettiva per l'inclusione lavorativa dedicata al turismo lento

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18/05/2022
turista davanti al portone

In centro città un'opportunità concreta per giovani lavoratori con disabilità intellettiva

Stefania Villa

Debutta in città un B&B che impiega 4 giovani con disabilità intellettiva per un nuovo modo di intendere l’accoglienza, all’insegna del turismo lento e dell’inclusione lavorativa.

 

All’inaugurazione, nella tarda mattinata di mercoledì 18 maggio, erano presenti l'assessore alla formazione e al sociale di Regione Liguria, l'assessore al commercio, l'assessore al turismo, l'assessore alla progettualità e sostegno a favore dei diversamente abili e il consigliere delegato alle politiche sociali del Comune di Genova e Nicoletta Viziano, vice presidente Confindustria Genova.

 

La Sosta della Tartaruga, originale struttura ricettiva all’insegna dell’inclusione lavorativa e del turismo lento, ha aperto in un palazzo di via Caffaro impiega, con un contratto di lavoro a tempo indeterminato, ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva, selezionati e affiancati da Fondazione Cepim e formati con un corso dedicato, finanziato da Regione Liguria attraverso il Fondo Sociale Europeo, e un tirocinio di 6 mesi, in collaborazione con il settore Collocamento Mirato di Regione Liguria.

 

“La sfida è sviluppare un contesto lavorativo che al tempo stesso stia sul mercato in modo competitivo e valorizzi le caratteristiche positive dei nostri ragazzi, in particolare la capacità di incontro, minimizzando gli aspetti più problematici, come la lentezza”  - spiega Enrico Pedemonte, presidente Compagnia della Tartaruga - “È proprio nella lentezza, infatti, che questi giovani speciali riescono a esprimere al meglio il proprio potenziale e valore aggiunto, andando incontro alle nuove tendenze del turismo e degli stili di vita slow”.

 

L'imprenditore Enrico Pedemonte e  la moglie Silvia Stagno, genitori di una ragazza di 23 anni con sindrome di Down, hanno dato vita alla Compagnia della Tartaruga, e messo a disposizione  due immobili ristrutturati in via Caffaro 14, dove avviare le attività.

Con un giardino pensile attrezzato, collegato al belvedere di spianata Castelletto da una scaletta che attraversa dei terrazzamenti, le tipiche ‘fasce’ liguri, la struttura dispone di 4 ampie camere, per un totale di 16 posti letto, e una sala comune dedicata alla colazione e al relax.

 

La Sosta della Tartaruga rispetta le esigenze di un'utenza attenta a stili di vita alternativi e responsabili e che sceglie strutture e servizi turistici che restituiscono valore al territorio.

Oltre al bed & breakfast, al piano terra si trova un secondo appartamento per vacanze, accessibile a persone con disabilità motoria.

 

Sarà avviato anche il Laboratorio di pasticceria della Tartaruga per la produzione di leccornie gluten free per intercettare le sensibilità emergenti di nuovi consumatori, ma anche strumento permanente di formazione al lavoro.

 

Le finalità del progetto, nella sua complessività, sono creare attività lavorative che si autosostengano, in cui i giovani addetti abbiano un ruolo produttivo riconosciuto e remunerato.

Collaborano allo sviluppo del progetto anche altre realtà del territorio: AIDP Associazione italiana per la direzione del personale, C-Way, Happily e C Factor. Nella fase di avvio è stato prezioso il supporto di Ggallery che ha creduto e sostenuto il progetto fin dai primi passi.

 

Ultimo aggiornamento: 23/05/2022