L'esperienza di smart working del Comune di Genova al GENOVA DET Smart Concept di Palazzo Ducale

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10/05/2019
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L’assessore al personale del Comune di Genova, dalle ore 12, ha partecipato alla tavola rotonda Smart City della 2^ edizione GENOVA DET Diritto, Etica e Tecnologia illustrando le azioni intraprese dal Comune di Genova per adeguarsi all’innovativo modo di lavorare imposto dai nuovi strumenti tecnologici. L’intervento è stato integrato dalla narrativa di un avvocato, funzionario dipendente della civica Avvocatura, che ha presentato la sua positiva esperienza di smart worker 

Venerdì 10 e sabato 11 maggio, nel salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, in calendario la seconda edizione di GENOVA DET Diritto, Etica e Tecnologia dal titolo Smart Concept.

 

Le due giornate, organizzate dall’Ordine degli Avvocati di Genova, indagano il ruolo della legge e delle norme in un mondo globalizzato che fronteggia l’innovazione continua e caratterizzante il vivere e il lavorare del nuovo millennio.

 

Alle ore 9.30 il Sindaco di Genova ha portato i saluti dell’Amministrazione civica ai professionisti genovesi che partecipano a questo evento di formazione e aggiornamento.

 

L’Assessore al personale del Comune di Genova, dalle ore 12, ha partecipato alla tavola rotonda Smart City, illustrando le azioni intraprese dal Comune di Genova per adeguarsi all’innovativo modo di lavorare imposto dai nuovi strumenti tecnologici.

 

L’intervento è stato integrato dalla narrativa di un avvocato, funzionario dipendente della civica Avvocatura, che ha presentato la sua positiva esperienza di smart worker all’audience.

 

Dal 2018 circa 500 dipendenti comunali, il 10% dell'organico totale, da tutte le strutture organizzative, lavorano da casa fino a 4 giorni al mese su un programma dettagliato di attività.

L’evento luttuoso del crollo di ponte Morandi ha accelerato i tempi per l'introduzione dello smart working, una modalità di lavoro che punta più al raggiungimento della obbiettivo del lavoro assegnato che all'orario di servizio. Chi lavora da casa deve rendersi reperibile dalle ore 8 del mattino alle ore 18 di sera.

 

Lo smart working è anche uno strumento di benessere organizzativo e di welfare che permette la conciliazione tra vita lavorativa e vita privata che porta indubbi vantaggi al dipendenti e al suo datore di lavoro.

Ultimo aggiornamento: 10/05/2019