Operazione AGRITU2, le sfide dell’inclusione socio lavorativa

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20/09/2023
Convegno AGRITU2-Intervento Corso

Presentati i risultati del progetto che ha coinvolto istituzioni, imprese e terzo settore

Claudio Critelli

Con un’intera giornata di confronti e dibattiti si è svolto oggi l’evento conclusivo dell’Operazione AGRITU2 dedicata al tema dell'inclusione socio lavorativa delle persone fragili e, tra queste, dei ragazzi delle comunità. Il progetto rappresenta un’importante iniziativa formativa finanziata dal Fondo Sociale Europeo per promuovere sfide sempre più performanti per realizzare un’inclusione sociale e lavorativa sempre più ampia ed efficace. 

 

I destinatari del progetto sono giovani stranieri, persone disabili e soggetti afferenti alla cosiddetta “area grigia” con differenti situazioni di vulnerabilità. Il confronto ha coinvolto istituzioni, imprese e realtà del terzo settore. I vari interventi hanno messo in luce le rispettive esperienze offrendo l’occasione per condividere buone prassi implementando modelli di pedagogia del lavoro sempre più virtuosi. 

 

In rappresentanza del Comune di Genova è intervenuta l’assessore alle politiche per i giovani, prevenzione del disagio e pari opportunità Francesca Corso: «È grazie ad operazioni come Agritu2 che è possibile fare rete in modo trasversale e sinergico ottenendo risultati tangibili. Il valore aggiunto di questo progetto nasce dall’aver messo il mondo del lavoro a servizio dell’inclusione e della società. Ognuno di noi ha bisogno di sentirsi utile ed è quindi bello che vi siano dei percorsi creati ad hoc sulle persone ponendo l’attenzione sulle loro capacità, competenze ed esigenze. Ciascuno deve avere la possibilità di imparare e di appassionarsi a ciò che gli viene proposto e di venire seguito passo passo all’interno di un percorso che, in alcune circostanze, deve essere protetto per raggiungere il massimo obiettivo. È un’attività che, in particolare, deve essere svolta a favore dei giovani e di tutte quelle categorie che non hanno la possibilità di affacciarsi al mondo del lavoro e dell’istruzione in maniera autonoma seguendo il proficuo solco tracciato sinora e, auspicabilmente, coinvolgendo sempre più persone».

Ultimo aggiornamento: 20/09/2023