Una sorta di Decameron online lungo cento giorni, a cura di Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d'Elia
Viaggia sul web, luogo contemporaneo dell’incontro, del pensiero e dell’emozione, la nuova frontiera della cultura che non si ferma, nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19. Ecco dunque il teatro online, una vera e propria stagione web messa a punto da Sergio Maifredi, Corrado d’Elia e Lucia Lombardo. Si intitola Racconti in tempo di peste ed è prodotta da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia.
Un progetto per non rinunciare alla cultura e alla bellezza «per restare vivi culturalmente e spiritualmente. Per non sommare al danno economico, che inevitabilmente ci troviamo a fronteggiare, un più grave danno culturale» hanno spiegato Sergio Maifredi e Corrado d’Elia, rispettivamente direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure e fondatore della Compagnia Corrado d’Elia.
I Racconti in tempo di peste sono iniziati l’8 marzo, giorno dell’invito del ministro Dario Franceschini a fare cultura su web e social, e proseguiranno per cento giorni con un racconto quotidiano, per comporre un affresco del pensiero. Un’iniziativa di successo, che ad oggi conta oltre 90mila visualizzazioni video e 6.098 follower.
L’appuntamento è alle 12 di ogni giorno, basterà cliccare su uno di questi link:
https://www.facebook.com/raccontiintempodipeste/
http://www.teatropubblicoligure.it/raccontiintempodipeste
https://corradodelia.it/raccontintempodipeste
per entrare in un Decameron contemporaneo, un insieme di storie, racconti, poesie realizzati appositamente per questa iniziativa e donati da artisti, scrittori, giornalisti, poeti, musicisti come Paolo Graziosi, Maddalena Crippa, Tullio Solenghi, Ermanno Bencivenga Piergiorgio Odifreddi, Gabriella Greison, Giuseppe Cederna, Dario Vergassola, Max Paiella, Antonio Syxty, Elisabetta Arosio, Michele Sganga, Luigi Marinelli, Massimo Minella.