Rinasce a Genova il Teatro Akropolis

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28/03/2022
un momento della presentazione alla stampa

La nuova struttura completamente rinnovata è stata presentata questa mattina a Sestri Ponente. L’inaugurazione mercoledì prossimo

Genova, città di teatri, si arricchisce di un palcoscenico completamente rinnovato. Mercoledì prossimo, alle 20.30, a Sestri Ponente, in via Mario Boeddu, sarà inaugurato il nuovo Teatro Akropolis, alla presenza dei direttori artistici Clemente Tafuri e David Beronio e delle istituzioni. Per la serata inaugurale, grazie a una collaborazione con la Giovine Orchestra Genovese, si esibirà Giuseppe Gibboni, il violinista vincitore dell'ultima edizione del Premio Paganini.

 

La nuova struttura è stata presentata in anteprima alla stampa questa mattina. Per il Comune di Genova erano presenti l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso e l’assessore a Manutenzioni a Lavori pubblici Pietro Piciocchi.

 

"Genova ha una grande tradizione di teatro – ha detto l'assessore Grosso -. La ricchezza dell'offerta, la qualità degli spettacoli, il numero di spettatori, le tante compagnie attive sul territorio e gli occupati nel settore ne testimoniano l'importanza. Il teatro Akropolis è una delle realtà più radicate a Genova e sono molto orgogliosa di annunciare insieme il nuovo cartellone che sarà protagonista in una struttura completamente rinnovata e riqualificata".

 

“Sono molto soddisfatto del percorso che siamo riusciti a portare a compimento – ha dichiarato l’assessore Piciocchi – L’impegno dell’amministrazione comunale era quello di restituire alla città una struttura rinnovata che potesse essere utilizzata da tutti, anche dagli studenti. E il fatto che sorga vicino ad una scuola è siginficativo”.

 

La disposizione degli spazi della sala e l'ideazione di un luogo in grado di ospitare diverse tipologie di spettacolo grazie alla modularità delle strutture (gradinata, quintatura, luci e fonica) sono stati ideati dalla direzione artistica di Teatro Akropolis, la tribuna modulare è stata invece progettata e realizzata dallo scenografo Dino Serra, premio Ubu 2019. La grande gradinata potrà aprirsi a metà e ospitare 100 posti a sedere con un palco a terra che è particolarmente adatto per gli spettacoli di danza. L'apertura completa della gradinata permetterà di ampliare l'agibilità a 200 posti, con un grande palco all'italiana, completo di sipario. Sarà possibile usare lo spazio anche come cinema o per concerti.

 

"Oggi – hanno dichiarato Clemente Tafuri e David Beronio - ritorniamo nel luogo dove tutto è cominciato, uno spazio completamente rinnovato e ripensato, che sarà la casa e il luogo d'incontro di linguaggi diversi, dal teatro, alla musica, alla danza, portando Genova ad essere vista come una delle principali città dove si fa innovazione teatrale in Italia. Ma soprattutto sarà il centro da cui si irradierà il lavoro di ricerca che ha coinvolto, fino ad oggi, alcune tra le più importanti realtà della nuova scena nazionale".

Ultimo aggiornamento: 29/03/2022