Terzo seminario Italia - Russia: l'arte dell'innovazione

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15/02/2019

Il sindaco Marco Bucci è intervenuto al 3° seminario Italia-Russia, svoltosi a Palazzo San Giorgio, promosso dalla Associazione Conoscere Eurasia e dalla Regione Liguria. Sottolineati i legami di amicizia e le forti relazioni economiche

 

michele luna

 

E' in corso a Palazzo San Giorgio il 3° seminario italo-russo "Italia-Russia: l'arte dell'innovazione", organizzato tra gli altri da Regione e Consolato Generale Federazione Russa a Genova. Presenti il presidente della Regione Giovanni Toti, il vice ministro Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, il sindaco Marco Bucci e il presidente Autorità Sistema Portuale Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini.

 

Il ruolo della Federazione russa, il suo crescente protagonismo nel dialogo fra l’Europa e il Far East sono stati i temi trattati nell'intervento del presidente Signorini il quale ha sottolineato, nel suo intervento di apertura, il momento proficuo che sta vivendo la città di Genova dove quotidianamente arrivano investitori, banche, fondi attirati dalle possibilità di investire sul territorio ligure.

 

“Il momento è proficuo per adottare strategie, investimenti e relazioni commerciali. Se il governo cinese con la One belt one road ha dimostrato la capacità di lanciare una iniziativa di altissimo interesse economico, dobbiamo evidenziare che tra Europa e Far East si inserisce il ruolo forte della Federazione russa. Storicamente parte dell’Europa, la Federazione russa credo che possa anche costituire un aiuto sul piano politico per costruire una nuova Europa, che vive oggi una fase di transizione, potendo essere un motore economico propulsivo” - ha concluso Signorini.

 

La Russia è un partener fondamentale per l'economia ligure. Le vendite nei primi nove mesi dello scorso anno (gennaio - settembre) ammontavano a un valore di poco inferiore a 63,2 milioni di euro, mentre le importazioni si sono assestate intorno a 28,6 milioni di euro. Entrambi i valori in discesa rispetto agli anni precedenti a causa principalmente delle sanzioni. Dati positivi invece nel traffico croceristico aumentato nello scorso anno di quasi il 40%.

 

"La città di Genova ha fortissimi legami con la Russia, nel turismo, nel business e nelle infrastrutture. Queste sono le dinamiche - ha detto Marco Bucci, intervenuto in apertura del convegno - in cui Genova deve svilupparsi. Su ciascuna abbiamo relazioni importanti con Mosca e altre città russe con le quali in alcuni casi siamo gemellati, ed è necessario che non ci siano freni e che i sistemi di governance in Italia e in Europa non blocchino attività e iniziative, alle quali è legato il futuro della nostra città. Abbiamo una tradizione secolare di amicizia con il popolo russo e le nostre aziende hanno forti relazioni economiche e imprenditoriali, come Ansaldo Energia, i terminalisti e il settore del commercio. Dunque, non possiamo permetterci di perdere queste opportunità".

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 15/02/2019