'Voglio rifarmi una vita!', al via la campagna che AMIU Genova dedica alla raccolta differenziata

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23/06/2021

L'iniziativa interesserà il capoluogo ligure e trenta Comuni del Genovesato

Claudio Critelli

“Voglio rifarmi una vita!”: è questo lo slogan della nuova campagna di comunicazione AMIU Genova, dedicata alla raccolta differenziata, che sarà diffusa sul territorio del capoluogo ligure e in quello dei trenta comuni del Genovesato coinvolti nel contratto di servizio avviato lo scorso gennaio.

 

L’iniziativa è stata presentata oggi nella sala consiliare di palazzo Doria Spinola. Oltre all’assessore all’Ambiente e ai rifiuti del Comune di Genova Matteo Campora ed al presidente di AMIU Genova Pietro Pongiglione, in rappresentanza della Città Metropolitana sono intervenuti il consigliere delegato all’Ambiente Simone Ferrero e la responsabile della direzione Ambiente Ornella Risso.

 

Carta, cartone, plastica, metalli, vetro e scarti alimentari saranno i protagonisti delle azioni promozionali ideate dal team Multimedia & Graphic Design di Liguria Digitale. I diversi manifesti, accompagnati da quattro video con protagonisti i principali materiali riciclabili, verranno inizialmente diffusi sui canali social di AMIU Genova per poi essere mostrati ed esposti negli spazi messi a disposizione gratuitamente dai comuni interessati. A Genova le affissioni inizieranno a metà luglio.

 

«Il miglioramento del ciclo dei rifiuti nella nostra città – dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Genova Matteo Camporarichiede la collaborazione di tutti e, in particolare, dei cittadini genovesi. Coinvolgerli e sensibilizzarli sul tema dell’importanza della raccolta differenziata e dell’economia circolare è un obiettivo al quale AMIU, insieme alla nostra Amministrazione, sta lavorando da tempo attraverso un programma di iniziative tra cui rientra anche la campagna di comunicazione “Voglio rifarmi una vita”. La diffusione di manifesti e materiali cartacei e video per la promozione di un più efficiente riciclo dei rifiuti è parte integrante di una strategia che, grazie a importanti misure e investimenti come l’inaugurazione dell’impianto di produzione di biometano e il via ai lavori per la realizzazione dell’impianto di trattamento rifiuti a Scarpino, la riorganizzazione e l’apertura di nuovi ecopunti nel Centro Storico, il progetto PlasTIPremia e la prossima introduzione di cassonetti intelligenti, permetteranno a Genova di aumentare in modo significativo il riciclo dei rifiuti, con enormi benefici per l’ambiente e per le tasche dei cittadini».

 

Attraverso colori che individuano le diverse filiere del riciclo (blu per la carta e il cartone, giallo per la plastica e i metalli, verde per il vetro e marrone per gli scarti alimentari) la campagna, che durerà per tutto l’anno, permetterà di spiegare come tutti gli oggetti non vengono buttati via ma sono parte di un continuo processo di rinnovo, ripartenza e nuova vita.

 

I comuni interessati sono divisi in sei aree: l’area Genova che comprende il capoluogo e Davagna; l’area Costiera con Arenzano e Cogoleto; l’area Valli Stura, Orba e Leira con Mele, Masone, Campo Ligure, Rossiglione e Tiglieto; l’area Alta Val Polcevera con Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant'Olcese e Serra Riccò; l’area Valle Scrivia con Busalla, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Ronco Scrivia, Savignone, Valbrevenna e Vobbia; l’area Val Trebbia che include Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina, Rovegno e Torriglia. A questi si aggiungono i comuni di Recco e Uscio, attualmente in appalto.

 

«Città Metropolitana quale ente di governo del bacino del Genovesato ha l’obiettivo di rendere il servizio di gestione integrata dei rifiuti efficace ed ambientalmente sostenibile. L’impegno è tanto ma è necessario il comportamento consapevole dei nostri cittadini. Grazie a questi messaggi chiari, semplici, ma molto efficaci, possiamo raggiungerli in modo capillare - spiega Simone Ferrero, consigliere delegato all’Ambiente Città Metropolitana -. Una gestione dei rifiuti moderna, il mare pulito grazie ai nuovi depuratori, ridotte emissioni in atmosfera e una mobilità sostenibile, tutto questo, integrato e messo a sistema, farà di Genova una metropoli moderna ed accogliente».

 

«Lo slogan “Voglio rifarmi una vita!” ha un grande impatto soprattutto in un momento così delicato e così importante di ripartenza per la nostra regione e per il Genovesato – conclude Pietro Pongiglione, presidente di AMIU Genova -. A questo si accompagna un altro slogan che deve essere uno stimolo per tutti, ovvero permettere di ottenere un altro oggetto grazie ad un corretto conferimento che permette ad AMIU di ottenere una raccolta differenziata di qualità. Dobbiamo coltivare l’idea di fare ereditare un mondo migliore a chi verrà dopo di noi, non più povero. L’amore e il rispetto per l’ambiente devono diventare uno stile di vita, un atteggiamento da apprendere sin da piccoli e da continuare nel tempo».

Ultimo aggiornamento: 23/06/2021