Centro storico: bonus affitto fino a 1.200 euro per l’insediamento di artisti e artigiani nei Caruggi

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30/03/2022
mani di un artigiano orafo al lavoro (particolare)

Il contributo erogato dal Comune di Genova sarà da 700 al 1.200 euro per gli artisti e artigiani che insedieranno la propria attività di produzione e commercializzazione di prodotti, non alimentari, in via Prè e via del Campo

Chiara Barbieri

Il centro storico come hub naturale per laboratori artistici, creativi e artigianato di eccellenza. Questo l’obiettivo del nuovo bando per il contributo alle attività che si insedieranno nei Caruggi, in particolare tra via Prè e via del Campo, due strade diventate famose sulle note del cantautore genovese Fabrizio De Andrè.

 

Il contributo erogato dal Comune di Genova sarà da 700 al 1.200 euro per gli artisti e artigiani che insedieranno la propria attività di produzione e commercializzazione di prodotti, non alimentari, in via Prè e via del Campo. Un contributo speciale che si affianca a quello base (Bonus Caruggi), da 500 a mille euro per gli assi viari principali dei Caruggi, e quello premiale, per gli assi viari secondari da 500 a mille euro.

 

«Il bando – spiega l’assessore al Centro storico, Commercio e Artigianato Paola Bordilli – segue quello aperto a giugno sull’insediamento di nuove imprese all’interno del Centro Storico, una tra le iniziative di punta del piano integrato Caruggi per la rigenerazione della città vecchia. Il bando, che prevede un contributo per l’affitto di un locale sfitto, da almeno tre mesi, su piano strada con vetrina, prevede un minimo di 6.000 fino a un massimo di 12.000 euro per nuove attività commerciali, artigianali, di servizi e per liberi professionisti che vogliano insediare una nuova sede o ampliare quella esistente, all’interno della città vecchia. Con il nuovo bando ci rivolgiamo, in maniera mirata, ad artisti che possano portare un artigianato di eccellenza, magari che si inserisca anche nei filoni di vocazione tradizionale, come la nautica, e di visione futura, come quello del jeans».

 

Il contributo, da un minimo di 6.000 fino a un massimo di 14.400 euro (il bonus speciale per gli insediamenti su via Prè e via del Campo) per le nuove attività, per un periodo minimo di 30 mesi e fino a un massimo di 60, sarà erogato per l’insediamento di nuove attività in locali al piano terra, sfitti da almeno tre mesi.

 

Il Comune di Genova ha inserito nel Piano Caruggi la creazione di un distretto del jeans nell’area di Prè, in particolare tra la Commenda e piazza Banchi, e ha avviato, in collaborazione con CNA-Federmoda, Jeans made in Genova, in corso di svolgimento, iniziativa finalizzata a sviluppare competenze artigianali nei giovani e a specializzare artigiani esistenti alla lavorazione del jeans. È intenzione del Comune creare nella zona un hub artistico, artigianale, commerciale e produttivo in grado di generare ricadute virtuose anche in termini turistici. Il Comune sta lavorando anche alla possibilità di installare in propri locali della zona un laboratorio con funzioni di incubatore per favorire l ’avvio di attività artigianali del jeans.

 

«Il primo bando – spiega l’assessore Bordilli – sta andando sulla direzione che auspicavamo, confermando che abbiamo intercettato un efficace matching tra domanda e offerta nell’ottica della valorizzazione del tessuto economico. Favorire l’insediamento di produzioni artistiche, oltre a portare occupazione e presidio del territorio, rappresenta un tassello fondamentale nella riscoperta di quelle lavorazioni tradizionali che, negli ultimi trent’anni, sono andate progressivamente a scomparire nel centro storico: ora vogliamo che i caruggi tornino a essere l’habitat ideale per chi realizza prodotti di eccellenza e per chi, come consumatore, voglia trovare quanto di più caratteristico e particolare rappresenti il made in Genova, tra tradizione e innovazione. Ringrazio Ascom e in particolare il presidente Odone dalla cui idea è nato questo bando che ha l’ambizione di creare una nuova casa per artisti e artigiani a Genova».

 

Il contributo andrà ai nuovi contratti di locazione, anche di imprese già esistenti che vogliano ingrandire la propria attività affittando nuovi spazi su strada. Sono ammesse al contributo anche le imprese già esistenti in centro storico nel caso di trasferimento motivato dalla comprovata indisponibilità, da parte del proprietario dell’immobile, sede dell’impresa, a una riduzione del precedente canone di almeno il 20%.

 

All’interno del perimetro del Centro Storico, dopo un’analisi della mappatura dello stato dell’arte del tessuto commerciale e urbano condiviso con le associazioni di categoria per il primo Bonus Caruggi, sono state individuate le aree per l’insediamento di nuove attività.

 

Il contributo mensile è di 500 euro per locali con superficie inferiore ai 100 metri quadri e di 1.000 per quelli di locali di superficie uguale o superiore ai 100 metri quadri. Nel nuovo bando si aggiunge il contributo speciale per via Prè e del Campo: 700 euro per locali con superficie inferiore ai 100 metri quadri e di 1.200 per quelli di locali di superficie uguale o superiore ai 100 metri quadri.

 

Sugli assi viari principali del centro storico il contributo sarà erogato per 30 mesi, mentre nelle altre zone il contributo avrà una durata di 36 mesi estendibile a 60. Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre e dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente il modulo disponibile alla pagina web presente sul sito del Comune di Genova-sezione Bandi e Gare.

 

La domanda di assegnazione del contributo può essere presentata anche nel caso di contratto di locazione non ancora perfezionato, tuttavia per potere beneficiare del contributo il contratto dovrà essere registrato entro tre mesi dalla comunicazione di assegnazione del contributo.

Ultimo aggiornamento: 30/03/2022