Gli interventi hanno come obiettivo migliorare l’effetto scenografico dell’illuminazione con l’utilizzo di proiettori a led
Porta Soprana, Palazzo San Giorgio e basilica di Santa Maria delle Vigne hanno una nuova illuminazione monumentale.
Gli interventi rientrano nel Piano integrato Caruggi-asse nuova illuminazione pubblica con l’obiettivo di riqualificare ed efficientare i corpi illuminanti per l’illuminazione scenografica dei monumenti storici.
«Si tratta dei primi interventi di illuminazione monumentale previsti nel Piano Caruggi – spiega l’assessore ai Centri Storici Mauro Avvenente – abbiamo riscontrato una grande attenzione per l’illuminazione scenografica, inaugurata, alcune settimane fa, di tre piazze nel cuore del centro storico e ora abbiamo avviato, in modo graduale, l’illuminazione di dieci siti di particolare rilievo non solo architettonico e storico ma anche simbolico della nostra città». Gli interventi hanno come obiettivo migliorare l’effetto scenografico dell’illuminazione, efficientando gli impianti con l’utilizzo di proiettori a LED.
«Gli interventi – aggiunge l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – sono realizzati da City Green Light che ha studiato con attenzione la scelta degli effetti luminosi e della tipologia di installazione, in modo da rispettare al massimo l’integrità degli edifici e ridurre al minimo la dispersione di luce e non creare inquinamento luminoso».
«Portare luce nel centro storico è fondamentale per renderlo vivo, attrattivo e valorizzarne l’immenso patrimonio architettonico e monumentale di cui tutti noi genovesi siamo orgogliosi» commenta il presidente del Municipio I Centro est Andrea Carratù.
Entro settembre, sarà realizzata la nuova illuminazione monumentale per la chiesa Inferiore di San Giovanni di Prè, Chiesa di San Pietro in Banchi, via del Campo, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, via Garibaldi, Cattedrale di San Lorenzo, Porta dei Vacca.