Accordo Pelagos, il Comune di Genova rinnova l’adesione alla Carta di Partenariato

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31/01/2025
Un cetaceo e, sovrapposti, logo Accordo Pelagos e la scritta "Santuario Pelagos"

Obiettivo della Carta, aggiornata nel 2024, una maggiore sinergia tra i Comuni aderenti ed azioni più efficaci per la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat

Rafforzare la collaborazione tra le Autorità locali per la protezione dei mammiferi marini e del loro habitat, e valutare il loro operato attraverso l’adozione di un sistema di monitoraggio delle azioni messe in campo.

 

Sono i principali obiettivi della nuova Carta di Partenariato dell’accordo Pelagos per la protezione del Santuario dei Cetacei, aggiornata nel 2024 e a cui il Comune di Genova ha appena rinnovato ufficialmente la sua adesione dopo la richiesta accolta positivamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 

Il rinnovo avrà una durata triennale.

 

«Tutelare i nostri mari è un impegno imprescindibile e, per Genova, essere parte del Santuario Pelagos è un onore e una responsabilità – dichiara l’assessore comunale all’Ambiente Mauro Avvenente – La tutela dell’ambiente marino non è solo un dovere, ma una necessità per garantire la conservazione della biodiversità e la sostenibilità delle nostre attività. Il Santuario Pelagos, in particolare, è un’area marina protetta che rappresenta un’eccellenza nella salvaguardia dei cetacei e degli ecosistemi del Mediterraneo. Essere parte di questa iniziativa significa contribuire attivamente alla riduzione dell’impatto delle attività umane sull’ecosistema marino. Dalla lotta contro la plastica e i rifiuti in mare all’adozione di pratiche di economia circolare, il nostro impegno è rivolto a soluzioni innovative e sostenibili per garantire la salute del Mediterraneo e permettere alle future generazioni di poter continuare a godere delle sue meraviglie».

 

LE PRINCIPALI NOVITÀ DELLA “NUOVA” CARTA DI PARTENARIATO

 

La "nuova" Carta di Partenariato dell'Accordo Pelagos, aggiornata durante la 9^ Riunione delle Parti tenutasi nel 2024, introduce diverse novità significative:

 

  • Coinvolgimento dei Comuni: la Carta mira a creare una rete tra tutti i Comuni del Santuario, rendendo più tangibile il Santuario agli occhi del pubblico e promuovendo nuove sinergie su temi relativi ai mammiferi marini e alla loro protezione.
  • Valutazione intermedia: è stata introdotta una griglia di valutazione del partenariato necessaria per il rinnovo dell’adesione, che permette di monitorare e valutare l'efficacia delle misure adottate.
  • Azioni concrete: i Comuni firmatari si impegnano ad attuare misure concrete in favore della protezione dei mammiferi marini e del loro habitat, contribuendo attivamente agli obiettivi dell’Accordo Pelagos.
  • Durata e rinnovo: la Carta ha una validità di tre anni, al termine dei quali è necessario intraprendere un processo di rinnovo. Questo garantisce un impegno continuo e aggiornato da parte dei firmatari.
  • Armonizzazione delle procedure: la procedura di adesione, validità e valutazione delle attività è stata armonizzata per rendere il processo più chiaro e uniforme per tutti i Comuni e le Unioni di Comuni coinvolti.

Queste novità mirano a rafforzare la collaborazione tra le autorità locali e l'Accordo Pelagos, migliorando così la protezione dei mammiferi marini nel Mediterraneo.

 

ACCORDO PELAGOS

 

Istituito nel 1999 da Francia, Principato di Monaco e Italia, l’Accordo Pelagos rappresenta un impegno concreto per la protezione dei mammiferi marini e dei loro habitat nel Mar Mediterraneo. Il Santuario Pelagos è infatti una delle aree più significative per la conservazione delle specie marine.

 

Genova è una delle principali città che si affaccia sul Santuario, che si estende in un’area di circa 96.000 km² tra la penisola di Giens in Francia, la costa settentrionale della Sardegna e la costa continentale italiana fino al confine tosco-laziale.

 

La rinnovata adesione del Comune di Genova alla Carta è un segno tangibile dell’impegno dell’Ente a favore della sostenibilità e della conservazione delle risorse marine. L’Amministrazione crede, infatti, nell'importanza della cooperazione internazionale e locale nella salvaguardia del patrimonio naturale del Mediterraneo.

 

Come previsto dall’Accordo, il Comune di Genova è impegnato in attività di informazione e sensibilizzazione, educazione e formazione, monitoraggio ambientale sul Santuario, ma anche di prevenzione e riduzione degli impatti negativi delle attività umane e di cooperazione con gli altri Comuni firmatari.

 

PROGETTO “PELAGOS IN CITTÀ”

 

Tra le attività promosse nell’ambito dell’Accordo, nel settembre 2024 è stato lanciato il progetto “Pelagos in città: un percorso un percorso di scoperta tra arte, scienza e ambiente”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (qui un video Facebook pubblicato dal Comune di Genova).

 

Il progetto mira a sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza della conservazione dei cetacei e dell’habitat che il Santuario costituisce. Attraverso il coinvolgimento di alcune scuole del territorio gli studenti, a valle di un ciclo formativo e laboratoriale, progetteranno un percorso immersivo sui temi del Santuario che potrà essere fruito da tutti i cittadini.

 

Pelagos in città è coordinato dal Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità del Comune di Genova in partnership con Worldrise ETS e con l’Area Marina Protetta di Portofino.

 

Per maggiori informazioni:

 

Accordo Pelagos (sito Comune Genova)

Accordo Pelagos (Sito Ministero Ambiente e Sicurezza Energetica)

Sito ufficiale Santuario Pelagos

Ultimo aggiornamento: 31/01/2025