Messa a punto una guida pratica cartacea per sensibilizzare le persone che potrebbero avere bisogno di aiuto dal titolo "Trasformare i problemi in risorsa"
È stata presentata questa mattina a palazzo Tursi “Trasformare i problemi in risorsa – Guida pratica all’auto mutuo aiuto”, una pubblicazione realizzata dall’Agenzia per la Famiglia del Comune di Genova. Erano presenti il vicesindaco Massimo Nicolò, l’assessore alle Politiche per la famiglia Lorenza Rosso, la responsabile dell’Agenzia per la Famiglia Simonetta Saveri e lo psichiatra Giorgio Schiappacasse, esperto di auto mutuo aiuto.
La Guida, da oggi in formato cartaceo, è uno strumento molto utile per chi vuole comprendere e avvicinarsi al metodo dell’auto mutuo aiuto e rappresenta un’ulteriore tappa del Progetto comunale “Genova Insieme - Auto Mutuo Aiuto” che ha avuto inizio nel novembre 2019. Il progetto – basato sullo scambio reciproco di aiuto e sostegno tra persone che hanno vissuto una stessa situazione di vita – ha finora messo in campo percorsi di formazione ed eventi che hanno contribuito a far crescere la consapevolezza per una modalità di intervento in grado di far fronte a situazioni di disagio e difficoltà.
Oltre a una campagna di comunicazione attraverso manifesti e video informativi diffusi grazie ai social, sono state raccolte informazioni di 118 gruppi di auto mutuo aiuto presenti a Genova - numero in continuo aggiornamento – ed è stato redatto un elenco facilmente consultabile sul sito internet del Comune, nel quale i gruppi sono suddivisi a seconda delle tematiche trattate. Importante è stato anche il coinvolgimento delle scuole di ogni ordine e grado nel periodo della pandemia. Sono inoltre in corso percorsi di formazione per operatori.
La Guida presentata oggi è stata stampata in 5mila copie disponibili presso la sede di Agenzia per la famiglia per gli operatori del settore socio-sanitario, educativo-formativo e per i cittadini interessati a conoscere e approfondire il metodo dell’auto mutuo aiuto. Anche il sindaco Marco Bucci ha partecipato alla redazione del testo scrivendo la premessa della pubblicazione. Il centinaio di gruppi già attivi a Genova racchiudono un’ampia gamma di situazioni come elaborazione di un lutto, problemi alcol-correlati, dipendenze, difficoltà relazionali, problemi di salute e di non autosufficienza. Ma questa realtà, già vasta sia per tematiche che per numeri, può ulteriormente ampliarsi, integrando e interagendo sempre più con i servizi professionali, offrendo così nuove opportunità di incontro e sostegno.
«Il progetto sull’auto mutuo aiuto è una delle azioni che la nostra Agenzia per la Famiglia sta portando avanti da più tempo coinvolgendo operatori e cittadinanza – dichiara l’assessore alla Famiglia Lorenza Rosso –. Il confronto reciproco, in piccoli gruppi, su problematiche comuni, con il racconto e la condivisione delle proprie esperienze e delle difficoltà quotidiane, consenta di trasformare i problemi in risorse, nell’ottica di un aiuto e arricchimento reciproco. Tutto questo è in grado di generare un positivo senso di comunità».
Anche il vicesindaco Massimo Nicolò esprime un concetto analogo. «I gruppi di auto mutuo aiuto sono uno strumento prezioso in grado di cementare quel senso di comunità di cui chi amministra ha estremo bisogno. La pubblicazione di questa guida concorrerà a diffondere ancora di più questa realtà sociale importante con la quale, ogni anno, migliaia di persone che vivono o hanno vissuto la stessa situazione di vita, si fanno forza l’un l’altra attraverso l’ascolto e rimettendo al centro le relazioni».
«La Guida – sottolinea Simonetta Saveri, responsabile dell’Agenzia per la Famiglia – si apre con questa frase: “Dedicato a chi ha saputo trovare o troverà tempo e spazio per coltivare relazioni che cambiano la vita” proprio perché il metodo dell’auto mutuo aiuto non è soltanto la risposta a un problema, ma un vero e proprio stile di vita, un modo autentico di rapportarsi con gli altri e di vivere la quotidianità di cui c’è assoluta urgenza e bisogno. Riportare al centro le relazioni, al di là degli individualismi, cambia davvero la vita e la società. Dobbiamo ripeterlo ogni giorno a noi stessi e insegnarlo ai nostri ragazzi».
«Per noi professionisti – dice Giorgio Schiappacasse, psichiatra esperto di auto mutuo aiuto – le realtà di auto mutuo aiuto sono una grandissima risorsa che ci permette di calibrare meglio i nostri interventi rendendoli più sostenibili e più efficaci. Va sviluppata una vera "arte" della cooperazione che sappia fare cultura della condivisione e partecipazione attiva in tutte le nostre comunità territoriali. Questo è ancora più necessario oggi nel post Covid. Proviamoci: insieme si può!».
La Guida è stata curata da Liana Burlando di Agenzia per la Famiglia in collaborazione con i componenti del Gruppo di lavoro sull’auto mutuo aiuto, Giovanni Caliri, Paolo Martinelli, Annabella Muckermann, Ennio Palmesino, Giorgio Schiappacasse, Alessandra Sgarban. La stampa della Guida è stata resa possibile grazie all’Associazione LightHouse Genova 12, che ne ha sostenuto i costi.
Nel corso della conferenza stampa i partecipanti hanno potuto prendere visione anche dell’installazione posta nel 2019 presso il Cortile di Palazzo Tursi dell’opera “Le Muse - danzando insieme” del maestro Lorenzo Garaventa (1965). L’opera, formata da tre elementi in bronzo e messa a disposizione dalla Fondazione Garaventa, simboleggia l’Auto Mutuo Aiuto perché rappresenta il malessere degli uomini, presentati in simboliche gabbie, che può essere vinto solo dal fare comunità e dalla condivisione che spezza le grate della solitudine e delle proprie difficoltà.