Partito da ponente a levante il servizio ordinario di sfalcio di marciapiedi, creuze, scalinate e spazi urbani. Ripulito il primo pacchetto di strade
Dopo i primi 253 km di interventi sul territorio svolti durante l’emergenza Covid-19, mercoledì 17 giugno è partito il servizio di contenimento della vegetazione spontanea in città nel quadro del piano triennale 2020-2022 recentemente approvato.
Lavori già eseguiti e organizzazione delle imprese
La cooperativa Il Rastrello ha subito dato priorità alle segnalazioni di massima urgenza relative alle situazioni sospese causa Coronavirus.
L’attività di sfalcio di marciapiedi, scalinate, creuze e spazi urbani è stata svolta nell’area compresa tra via Pastrengo, via Mameli, corso Solferino, corso Magenta e via Bertani.
I lavori si sposteranno poi nelle aree attigue sulla base delle segnalazioni già acquisite da cittadini e Municipi. Tra le zone che avranno la priorità ci saranno il Carmine, salita Oregina e Campo Pisano.
Al momento Il Rastrello impegna tre squadre operative: due squadre operative da 2 addetti e una da 3. Ciò non vuol dire che non possano aggregarsi più squadre per motivi di tipo tecnico, sulla base delle singole esigenze. Previsti anche investimenti su nuovi automezzi.
Per quanto riguarda l’attrezzatura, ogni squadra dispone di porter, decespugliatore a filo, soffiatore, rastrello, scopa e paletta. Per lo sfalcio negli spazi più stretti, è previsto assieme al decespugliatore l’utilizzo di un reciprocatore: si tratta di uno speciale dispositivo che consente di tagliare l’erba sul posto senza il rischio di spargimento di materiali lapidei.
Il materiale sfalciato viene accumulato in piccoli mucchi e caricato sul porter, per poi essere avviato allo smaltimento.
Come Il Rastrello, anche Isam ha iniziato la prima fase di lavori. 3 le squadre impegnate, tutte nella zona di Multedo. Lo sfalcio è stato eseguito in via dei Reggio, via Rostan, via Scriba, parte di via Antica Romana di Pegli, via delle Ripe e via Pacoret de Saint Bon.
Il raggio d’azione di Isam si sposterà poi nelle aree attigue. Nel giro di poco tempo la ditta opererà a pieno regime con l’impiego contemporaneo di 12 squadre operative. Ognuna di esse è formata da due persone: una sfalcia, l’altra raccoglie.
Giovedì 18 giugno è partito anche il terzo lotto del servizio di contenimento della vegetazione spontanea. L'impresa affidataria è la cooperativa Ma.Ris, che lavorerà con 9 squadre operative con orari sviluppati su due turni: il primo dalle 7 alle 13 e il secondo dalle 14 alle 20, dal lunedì al sabato.
Ma.Ris comincerà con 9 squadre. Come le altre due ditte, anche Ma.Ris dispone di tutta la attrezzatura necessaria per il servizio di sfalcio, compresi i dispositivi di protezione individuale. Nella prima fase ogni squadra sarà formata da 2 persone, ma è in allestimento un altro mezzo per 5 persone che saranno schierate nelle vie di maggiori dimensioni.
Corso Europa la prima strada in cui Ma.Ris effettuerà l’attività di sfalcio.
Cronoprogramma e gestione delle aiuole
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il cronoprogramma delle attività di sfalcio, che è ancora in fase di definizione: per il momento il Comune interviene sulle urgenze.
Infine, per quanto riguarda le aiuole, non sono oggetto dell’appalto appena assegnato dal Comune. Il servizio di sfalcio appena assegnato ai privati riguarda il contenimento della vegetazione spontanea su sedimi pavimentati, cioè su quegli spazi dove l’erba non dovrebbe crescere. Le aiuole, invece, sono oggetto di un contratto di servizio con Aster.
L’appalto e la divisione dei lavori in 3 lotti
L’appalto, per un valore di 720 mila euro l’anno per tre anni, è stato aggiudicato tramite Accordo Quadro. Isam e le cooperative Il Rastrello e Ma.Ris le ditte che hanno vinto la gara.
I lavori sono stati divisi in 3 lotti da 240 mila euro ciascuno e assegnati a:
• Lotto 1 – Municipi V, VI, VII – Isam
• Lotto 2 – Municipi I, II, IV – Cooperativa Il Rastrello
• Lotto 3 – Municipi III, VIII, IX – Cooperativa Ma.Ris
«Come promesso lunedì, è partito oggi il servizio ordinario di sfalcio in tutta la città – commenta l’assessore al verde pubblico Pietro Piciocchi – Rispetto al passato abbiamo quasi raddoppiato il budget, passato da 400 mila a 720 mila euro l’anno. Con l’adozione di questo nuovo sistema organizzativo contiamo di rendere il servizio di sfalcio sempre più efficiente e capillare. Sono molto soddisfatto dei primi lavori eseguiti oggi, che saranno via via ripetuti nel corso della stagione estiva in base alle necessità che emergeranno».
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