All’expo permanente delle soluzioni innovative e sostenibili del Genova Blue District è il turno della transizione energetica, con tre imprese innovative, tra loro collegate, che progettano e producono sistemi e prodotti certificati basati su tecnologie ad idrogeno. Mercoledì 18 dicembre, alle 11, si svolgerà un incontro di networking con le imprese del gruppo BER, per conoscere da vicino le tre realtà, i loro progetti e le loro prospettive: Bluenergy Revolution, società cooperativa che si occupa di integrazione e sviluppo di sistemi basati su tecnologie ad idrogeno; H2Boat srl (H2B) che propone l’integrazione a bordo nave delle tecnologie ad idrogeno; Methydor srl specializzata in progettazione e costruzione di sistemi di stoccaggio idrogeno ed idruri metalli. Tutte e tre le realtà propongono soluzioni basate sull’idrogeno verde, prodotto cioè da fonti rinnovabili.
«C’è sempre maggiore interesse per l'idrogeno come parte del mix energetico sostenibile delle aziende- dichiara l’assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca Francesco Maresca- Abbiamo bisogno di fare affidamento su più tecnologie diverse e vale la pena capirne fin da ora i vantaggi, in modo da essere pronti a sfruttare al meglio i benefici che questa tecnologia può offrire. Per questo il Genova Blue District si conferma come uno spazio indispensabile per sviluppare idee d’impresa legate settore della blue economy, basate sul concetto di “open innovation, un incubatore di innovazione per le imprese, un acceleratore di start-up, un luogo aperto e dinamico su varie aree tematiche, dalle infrastrutture, all’ambiente, lo sviluppo economico e produttivo, il turismo, la cultura e la valorizzazione di risorse naturali, fondamentale per sostenere le imprese, fare innovazione, ricerca tecnologica, e trovare nuove forme di business legate alla blue economy».
«Abbiamo creato negli anni un gruppo di persone con competenze tecniche trasversali, ingegneri meccanici, navali, chimici, controllisti- racconta Thomas Lamberti uno dei cofounder delle tre realtà- che insieme progettano, prototipano, testano, certificano e producono sistemi di varia natura».
Nello specifico, le tre realtà che saranno presenti mercoledì al Genova Blue District realizzano elettrolizzatori che producono idrogeno ed ossigeno dall’elettrolisi dell’acqua, consumando corrente; celle a combustibile, macchine che producono elettricità a partire da idrogeno e ossigeno avendo come scarto acqua e calore e idruri metallici, sistemi in grado di immagazzinare idrogeno a bassa pressione e a temperatura ambiente. All’expo permanente delle soluzioni innovative, del Village del Genova Blue District, le tre imprese innovative del gruppo BER saranno presenti fino al febbraio 2025 con i seguenti POC: elettrolizzatore MOSE realizzato da BER, sistema di stoccaggio HYDOR di MET e l’esempio di integrazione a bordo barca realizzato da H2B. Il corner è animato con video esplicativi, rollup e altri materiali narrativi. Ai visitatori verrà anche proposta un’esperienza immersiva, divertente ed istruttiva, sui diversi sistemi di propulsione. Il Village del Genova Blue district è uno spazio cittadino di libero accesso che coniuga tecnologia, innovazione e sostenibilità E’ un luogo, aperto e accogliente che si distingue per la varietà delle attività e delle esperienze che offre, tutte mirate a promuovere la conoscenza, la consapevolezza e la sostenibilità ambientale, con un focus particolare sul mare, la biodiversità marina e l’innovazione sostenibile. Un’area specifica è dedicata ad EXPO permanente delle soluzioni innovative che periodicamente ospita soluzioni innovative e sostenibili. Al primo piano, uno spazio di libero accesso per innovatori, ricercatori, sturtupper, e gruppi informali, in cui si può lavorare, studiare e organizzare momenti di incontro e formativi. Dalla sua inaugurazione, nel marzo 2024, il Village è stato frequentato da 10.400 visitatori fra studenti, startupper, creativi, cittadini. Oltre 200 i laboratori veicolati attraverso scuole e centri estivi, e circa 70 esperienze offerte a famiglie e cittadini. Il primo piano ad oggi ha registrato oltre 1.700 presenze.
Tre le soluzioni innovative ad oggi ospitate All’expo Permanente con l’obiettivo di dare visibilità a circa 20 realtà nei prossimi due anni. Il Village è all’interno del Genova Blue District, un luogo dedicato alla blue economy e finalizzato a favorire lo sviluppo di un ecosistema in cui scienza, ricerca, impresa e città si incontrano, coprogettano, divulgano, apprendono.
Inaugurato nel 2020 ha realizzato Hachathon, workshop, convegni, laboratori di innovazione e ospitato numerose iniziative riconducibili alla blue Economy .Fino ad oggi hanno partecipato a queste iniziative oltre 62.200 persone, 350 organizzazioni, 209 imprese, 50 associazioni e 60 scuole. Bluenergy Revolution nasce nel 2015 come spinoff dell’’Università di Genova , si occupa di Ricerca e Sviluppo di sistemi energetici integrati a zero emissioni e del lancio di start up dedicare alla produzione ed immissione nel mercato delle soluzioni innovative individuate. BER sviluppa, testa e prototipizza, impianti introducibili su vari mercati e basati sulla’Energy Pack , sistema di accumulo e rilascio di energia che sfruttala tecnologia dell’idrogeno. https://bluenergyrevolution.com/ H2Boot nasce nel 2020 per volontà di BER . Con H2B la tecnologia dell’Idrogeno approda alla nautica.
Le imbarcazioni equipaggiate con gli ENERGY PACK di H2Boat possono produrre, stoccare e utilizzare idrogeno per generare energia elettrica senza produrre rumori, odori e vibrazioni e senza rilasciare sostanze inquinanti: solo acqua distillata, ossigeno e calore https://www.h2boat.it/ Methydor nasce nel 2021 con la finalità di progettare e costruire sistemi innovativi per lo stoccaggio di idrogeno gassoso. La tecnologia, altamente innovativa, consiste nello stoccare idrogeno a basse pressioni (circa 30 bar) all’interno di polveri metalliche che , in specifiche condizioni di temperatura, riescono ad assorbire idrogeno in modo reversibile. Tale tecnologia consente di raggiungere densità volumetriche paragonabili agli stoccaggi in pressione a 450 bar ma con il vantaggio di avere una pressione massima di 30 bar. Sono stati realizzati una serie di prodotti modulari ad alta prestazione ed ingombri ridotti. https://methydor.com/