Comune di Genova, arriva il portale di house sharing per i neo assunti dall’ente

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08/02/2022

Il 40% dei neo assunti dell’ente provengono da fuori comune. Da oggi potranno mettersi in contatto per cercare casa insieme

Irene Moretti

Da oggi i neo assunti del comune di Genova avranno a disposizione uno strumento che consentirà loro di mettersi in contatto, unire le forze e cercare una soluzione abitativa in condivisione.

È il portale House Sharing, presente nell’intranet dell’ente, un progetto ideato dalla settore benessere organizzativo e che vuole rispondere alle esigenze dei neo assunti, soprattutto quelli provenienti da fuori Genova.

«I numeri – spiega l’assessore al Personale Giorgio Viale – parlano chiaro: il comune di Genova è una meta in grado di suscitare grande interesse tra chi si approccia ai concorsi per entrare nella pubblica amministrazione. Il 40% dei neo assunti di quest’anno vengono da fuori città. Con questo nuovo portale vogliamo garantire a tutti loro uno strumento che possa consentire di trovare una soluzione abitativa adeguata. A dimostrarci l’esistenza di questa esigenza, del resto, sono stati gli stessi neo assunti durante i colloqui: la seconda domanda, subito dopo quella relativa all’assegnazione, è quasi sempre stata legata alla ricerca di consigli su come e dove cercare alloggio».

Nel biennio 2020/2021 il comune di Genova ha assunto un totale di 1374 persone, delle quali 601 nel 2020 e ben 773 nell’anno appena conclusosi.

Di questi 545 provengono da fuori comune: 216 nel 2020 e 329 nel 2021. Per quanto riguarda il 2020 le tre regioni maggiormente rappresentate nelle assunzioni sono state Campania (17 unità, 18,09%), Piemonte 14 (14,89%) e Toscana (14,89). Ecco invece le assunzioni per provincia per la regione Liguria: Genova (481, 94,85%), Savona (14, 2,76%), La Spezia (7, 1,38%) e Imperia (5, 0,99%).

La maggior parte di queste assunzioni sono confluite nella Polizia Locale.

Nel 2021, invece, le regioni che hanno fatto da padrone nelle assunzioni sono state Sicilia (30, 15,31%), Puglia (27, 13,78%) e Piemonte (13,27%). Le assunzioni liguri invece hanno visto di nuovo la provincia di Genova in testa con 529 assunzioni, pari al 91,68% del totale.

Seguono: Savona (25, 4,33%), La Spezia (12, 2,08%) e Imperia che con 11 assunzioni costituisce l’1,91% del totale.

La maggior parte degli assunti del 2021 ha come profilo quello di istruttore amministrativo.

«Lo scorso anno – prosegue l’assessore Viale – ha presentato delle sfide importanti, tra pandemia e pensionamenti. Il Comune di Genova ha saputo reagire in maniera celere e importante, bandendo concorsi che si sono svolti in tempi celeri e che hanno garantito l’apporto di forze fresche e preparate nell’ente, evitando così il rischio di paralisi che il periodo particolare può comportare».

Ultimo aggiornamento: 08/02/2022