Consiglio comunale del 12 novembre

Contenuto

Articolo del
12/11/2019
loggiato di palazzo tursi

La seduta si apre con il ricordo della strage di Nassiriya, avvenuta il 12 novembre 2003, e la vicinanza ai militari italiani feriti la scorsa domenica  in Kurdistan.

Il consiglio comunale di Genova esprime piena solidarietà alla senatrice Liliana Segre per i continui attacchi che riceve, riconoscendole il ruolo fondamentale che sta svolgendo dal punto di vista morale, della preservazione della memoria e del ruolo attivo di azione civile nel contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza e si impegna a istituire una commissione speciale contro la diffusione di tali fenomeni

Tiziana Lanuti

Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con le interrogazioni a risposta immediata:

 

Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede chiarimenti circa i mancati obiettivi della raccolta differenziata a Genova, minore del 35%, e sull’ipotizzata riorganizzazione dei vertici aziendali di Amiu, oltre che al potenziale conflitto di interessi dell’attuale direttore Tiziana Merlino, nominata membro del Cda di Iren.

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Proprio domani mattina è in programma una commissione consiliare su Amiu e mi riservo di rispondere a tutte le perplessità in quella sede. Intanto Tiziana Merlino è direttore a tutti gli effetti. Per quanto riguarda la differenziata Genova è indietro sulla raccolta, ma il 2018 è stato un anno difficile. Il crollo del ponte Morandi ha prodotto la perdita di una isola ecologica e di 30 mila mq di aree. Dobbiamo certamente fare di più per la differenziata e per questo occorrono fondi maggiori e maggiore comunicazione ai cittadini»

 

Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier) riporta che i cittadini residenti in via Biancheri lamentano una situazione difficile circa la pulizia e la viabilità della zona. Quali provvedimenti?

Risponde l’assessore Matteo Campora: «Sono disponibile a incontrare sia i residenti sia i commercianti di via Biancheri per fare il punto della situazione sia per quanto riguarda la viabilità, a seguito della costruzione del passaggio diretto per la stazione ferroviaria di Sestri, sia per la pulizia della zona»

 

Lo scorso mese è stato nominato l’architetto Giuseppe Cardona direttore della Direzione Progetti per la Città. Stefano Giordano (M5s) chiede delucidazioni in merito, visto che la sua esperienza lavorativa, così come risulta dal suo cv, si è svolto in una realtà cittadina molto più piccola di Genova, a Taurianova in provincia di Reggio Calabria e in altri sempre piccoli comuni della zona.

Risponde l’assessore Giorgio Viale: «Questa assunzione è avvenuta a seguito di determina dirigenziale dopo avviso pubblico. A questo bando hanno partecipato 29 persone e ne sono stati selezionate 9. Ai colloqui si sono presentati 8 candidati e al termine della selezione sono stati forniti al Sindaco 3 nominativi, ritenuti i più qualificati all’incarico sia per colloquio sia per cv. La procedura selettiva si è conclusa con l’individuazione del vincitore nell’architetto Cardona e il conferimento dell’incarico da parte del Sindaco in data 27 settembre 2019. Per quanto riguarda la zona di provenienza dell’architetto, credo che sia compito di ogni buona amministrazione non discriminare nessuno, per nessun motivo»

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «In questa aula non deve mai mancare il rispetto per alcuno. L’architetto Cardona è un collaboratore preparato, specchiato nella sua storia, competente ed estremamente collaborativo. Rigetto in toto le insinuazioni che sono state fatte su di lui, che ritengo gratuite, fatte solo in ragione della sua provenienza geografica»

 

Nella legge finanziaria 2020 sono previsti ulteriori tagli ai trasferimenti ai Comuni e alle Regioni. Guido Grillo (FI) chiede quali iniziative, nei confronti del Governo, sono allo studio della Conferenza delle Regioni e di Anci per fronteggiare questa nuova criticità.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «La legge di stabilità 2020 prevede un taglio, per il nostro Ente, fra i 5 e i 6 milioni di euro. Non posso dirmi contento, chiaramente, ma ricordo che all’inizio della discussione su tale legge la decurtazione ammontava a circa 25 milioni di euro. Le proposte di Anci sono molteplici e il Comune di Genova è molto presente ai tavoli del Governo. I Comuni hanno ottenuto alcune cose: la possibilità di rinegoziazione per l’alleggerimento del debito e nuovi strumenti per la riscossione coattiva delle entrate comunali: sono previste una serie di norme che dovrebbero agevolare questa azione»

 

In via San Marino, all’altezza dei civici 87- 89, sono stati rimossi i cassonetti Amiu. Alberto Pandolfo (PD) domanda come si intende rimodulare la presenza dei punti di raccolta dei rifiuti lungo la strada in questione, sulle alture del quartiere di San Teodoro?

Risponde l’assessore Matteo Campora: «A causa della sua conformazione Genova presenta delle criticità di percorrenza anche per i mezzi della raccolta dei rifiuti. I cassonetti sono stati solo allontanati per consentire un maggior spazio di manovra. Amiu sta però studiando la possibilità di inserirne altri che, però, non siano di intralcio»

 

I marciapiedi di via Malta, nel quadrilatero del centro genovese, sono in pessimo stato e rappresentano un costante problema per i pedoni. Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) chiede quali azioni siano previste per risolvere, oltre a questo problema, anche quello dell’immondizia abbandonata vicino ai cassonetti e la scarsa illuminazione nelle ore serali.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Per quanto riguarda l’illuminazione la settimana scorsa abbiamo fatto un bando per il cambio dei corpi illuminanti in tutta la città. Circa la situazione dei marciapiedi è la prima volta che ci arriva questa segnalazione ma assicuro che verrà effettuato un sopralluogo quanto prima»

 

Paolo Putti (Chiamami Genova) e Francesco De Benedictis (Direzione Italia) riferiscono del grave disagio che, da oltre 10 giorni, stanno patendo i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia Glicine e della primaria Bruno Ball a Quezzi per il blocco del sistema di riscaldamento. Nonostante i ripetuti tentativi da parte di Aster e Iren per ripristinare la funzionalità della caldaia, il problema non si è risolto. A questo punto, essendo trascorsi già parecchi giorni di difficoltà, i proponenti chiedono quali ulteriori e urgenti provvedimenti intende adottare la civica amministrazione?

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Lasciatemi dire subito che quando non funziona qualcosa nelle scuole dobbiamo scusarci con le famiglie. Purtroppo il patrimonio immobiliare è vetusto. Abbiamo avuto problemi in contemporanea su tre scuole: in due, tra le quali quelle oggetto dell’interrogazione, sono stati risolti, mentre alla Gallino di Pontedecimo non sono risolti in quanto occorre rimuovere una coibentazione che presenta amianto e, pertanto, bisogna  coordinarsi con la Asl. Comunico che questa mattina ho di nuovo sentito il direttore della Asl per accelerare la risoluzione del problema. Nel piano triennale dei lavori, oltre agli interventi puntuali e agli accordi quadro per le scuole, abbiamo inserito ulteriori tre milioni di euro per interventi programmati su priorità che verranno puntualmente individuate»

 

I cittadini che usano la passerella pedonale di via Sartorio in corso Europa si lamentano per le condizioni di grande precarietà in cui versa, oltre ad essere preoccupati per il continuo transito di mezzi sia di giorno sia di notte. Marta Brusoni (Vince Genova) chiede se è intenzione dell’Amministrazione intervenire per controllare l’effettivo stato della struttura e il grado di sicurezza

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Questa passerella è attenzionata e in seguito alla segnalazione, il mese scorso, da parte di alcuni cittadini è stato effettuato un sopralluogo per verificarne, in primis, l’efficienza statica. Non sono emerse criticità su questo punto ma solo una situazione di generale degrado dovuto all’anzianità della struttura. Per questo motivo i lavori di manutenzione sono stati inseriti nella programmazione del prossimo anno»

 

La scalinata di accesso alla chiesa di San Marcellino in via Bologna è transennata da oltre un anno. Questo provvedimento si è reso necessario a seguito della tempesta di vento di ottobre 2018. Alessandro Terrile (PD) chiede quanto tempo ancora occorra per il ripristino

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Gli stessi eventi hanno provocato gli stessi problemi in due scalinate: Magellano e questa della chiesa di San Marcellino. Abbiamo fatto un sopraluogo e i lavori di rispristino sono stati calendarizzati per il prossimo anno».

 

Alle ore 15 al termine del question time il consiglio comunale si apre con l’appello: con 36 consiglieri presenti la seduta è valida

 

Il presidente Piana, in apertura di seduta, ricorda che: « sedici anni fa, il 12 novembre 2003  alle 10.40 (le 8.40 in Italia), un camion carico di esplosivo si lanciò sul compound della base “Maestrale” a Nassiriya  dove aveva sede l’Italian Joint Task Force: nella deflagrazione vennero uccisi 12 carabinieri, 5 militari, un cooperante internazionale e un regista di nazionalità italiana, oltre a 9 cittadini iracheni. Altri 58 abitanti del posto rimasero feriti. L’Italia, che nella sua Costituzione “ripudia la guerra”, partecipava a una missione di pace per il mantenimento dell’ordine pubblico, l’addestramento delle forze di polizia del posto, la gestione dell’aeroporto e gli aiuti da portare alla popolazione.

Il consiglio comunale di Genova ricorda e onora il sacrificio dei 19 italiani caduti a Nassiriya e rende onore ai nostri ragazzi feriti domenica in un attentato nel Kurdistan iracheno, mentre svolgevano attività di addestramento ("mentoring and training") in favore delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta all'Isis.

Il Comune di Genova ringrazia tutti i militari italiani per il loro impegno, nei diversi teatri di guerra mediorientali, in difesa delle popolazioni inermi e  per collaborare alla costruzione di una pace duratura».

Si osserva un minuto di silenzio per i morti di Nassiriya e di riflessione su quanto accaduto domenica 10 novembre.

 

Si procede con la lettura e la votazione di due ordini del giorno “fuori sacco”.

Nel primo, considerato che il 20 novembre in tutto il mondo si celebra la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, si chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta a: riaffermare e garantire la tutela dei bambini e delle bambine sanciti dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’Infanzia che devono essere considerati, non solo come soggetti da tutelare, ma come cittadini a pieno titolo , in quanto titolari di diritti; a sostenere programmi e progetti per la tutela dei minori a rischio, il contrasto alla povertà, la prevenzione della dispersione scolastica, il potenziamento della rete degli asili nido; a contrastare la pedo pornografia, lo sfruttamento del lavoro minorile e a sostenere i minori stranieri non accompagnati: a sottoscrivere la Dichiarazione di impegno per una Città Amica dei Bambini in collaborazione con l’Unicef e ad attivarsi, in collaborazione con il Garante dell’Infanzia comunale, a promuovere iniziative collegate alla Giornata dei Diritti dell’Infanzia.

 

Nel secondo il consiglio comunale di Genova esprime piena solidarietà alla senatrice Liliana Segre per i continui attacchi che riceve, riconoscendole il ruolo fondamentale che sta svolgendo dal punto di vista morale, della preservazione della memoria e del ruolo attivo di azione civile nel contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza. Nel contempo, ai sensi dell’articolo 40 del Regolamento del Consiglio, si impegna a istituire una commissione speciale per il contrasto dei fenomeni di intolleranza e razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, al fine di studiare il proliferare nella nostra città di fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza e a proporre il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Genova a Liliana Segre.

Sono entrambi approvati all’unanimità

 

Si passa alla trattazione dell’ordine del giorno che prevede:

 

quattro mozioni

 

MOZIONE 0104 08/10/2019

Piano straordinario creazione parcheggi interscambio.

Atto presentato da: Ceraudo Fabio, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0112 22/10/2019

Realizzazione della ZLS a Genova in attuazione della Legge di conversione del Decreto Genova.

Atto presentato da: Cassibba Carmelo, Brusoni Marta, Ottonello Vittorio, Baroni Mario, Campanella Alberto, De Benedictis Francesco, Fontana Lorella, Mascia Mario.

Approvata con 22 voti a favore e 17 contrari: PD, Lista Crivello, M5s, Chiamami Genova, Ubaldo Santi (Gruppo Misto)

 

MOZIONE 0115 28/10/2019

Modalità pagamento servizi illuminazione votiva cimiteri cittadini

Atto presentato da: Lodi Cristina, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto,Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0111 18/10/2019

Manutenzione, pulizia e sicurezza Cimitero di Coronata

Atto presentato da: Vacalebre Valeriano, Amorfini Maurizio, Fontana Lorella

Approvata all’unanimità

 

due interpellanze

 

INTERPELLANZA 0100 14/10/2019

Dissesto in Via Stallo di Bavari.

Atto presentato da: Bertorello Federico.

Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi

 

INTERPELLANZA 0102 17/10/2019

Bandi microimprese zona Morandi.

Atto presentato da: Lodi Cristina

Ha risposto l’assessore Paola Bordilli

 

INTERPELLANZA 0105 18/10/2019

Intervento alveo torrente Torbella

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi

 

Il consiglio comunale si è concluso alle ore 18,10

 

Ultimo aggiornamento: 09/05/2023