Una parte degli spazi del Museo della Memoria, che nascerà sotto il ponte Genova San Giorgio, sarà decorata dagli studenti dell'Accademia Ligustica di Belle Arti. La mozione è stata approvata all'unanimità
Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 13 aprile si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata:
Gianni Crivello (Lista Crivello), Alessandro Terrile (Pd) e Luca Pirondini (M5S) chiedono informazioni sulla delibera di giunta 2021/69 del 1° aprile 2021 che ha disposto l’adeguamento del trattamento economico dei contratti di lavoro a tempo determinato di supporto al Sindaco nell’ambito della comunicazione istituzionale. Inoltre ha conferito al portavoce del sindaco le funzioni di capo ufficio stampa dell’ente, determinando un aumento di spesa di euro 62.831,73 per l’anno 2021 e di euro 33.390,74 per l’anno 2022.
I proponenti sottolineano come le due funzioni, svolte dalla stessa persona, non siano compatibili, perché il portavoce del sindaco ha un ruolo politico e non può essere anche capo ufficio stampa, con compiti quindi istituzionali, al servizio dell'amministrazione e dei cittadini
Risponde l’assessore Giorgio Viale: “ Rispondo affrontando i due aspetti, normativo ed economico. Il primo, normativo ma che a mio parere non esiste, riguarda la compresenza dei due ruoli nella stessa persona: Firenze, Torino, Verona e Venezia hanno già questa figura con un doppio ruolo. Inoltre per quanto riguarda i compensi, prima questi compiti erano suddivisi su tre persone e, quindi, ora il quadro economico cambia.
I 140 mila euro che impegna il Comune di Genova sono ben al di sotto dei 500 mila euro che spende il Comune di Bologna per questo tipo di consulenza. Siamo ben al di sotto di città grandi come Genova, e, invece, in linea con altre più piccole come Ravenna, che ha un terzo dei nostri abitanti. Quindi anche nei compensi abbiamo agito con attenzione. Vorrei concludere dicendo che non vedo un attacco alla democrazia e alla libertà di informazione”
Da Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) la richiesta di informazioni circa il programma di manutenzione del verde pubblico – aiuole, alberature e zone verdi – nella zona di Carignano, con particolare riferimento al poggio Giovine Italia, piazza Rocco Piaggio, via Corsica e la rotonda di Carignano
Risponde l’assessore Campora: “Sono assolutamente disponibile a incontrare i comitati della zona. Gli interventi sono, alcuni, a carico del Municipio ed altri di Aster. Entrando nello specifico della sua interrogazione, a Poggio Giovine Italia Aster darà inizio a lavori di pulitura dei muri di contenimento a partire da mercoledì 14 aprile, come da cartelli posizionati in via Ruffini e via Fiodor. Questa 'operazione è propedeutica all'intervento di risistemazione dei giardini. In piazza Rocco Piaggio sono previsti interventi all'interno della cifra stanziata dal Municipio in parte corrente per gli sfalci.
Per via Corsica è in corso l’affidamento alla Coop.Ma.ris e quasi tutta la via è interessata da patti di collaborazione. Infine, per quanto riguarda in generale il “verde di competenza del Municipio” è in corso di definizione lo specifico affidamento”
Villa Scassi a Sampierdarena è sia uno dei parchi storici cittadini sia un polmone verde per la delegazione. Davide Rossi (Lega Salvini Premier) sottolinea che necessita di un serio progetto di riqualificazione e valorizzazione: la giunta ha già allo studio un progetto in tal senso?
Risponde l’assessore Matteo Campora: “In relazione al rinnovo delle alberature di Villa Scassi siamo dovuti intervenire perché presentavano problemi di stabilità e, vista la grande frequentazione della villa, occorreva agire con la massima celerità: Aster ha agito attraverso la somma urgenza per mettere in sicurezza il parco. Prima di Pasqua c’è stato un sopralluogo con il funzionario di zona della Soprintendenza e gli uffici del verde pubblico stanno predisponendo la relazione storico-monumentale per la sostituzione delle piante sulla terrazza, con accesso da via Balbi Piovera, e l’integrazione degli alberi già abbattuti. Nella stessa area è stata recentemente riqualificata attraverso una collaborazione Municipio II e il Rotary un'area giochi inclusiva con il rinnovo della attrezzature ludiche e della pavimentazione. Nei posti pianta dell'area giochi, temporaneamente coperti per questioni di sicurezza, saranno inseriti i nuovi alberi.
Infine, Aster sta predisponendo il progetto di restauro del laghetto centrale della Villa”
Le alberature in molte zone della città evidenziano una preoccupante presenza di processionaria. Francesco De Benedictis (Fratelli d’Italia) domanda se è già stato previsto un intervento di lotta alla processionaria e, in caso affermativo, con quali modalità e tempi
Risponde l’assessore Matteo Campora: “A.S.Ter, in ottemperanza al DM di Lotta Obbligatoria del 30/10/2007, esegue gli interventi necessari sulle alberature di civica proprietà presenti nell'ambito urbano del Comune di Genova. In particolare, la lotta viene effettuata mediante trattamenti nella stagione tarda estate autunno su un numero complessivo di oltre 4.200 piante di conifere, pini e cedri, suddivise in elenchi che hanno periodicità di intervento triennale. Questi elenchi sono da considerare in continua evoluzione: vengono di volta in volta implementati con quelle piante inizialmente non ricomprese per i più svariati motivi. Si tratta in genere di casi isolati e comunque statisticamente non rilevanti sul numero complessivo dei trattamenti, pur se significativi nel contesto in cui si verificano.
Diversamente accade per le conifere presenti a ridosso della fascia urbana ma inserite in area boschiva: a titolo di esempio segnalo quelle per Parco delle Mura e dell'area retrostante il cosiddetto Biscione. In tutti questi casi non sono effettuabili interventi per evidenti motivi logistici/territoriali ed economici.
Negli scorsi anni A.S.Ter ha provveduto a collocare nei punti maggiormente sensibili del Parco Delle Mura cartelli informativi relativi ai rischi derivanti dalla presenza di processionaria e questa azione comunicativa potrà essere ripresa ed estesa anche ad altre aree analoghe, dove la lotta attiva non può essere effettuata.
Per ultimo non va dimenticato che nell'insieme delle segnalazioni per la presenza di processionaria, con una certa frequenza, vi sono anche quelle che si riferiscono a situazioni di piante private poste in prossimità di vie, scuole o giardini: recente è il caso in via Boine, vicino all’asilo, il cui intervento è a carico del proprietario dell'area”
Alcune grandi aziende cittadine hanno dato la loro disponibilità a vaccinare contro il covid i loro dipendenti, con la possibilità di ampliare la vaccinazione anche ai familiari. Mauro Avvenente (Italia viva) chiede se anche l’amministrazione comunale ha intenzione di offrire tale opportunità ai suoi dipendenti, organizzando un punto vaccini al Matitone dove vi sono due medici del lavoro, in servizio per la sorveglianza sanitaria
Risponde l’assessore Massimo Nicolò: “ La risposta è sì se ci verrà data la possibilità di farlo. Attualmente il calendario vaccinale, suddiviso per fasce di età, non ci permette di poter intervenire. Come sapete le regole sono cambiate varie volte e, però, mi preme sottolineare come, in tutti i report, la situazione vaccinale della Liguria e di Genova sia assolutamente buona rispetto alle medie nazionali. Facendo una proiezione, in Liguria con il numero di vaccinazioni attuali, circa 10 mila al giorno, si arriverà ad avere l’80 per cento di vaccinati entro lunedì 8 novembre. Mentre se si passasse a 12 mila inoculazioni al giorno si arriverebbe a questo risultato entro settembre”
Maria Rosa Rossetti (Lega Salvini Premier), ricordando l’interrogazione a risposta scritta presentata il 24/9/2020 e la non esauriente risposta del 12 gennaio 2021, chiede di conoscere i motivi che hanno portato alla rimozione della sbarra e la relativa segnaletica verticale che indicava l’entrata in via Shelley, classificata come strada privata. Inoltre, domanda quali provvedimenti l’amministrazione intenda adottare vista la pericolosità di questa strada che è utilizzata, da mesi, come collegamento viario tra Apparizione – Monte Moro e corso Europa
Risponde l’assessore Matteo Campora: “La circolazione veicolare su via Shelley è stata normata con diverse ordinanze. Per quanto riguarda l’installazione della sbarra, non c’era l’autorizzazione e per questo è stata rimossa. Resto a disposizione per qualsiasi altra informazione”
Gli abitanti di via Favale in Valpolcevera lamentano dei disagi a seguito del cantiere del terzo Valico. Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede un aggiornamento sullo stato dei lavori in corso e sulle misure messe in atto a tutela dei residenti
Risponde l’assessore Campora: “In relazione alla via interessata dall’interrogazione le comunico che il 5 febbraio c’è stato un sopralluogo ricognitorio alla presenza dell’assessore Pietro Piciocchi, l’architetto Brancato e Tiscornia, i rappresentanti dell’osservatorio ambientale della Regione, Arpal e del Ministero e i tecnici del Consorzio Cociv. In seguito a questo sopralluogo era stato stilato un verbale nel quale veniva illustrata la situazione degli interferiti delle zone Trasta, Ciambrin e Lazzaretto. Poi mi dirà se questa via è in questo perimetro e, in caso contrario, le anticipo la disponibilità a un sopralluogo del mio collega Piciocchi”.
Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il consiglio comunale. Con 35 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.
In apertura di seduta, viene ricordato Marco Bollesan, con le parole del presidente del Consiglio comunale Federico Bertorello:
“Nella Walk of Fame, nel viale che porta allo stadio Olimpico di Roma, voluta dal Coni per omaggiare i 100 sportivi italiani più influenti della storia, c'è una sola mattonella dedicata al rugby: è quella di Marco Bollesan, autentica leggenda della palla ovale azzurra.
Questa leggenda si è spenta l’11 aprile, all’età di 79 anni. Nella sua lunga carriera è stato quarantasette volte azzurro, trentaquattro volte capitano della nazionale, commissario tecnico alla prima Rugby World Cup del 1987, team manager nelle rassegne iridate del 2003 e del 2007.
Marco Bollesan amava un motto: “Solo chi osa impara a volare”. In queste parole c’è l’essenza della sua vita vissuta sempre in prima linea con generosità e senso del servizio per gli altri: valori che lo portarono a impegnarsi anche politicamente per la sua città. In questa aula fu consigliere comunale dal 1997 al 2002, eletto nelle fila di Genova Nuova per poi passare ai DS.
Il consiglio comunale ed io siamo vicini al dolore delle figlie Miride e Marella e a tutta la sua famiglia. A Marco il nostro grazie per il suo impegno per Genova, i giovani e lo sport”.
Viene osservato un minuto di silenzio
Prima di passare alla trattazione degli atti previsti, vengono letti e votati tre ordini del giorno fuori sacco
Il primo ordine del giorno fuori sacco esprime solidarietà al ministro Speranza.
Premesso che nella seduta del Consiglio dei Ministri del 31/3/2021, il Governo ha approvato un Decreto- Legge di proroga di alcune misure per il contenimento del COVID - 19, già previste dal Decreto-legge 13 Marzo 2021 n 30, sino al 30 Aprile 2021.
Tenuto conto che tali decisioni sono state assunte da tutto il Governo, condivise da tutte le forze politiche che lo sostengono per salvaguardare la salute degli italiani e far fronte alla grave crisi pandemica.
Considerato che negli ultimi mesi il Ministro della Salute Roberto Speranza e la sua famiglia sono stati bersaglio di numerose minacce di morte, intimidazioni, mail dai toni offensivi
L’ordine del giorno impegna il sindaco e la giunta a far pervenire al Ministro della Salute Roberto Speranza la piena solidarietà e vicinanza di tutto il Consiglio Comunale di Genova, per contribuire ad arginare questo brutto clima di odio e violenza contro le istituzioni, in un momento difficile della vita del Paese, in cui è necessaria la massima responsabilità e coesione sociale.
L’ordine del giorno è approvato all’unanimità
Il secondo ordine del giorno fuori sacco riguarda il ricercatore Patrick Zaki. Visto che - attorno alla vicenda di Patrick Zaki è nata una mobilitazione internazionale e nazionale, anche on line, come la campagna lanciata da Amnesty International attraverso una petizione on line che richiede la sua liberazione;
- anche in Parlamento sono depositate iniziative per chiedere un maggior impegno del Governo attorno alla liberazione di Patrick Zaki;
- tali iniziative intendono sostenere l’istanza per il conferimento della cittadinanza italiana a Patrick Zaki, per continuare a monitorare con la presenza in aula della nostra rappresentanza diplomatica al Cairo, lo svolgimento delle udienze processuali e le sue condizioni di detenzione; per continuare a sostenere, con l’Egitto e nei consensi europei e internazionali, l’immediato rilascio di tutti i prigionieri di coscienza, finiti in carcere solo per aver esercitato in modo pacifico i loro diritti fondamentali, per continuare a esortare le autorità egiziane ala rispetto dei diritti alla libertà di espressione, di associazione e di manifestazione pacifica e a spezzare il circolo dell’impunità per le gravi violazioni dei diritti umani in corso nel Paese;
- il Comune di Bologna nella seduta dell’11 gennaio ha conferito attraverso un Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio comunale, la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki;
Esprimendo il sostegno all’istanza di conferimento della cittadinanza italiana a Patrick Zaki al fine di conferire maggiore forza e autorevolezza alla richiesta di liberazione;
Si impegnano il sindaco e la giunta ad attivarsi, nelle forme meglio ritenute e con la massima celerità possibile, al fine di chiedere al Governo italiano di impegnarsi a promuovere ulteriormente tutte le azioni opportune per il rilascio di Zaki, con particolare riferimento al coinvolgimento dell’Unione Europea in questa iniziativa.
L’ordine del giorno fuori sacco è respinto con 17 voti contrari (Lega Salvini Premier, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e 17 voti favorevoli (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto, Paolo Putti di Chiamami Genova)
Il terzo ordine del giorno fuori sacco riguarda il governo turco. Visto quanto ad oggi si sta verificando in Turchia per mano del proprio Presidente;
Considerato che non è accettabile che uno Stato vìoli il rispetto umano e la parità di genere con forme di autoritarismo;
Si impegnano il sindaco e la giunta
- a condannare ogni forma di autoritarismo e di dittatura posto in essere dal Governo turco, nel rispetto delle convenzioni internazionali e con l'impegno a tutelare e difendere i diritti umani e la parità di genere;
- a ribadire in ogni sede opportuna e competente la ferma contrarietà all'ingresso della Turchia nell'Unione Europea;
- a chiedere al Governo, ed in particolare al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, la convocazione quanto prima dell'Ambasciatore turco al fine di manifestare ufficialmente la ferma condanna dell'Italia verso gli atteggiamenti tenuti dal Presidente Erdogan.
L’ordine del giorno è approvato all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0073
PROPOSTA N. 15 DEL 04/03/2021
APPROVAZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO PER LA ROTTURA DEL SUOLO PUBBLICO E LA CONCESSIONE DELL’USO DEL SOTTOSUOLO PUBBLICO E DELLE INFRASTRUTTURE COMUNALI
La delibera è approvata all’unanimità
DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0145
PROPOSTA N. 26 DEL 06.04.2021
CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI ALLA D.C.C. N.15/2021 “PREVENTIVO ASSENSO IN RELAZIONE ALLE MODIFICHE DA APPORTARE AL PUC VIGENTE PER IL COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI PREVISTI DALLO SCHEMA DI ASSETTO URBANISTICO (SAU) RELATIVO ALLA ZONA DEL PROMONTORIO DI S. BENIGNO, ED AUTORIZZAZIONE ALLA CESSIONE DELL’INDICE EDIFICATORIO FUNZIONALE AL COMPLETAMENTO DEI RELATIVI INTERVENTI” ED APPROVAZIONE DELL’AGGIORNAMENTO AL PUC.
La delibera è approvata con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e 17 voti contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva, Ubaldo Santi del Gruppo Misto, Paolo Putti di Chiamami Genova).
MOZIONE 0032 19/03/2021
Destinazione di parte degli spazi del Museo della memoria ad opere di studenti e studentesse dell'Accademia Ligustica di Belle Arti
Atto presentato da: Giordano Stefano, Tini Maria, Pirondini Luca, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Terrile Alessandro Luigi, Crivello Giovanni Antonio, Avvenente Mauro, Putti Paolo, Santi Ubaldo, Mascia Mario, Fontana Lorella, Brusoni Marta
Interviene il sindaco Marco Bucci: “Premesso che il parere della giunta è favorevole alla mozione, ho personalmente contattato i parenti delle vittime per avere la loro proposta operativa. E la loro proposta coincide con il memoriale, per il quale stiamo lavorando. Abbiamo previsto che la posa della prima pietra del memoriale avverrà proprio il 14 di agosto, tra le altre iniziative legate al ricordo, però è necessario che ci sia l’approvazione degli ormai famosi 88 milioni, i fondi che sono avanzati dalla ricostruzione del ponte San Giorgio sul Polcevera. Per cui chiedo a tutte le componenti politiche di tirarsi su le maniche, di darsi da fare perché ho già fatto sette tentativi per arrivare ad avere questa approvazione. E sette tentativi non sono pochi: vuol dire che qualcosa che non quadra, per cui c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Ogni forza politica dovrebbe sentirsi in dovere di lottare per questi 88 milioni, che ci consentiranno di fare il lavoro di cui parliamo con questa mozione”.
La mozione è approvata all’unanimità
MOZIONE 0034 19/03/2021
Semafori “Conto alla Rovescia”
Atto presentato da: Crivello Giovanni Antonio, Pignone Enrico
La mozione è approvata all’unanimità
MOZIONE 0019 17/02/2021
Modifiche al codice della strada per l’uso di monopattini
Atto presentato da: Campanella Alberto, Costa Stefano, De Benedictis Francesco, Vacalebre Valeriano
La mozione è approvata con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Italia Viva) e 11 astenuti (Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Pd, Ubaldo Santi del Gruppo Misto)
INTERPELLANZA 0036 11/02/2021
Messa in sicurezza della strada che collega Cornigliano alle portinerie Arcelor Mittal e Ansaldo
Atto presentato da: Ceraudo Fabio
Ha risposto l’assessore Matteo Campora
INTERPELLANZA 0049 15/03/2021
Criticità di via Currò
Atto presentato da: Rossi Davide
Ha risposto l’assessore Simonetta Cenci
INTERPELLANZA 0055 01/04/2021
Ripristino della sicurezza in Via Molinetto a Voltri
Atto presentato da: Campanella Alberto
Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi
INTERPELLANZA 0058 06/04/2021
Scalo di Quinto
Atto presentato da: Lodi Cristina
Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi
Il consiglio comunale si chiude alle ore 18,40.
I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.
La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute
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