Emanata dal Ministero della Salute l'allerta per ondata di calore, Livello 2, nella giornata di mercoledì. Giovedì 1° agosto ondata di calore Livello 1.

Consiglio comunale del 13 ottobre

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Articolo del
14/10/2020

Il sindaco Marco Bucci informa i consiglieri circa la situazione dei contagi a Genova: "la nostra città è il punto più critico della Regione, ma abbiamo un sistema di tracciamento codice postale per codice postale"

Fabrizio Assandri, Tiziana Lanuti

Alle ore 14 il consiglio comunale si è aperto con le interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri alla giunta:

 

Franco De Benedictis (Direzione Italia) chiede informazioni relativamente a quando verrà attivato il tempo pieno nelle scuole genovesi, in particolare presso la scuola elementare G. Govi e la scuola materna di via Cavallotti, stanti la carenza di personale docente ed ausiliario. Ciò per permettere alle famiglie di potersi organizzare per trovare temporaneamente collocazione ai propri ragazzi

Risponde l’assessore Barbara Grosso: “L’ufficio scolastico provinciale sta provvedendo all’assunzione degli insegnanti che ancora mancano per completare gli organici e dare un servizio completo alle famiglie. La dirigente del plesso in questione, Alessandra Mele, ha pubblicato sul sito della scuola il percorso in atto per le assunzioni e la partenza del tempo pieno. Pur non essendo nostra diretta competenza, l’amministrazione comunale è in contatto e collabora con la conferenza scolastica cittadina, dando sostegno e aiuto per la soluzione delle criticità”

 

Cristina Lodi (Partito Democratico) presenta un’interrogazione urgente in merito a quanto accaduto in questi giorni al Gruppo Sportivo Speranza e al Centro Remiero, visto che non è stata più convocata la Commissione consiliare decisa dalla Conferenza Capigruppo. Si chiedono notizie sulla grave situazione creatasi dopo aver audito lo stesso Gruppo sportivo Speranza.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “A questa interrogazione, di natura prettamente politica, non credo di rispondere in questa sede. La domanda “cosa avete contro il gruppo Speranza?” la trovo offensiva e non consona al question time del consiglio comunale, dove si chiedono informazioni su fatti e azioni messi in atto dalla giunta e non interlocuzioni politiche, per le quali vi sono altre sedi”.

 

Francesca Corso (Lega Salvini Premier) chiede informazioni sul trasloco della Biblioteca Saffi: quali sono le tempistiche e le prospettive? Risponde l’assessore Barbara Grosso: “La nuova sede è stata consegnata al Municipio alla fine del 2019 e gli arredi, sospesi per l’emergenza covid, sono ora completati. Alla ripresa delle attività dopo il lockdown sono stati inscatolati e traslocati circa 25 mila volumi dalla vecchia sede alla nuova nella seconda quindicina di luglio. Dall’inizio di agosto è iniziato il lavoro di sanificazione dei volumi e, a causa del mancato funzionamento dell’aria condizionata, si è potuto lavorare solo al mattino. E’ stato predisposto il protocollo per il contenimento del contagio sia per questa biblioteca che per tutte le altre. L’ufficio calore del Comune ha comunicato che entro i primi giorni di novembre saranno completati i lavori di condizionamento e la biblioteca, quindi, sarà operativa”.

 

Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede informazioni in riferimento alle competenze della Civica amministrazione nel caso in cui si verifichino casi di Covid 19 nelle scuole, in particolare per quanto riguarda la sanificazione degli ambienti scolastici

Risponde l’assessore Barbara Grosso: “La competenza della sanificazione delle scuole, in caso di segnalazione di positivo al covid, è in capo ai dirigenti dei plessi. Il Comune interviene in caso di ripristino dopo i lavori eseguiti negli stessi, in qualità di proprietario degli immobili. Nel caso di positivi covid nelle scuole comunali per i servizi educativi 0-6 il Comune di Genova, quale responsabile come datore di lavoro e per la tutela della salute, provvede alla sanificazione con risorse proprie. Pur non essendo una responsabilità diretta dell’amministrazione, il mio assessorato è sempre a disposizione per collaborare con i dirigenti delle scuole cittadine”.

 

Dal 1° ottobre la Asl3 ha predisposto presso la Commenda di Prè un ambulatorio mobile per lo screening (test antigenico) a beneficio dei cittadini per un supposto cluster Covid 19 nel Centro Storico. Carmelo Cassibba (Vince Genova) si chiede quali provvedimenti siano stati adottati per la gestione dei flussi e degli assembramenti di coloro che si recano presso il servizio e che stanno causando alcuni disagi ai residenti.

Risponde l’assessore Stefano Garassino: “Di questo argomento ho parlato la settimana scorsa con il direttore dell’Asl 3 e, plaudendo all’iniziativa, avevo assicurato che quando la Polizia Locale sarebbe stata di “quadrante”, ci sarebbe stato un controllo attento ai numeri e al distanziamento delle persone. In sede di comitato sicurezza avevo anche sensibilizzato sia la Polizia sia i Carabinieri a effettuare dei controlli ulteriori soprattutto nelle prime ore della mattina. Da qualche giorno dovrebbe essere attivo un servizio di monitoraggio, dalle 7,30 alle 9,00, da parte anche della Polizia Locale, indipendentemente se siamo o meno di controllo in quella zona. Inoltre dall’8 ottobre, in seguito all’intensificarsi delle presenze, il dirigente della Locale Varno Maccari ha comunicato che sono state apportate ulteriori migliorie per l’ingresso nella struttura temporanea: è stata spostata la fila da via Prè, installati cartelloni e transenne per disciplinare i flussi. Sono presenti volontari di Protezione Civile per sensibilizzare le persone sul distanziamento in coda e il personale dell’Asl 3 attribuisce un numero di prenotazione per poi procedere a chiamata numerica: da venerdì 9 ottobre sono stati consegnati due megafoni per agevolare la chiamata dei numeri prenotati anche alle persone in coda ma più distanti dall’ingresso, in modo da consentire il distanziamento”.

 

In occasione della sostituzione degli impianti di illuminazione nella zona di Sant’Eusebio la ditta intervenuta non ha provveduto al corretto smaltimento dei vecchi lampioni abbandonandoli tra gli alberi suscitando di conseguenza il giusto sdegno da parte dei residenti. Lo denuncia Stefano Giordano (Movimento 5 Stelle) che chiede quali azioni la Civica amministrazione intende adottare nei confronti della ditta appaltatrice.

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Sono disponibile a fissare già ora una commissione per illustrare questo grande progetto che porterà alla sostituzione di circa 58.000 corpi illuminanti ed è possibile che la partenza presenti delle criticità. Tala data potrebbe essere il 4 novembre alle ore 14,30. In relazione al fatto riportato abbiamo contattato City Green Light che, nel giro di un’ora, si è attivata per risolvere il problema e ha presentato un esposto alle Forze dell’Ordine. Da parte nostra abbiamo anche inviato una comunicazione formale affinché si facesse piena luce su quanto accaduto e per richiamare la società alle sue responsabilità. Abbiamo chiesto copia della denuncia fatta da City Green Light. Vi terrò informati sugli esiti di tale indagine”.

 

Considerato il sovraffollamento degli autobus nelle ore di punta utilizzati anche dagli studenti per raggiungere le scuole, Guido Grillo (Forza Italia) chiede – richiamando anche quanto già proposto con l’art. 54 del 3 dicembre 2019 prot. 416981 – che nelle ore di punta la linea 383, con partenza e capolinea in via Monticelli, sia prolungata fino a viale Paolo Thaon di Revel.

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Abbiamo fatto un sopralluogo e il 383 è un mezzo piccolo e allungare il percorso vorrebbe dire maggiore affollamento. Anche perché dovrebbe aumentare anche il tempo di frequenza che passerebbe da 8 a 13 minuti, con ulteriore affollamento. In questo momento Amt è, come tutte le aziende di Tpl italiane, in grande sofferenza. Dal governo sono arrivati 5 milioni di euro per rimborsare gli abbonamenti, a fronte di una perdita di 10 milioni di euro: in questo momento è il Comune di Genova che sta sostenendo il trasporto pubblico locale”.

 

Maria Josè Bruccoleri (Italia Viva) segnala la situazione di crescente pericolosità di crêuze in molte zone della città ed in particolare nella zona di Sestri Ponente. I cittadini lamentano la totale incuria e la scarsa pulizia in via Vecchia S. Alberto dove le erbacce rendono quasi impossibile il passaggio che diventa scivoloso in caso di umidità e pioggia. La consigliere si chiede se l’Amministrazione intenda intervenire per tutelare i cittadini e in particolare gli anziani, popolazione fragile, che hanno subito cadute dovute alla persistente incuria, nonostante sia stata effettuata segnalazione al Municipio.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Per quanto riguarda le erbacce infestanti in via Vecchia di S.Alberto ci sono stati due interventi di sfalcio: l’8 maggio e 14 luglio. Mentre per quanto riguarda la pavimentazione, abbiamo un accordo quadro relativo alle crêuze: prendo nota di questa segnalazione e mi impegno a darle una risposta in tempi brevi”

 

In Salita degli Angeli e via Melegari – fa notare Davide Rossi (Lega Salvini Premier) – i cittadini lamentano la mancanza di segnaletica che delimiti il tratto pedonale, nonché la larghezza e l’altezza di transito degli autoveicoli all’ingresso Porta degli Angeli. Ciò al fine di scongiurare il blocco del traffico e dei mezzi di soccorso.

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Salita degli Angeli collega il mare alla collina e vi sono persone che hanno comportamenti scorretti. Abbiamo provveduto a fare un sopralluogo per installare della segnaletica verticale, come richiesto dai residenti, in modo da poter meglio intervenire per sanzionare tali comportamenti. Abbiamo interessato l’ufficio Animali critici affinché aumenti il numero delle esche, in modo da eliminare la presenza dei topi nella zona”.

 

Stefano Bernini (Partito Democratico) chiede informazioni sullo stato dei lavori nell’area Lagaccio-ex Caserma Gavoglio essendo in scadenza i termini dell’impegno-impiego delle risorse stanziate dalla Comunità Europea e dal Governo.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “I lavorii si stanno svolgendo come da cronoprogramma e tutta la rendicontazione del progetto europeo è pronta per l’invio alla Comunità Europea”.

 

In una classe della scuola “Pezzani” risulta essere stata incaricata una sola insegnante rispetto alle quattro previste e che deve, ovviamente, svolgere il lavoro anche delle altre non ancora in servizio. Inoltre un’altra classe, divisa per il distanziamento, è stata successivamente riaccorpata in palestra e seguita dall’unica insegnante. Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) chiede, partendo da questi esempi, se l’amministrazione ha la mappatura di tutte le criticità a oggi? E quali azioni siano previste per consentire lo svolgimento di una didattica idonea

Risponde l’assessore Barbara Grosso: “La competenza del completamento degli organici delle scuole statali è del Miur, mentre il Comune lo è per le scuole della fascia 0-6, confermo che abbiamo una mappatura delle criticità ancora presenti oggi e riconducibili a noi. Siamo sempre a disposizione, comunque, in una ottica di collaborazione per la risoluzione delle criticità, come quella da lei, consigliera, denunciata”.

 

Al termine del question time, il consiglio comunale si apre alle ore 15. Con 36 consiglieri presenti la seduta è valida.

 

Vengono discussi due ordini del giorno "fuori sacco".

 

Il primo ordine del giorno impegna il sindaco e la giunta ad attivarsi con urgenza presso il Ministero degli Interni, al fine di istituire un tavolo di confronto con tutti i soggetti interessati, e scongiurare la chiusura del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Multedo e individuare soluzioni per potenziare i Nuclei Nautici, fondamentali per la sicurezza dei cittadini che vivono in aree a rischio rilevante. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità Il secondo impegna il sindaco e la giunta a relazionare in ogni seduta consigliare lo stato di salute della città e le varie azioni messe in atto per tutelare i cittadini e aprendo un dibattito con i gruppi consigliari al fine di coinvolgere tutte le forze presenti.

Interviene il sindaco Marco Bucci: “Capisco l’esigenza di avere informazioni sull’evoluzione Covid e sono disponibile a dare tutti gli aggiornamenti che volete. Suggerisco a questo proposito di presentare un articolo 55 quando si ritiene opportuno o di chiedere di convocare una commissione comunale, ma non possiamo fare una discussione del genere tutte le settimane di default.

Per quanto riguarda cosa è successo in questi ultimi tre giorni, ne approfitto per dare un veloce aggiornamento: Genova, come sappiamo, è il punto più critico della Regione, ma abbiamo un sistema di tracciamento codice postale per codice postale. Ci sono aree di Genova con otto contagiati per 10 mila persone e aree dove siamo a 0,3 ogni 10 mila. C’è una grandissima differenza, oltre 20 volte.

Ho visto stamattina il Dpcm e dobbiamo valutare se prendere decisioni più restrittive, non certo meno. Il Dpcm dice chiaramente che le mascherine sono obbligatorie ovunque, il limite di 30 persone alle cerimonie e di 6 persone a casa. Non le voglio discutere perché non è il mio compito, ma è quello che dice il Dpcm. Ci sono limiti anche per i locali, a meno che non abbiano la possibilità di far sedere i clienti alla giusta distanza. Il Comune di Genova ha dato la possibilità a tutti di avere i tavolini fuori dal locale per i dehors e faremo tutto il possibile per dare ancora più spazio a tutti i bar ristoranti, che però devono garantire le giuste distanze. Vediamo nelle prossime 24 ore se dobbiamo fare un’ordinanza con ulteriori misure restrittive, per ora non ho gli elementi. Tenete presente, però, che 8 positivi per 10.000 persone è un dato preoccupante che ci deve far sentire tutti responsabili nell’essere attenti alle misure di prevenzione: distanziamento, igienizzazione delle mani e, soprattutto, come impone il nuovo Dpcm, l’uso della mascherina sempre”.

 

Il secondo ordine del giorno è respinto con 21 voti contrari (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e 17 voti a favore (Italia Viva, Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Paolo Putti di Chiamami Genova, Santi Ubaldo di Gruppo Misto)

 

Si può procedere all’ordine del giorno della seduta, al quale sono iscritte le seguenti pratiche:

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0318

PROPOSTA N. 46 DEL 26/09/2020

CLASSIFICAZIONI TRA I BENI DEL DEMANIO COMUNALE DI PORZIONE DELLE AREE IN VIA SARDORELLA GIA’ COMPRESE NEL SECONDO LOTTO DEL NODO VIARIO DI BOLZANETO.

La delibera è approvata con 29 voti a favore (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Italia Viva, Pd, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia) e 7 voti contro (Movimento 5 Stelle, Lista Crivello)

 

MOZIONE 0038 19/04/2018

Applicazione patti d'area in Via Buranello

Atto presentato da: Pirondini Luca, Ceraudo Fabio, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Tini Maria

La mozione è stata ritirata

 

MOZIONE 0115 28/09/2020

Difesa della cultura italiana ed espressione di solidarietà alla comunità italiana negli Stati Uniti d’America

Atto presentato da: Rossi Davide, Fontana Lorella, Amorfini Maurizio, Ariotti Fabio, Bertorello Federico, Corso Francesca, Ferrero Simone, Remuzzi Luca, Rossetti Maria Rosa

La mozione è stata approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0117 05/10/2020

Consiglio Comunale dei ragazzi

Atto presentato da: Lodi Cristina, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro, Villa Claudio

La mozione è stata approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0118 05/10/2020

Azioni di sensibilizzazione su costi e oneri per la fornitura di energia elettrica e di gas

Atto presentato da: Avvenente Mauro, Salemi Pietro, Bruccoleri Mariajose', Mascia Mario, Brusoni Marta, Cassibba Carmelo, Ottonello Vittorio, Lodi Cristina, Santi Ubaldo, Putti Paolo, Fontana Lorella, Ariotti Fabio, Corso Francesca, Rossi Davide, Baroni Mario, Campanella Alberto, Pirondini Luca, Crivello Giovanni Antonio

Mozione approvata all’unanimità

 

INTERPELLANZA 0103 30/09/2020

Sostegno attività sportiva bambini e ragazzi attraverso “voucher sport”

Atto presentato da: Lodi Cristina

Ha risposto l’assessore Barbara Grosso

 

INTERPELLANZA 0104 01/10/2020

Ripristino tombini

Atto presentato da: De Benedictis Francesco

Ha risposto l’assessore Matteo Campora

 

Il consiglio comunale si chiude alle 16,40.

 

 I lavori del consiglio comunale sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

Ultimo aggiornamento: 14/10/2020