Consiglio comunale del 22 giugno

Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 22 giugno si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede informazioni sul cantiere di via Pavia a Pegli che, in origine, prevedeva anche la creazione di 60 box per i residenti: a che punto sono i lavori?

Risponde l’assessore Lorenza Rosso: “In effetti il cantiere, come noto a tutti, è abbandonato da oltre un anno a causa della crisi economica che ha colpito la società che doveva costruire i box e, soprattutto, la parte sopra a vantaggio di tutti cittadini.

Il permesso a costruire risulta scaduto il 28 maggio e prima di questa data era pervenuta una comunicazione di richiesta di proroga di questo permesso a costruire che il Comune ha respinto, proprio sul presupposto che il cantiere non è più attivo da parecchio tempo.

Nel frattempo non sono andati a buon fine tutti i tentativi intrapresi dal Comune per giungere a una soluzione concordata tra la società finanziaria che è subentrata a Carige nei crediti e nei debiti della società costruttrice e il Comune stesso per l'esecuzione delle opere di minimo riordino del cantiere.

In conseguenza di ciò, lo scorso 9 aprile è stata avviata la procedura di escussione della fideiussione da parte di Comune di Genova, portata a suo tempo a garanzia della realizzazione delle opere di interesse generale.

Rispetto, però, all’ammontare complessivo la richiesta è stata di una escussione parziale, finalizzata al riordino della sistemazione della superficie dell'aria sopra i box in modo da eliminare le criticità che questo cantiere abbandonato sta creando alla popolazione.

L’assicurazione di questa fideiussione parziale oggi non ha pagato ritenendo che non sussistano i presupposti per quest'escussione e il Comune ritiene che debba andare a buon fine e, a quel punto, potremmo utilizzare la somma per il riordino dell’area di cantiere.

In più c’è il problema di una gru posizionata nel cantiere: la società aveva affittato questa gru e non ha mai pagato il canone di locazione quindi i titolari della  società proprietaria della gru ha intentato una causa, che è in corso, per ottenere dal giudice l'ordine a demolire e togliere la gru: non appena ci sarà l’ordine del giudice si procederà allo smontaggio della gru che può creare un pericolo”.  

 

Cosa pensa di fare l’amministrazione in merito alla costruzione del nuovo Galliera, considerata l’ultima sentenza e la censura del Consiglio di Stato all’operato della

Sabap in merito all’insufficiente tutela dello storico complesso monumentale? Lo chiede Luca Pirondini (M5S).

Risponde l’assessore Lorenza Rosso: “Il Consiglio di Stato con questa sentenza ha  annullato, per carenza di istruttoria, il provvedimento della Soprintendenza che non ha ritenuto di accogliere la richiesta di Italia Nostra e integrare la tutela indiretta storico monumentale su alcuni immobili dell'attuale complesso del Galliera, interessati dagli interventi di demolizione per la costruzione del nuovo ospedale.

Pertanto la Soprintendenza dovrà nuovamente svolgere l'istruttoria anche in base ai rilievi del Consiglio di Stato e all'esito della stessa potrà o non accogliere lo stesso la richiesta di Italia Nostra oppure accoglierla.

In questa vicenda il Comune non è formalmente coinvolto tanto che non era neanche parte di questo giudizio: quindi gli atti che il Comune ha assunto e, in particolare, il provvedimento della conferenza dei servizi che attesta la conformità alla normativa edilizia urbanistica del progetto del nuovo ospedale, non subiscono gli effetti della sentenza”.

 

I voltini di via Buranello sono di proprietà di Ferrovie dello Stato e il quartiere ha sempre espresso il desiderio che diventassero di proprietà comunale per far partire una campagna di riqualificazione complessiva della via e degli stessi voltini. Davide Rossi (Lega Salvini Premier) sottolinea che, a questo punto, è necessario acquisirli attraverso il dialogo aperto con Ferrovie per la partita del nodo ferroviario.

Risponde l’assessore Stefano Garassino: “Recentemente si sono intensificate le riunioni per i voltini rimanenti con l’assessore Bordilli, i Civ di zona e i miei uffici, proprio per studiarne la fattibilità. Credo che quei voltini siano importanti per via Buranello, non solo per dare una pluralità di offerte commerciali che ora, magari,  mancano ma anche per rendere più appetibile il passaggio. Ora, i voltini dal punto di vista patrimoniale sono di Rfi per una linea ferroviaria ancora in esercizio e non possono essere ceduti, però, possono essere dati in comodato gratuito al Comune, come accaduto per gli otto nei pressi del Centro Civico Buranello.

Sottolineo che il comodato gratuito non consente al Comune la messa a disposizione degli immobili a terzi con contratti a titolo oneroso ma in concessione con contratti di tipo associativo. Chiaramente, devono essere preventivamente individuate le fonti di finanziamento necessarie per eseguire, prima della successiva messa a disposizione di terzi soggetti, gli interventi di manutenzione straordinaria.

Il mio assessorato procederà, come già fatto in passato, per ottenere l’usufrutto da Rfi e poi vedremo con le realtà del territorio come distribuirli”.

 

Dopo numerose segnalazioni circa lo stato manutentivo e la presenza di scritte sui muri, è stato ripristinato il decoro del  tunnel pedonale che collega la stazione Brignole a piazza Raggi (Borgo Incrociati). Alberto Pandolfo (Pd) riporta che, però, in questi giorni è stato nuovamente vandalizzato con nuove scritte sulle pareti dipinte di fresco e chiede quali azioni intenda mettere in atto la giunta per presidiare, sensibilizzare ed evitare il susseguirsi di tali atti.

Risponde l’assessore Giorgio Viale: “Insieme ai lavori di riqualificazione sono state posizionate delle telecamere di videosorveglianza. Ma tante volte chi vandalizza si copre con una felpa con il cappuccio e occorre fare ulteriori indagini. In più non vorrei trovarmi nella situazione che, una volta individuati, ci sia una sollevazione popolare con frasi tipo ‘sono solo ragazzi’ o ‘sono dei writer’: capisco tutto, sono d’accordo che occorrono spazi a loro dedicati, ma auspico che questi vandali vengano individuati e sanzionati in maniera severa”.

 

Da Sergio Gambino (Fratelli d’Italia) la richiesta di far posizionare un passamano lungo salita Accinelli che risulta essere estremamente scivolosa, soprattutto in caso di pioggia, e si sono verificate già parecchie cadute ai danni di persone anziane e dunque particolarmente fragili.

Risponde l’assessore Pietro Picciocchi: “Questo lavoro sarà inserito nell’accordo quadro per l’eliminazione delle barriere architettoniche. A oggi non posso dirle i tempi di realizzazione ma mi impegno a comunicarglieli non appena il lavoro sarà calendarizzato”.

 

In questi giorni un quotidiano locale ha dato ampio spazio al tema trasporto merci su rotaia e sull’importanza che esso può assumere per lo sviluppo del porto di Genova ma, allo stesso tempo, sarebbero state espresse argomentazioni che evidenziano difficoltà tecniche nel progetto “Campasso - bivio Fegino” provocate dalla pendenza della linea stessa. Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede se la giunta comunale fosse a conoscenza di questo problema e per quali ragioni tale aspetto non è mai emerso durante le commissioni consiliari comunali e municipali convocate nelle settimane scorse, compresa l’ultima commissione alla quale ha partecipato Rfi.

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Si tratta da una grande opera molto attesa che permetterà alla città una ulteriore crescita. Per affrontare i problemi tecnici ci sono state commissioni consiliari e municipali fatte per analizzare il progetto che, come tutti i progetti, può essere sempre migliorato. I rapporti con i comitati di Certosa sono continui e ci saranno altri incontri nelle prossime settimane: le relazioni con i cittadini possono essere agevolate anche attraverso i consiglieri comunali che rappresentano una risorsa preziosa sul territorio. Circa il punto della sua interrogazione, ho chiesto un incontro ai progettisti per comprendere meglio questo problema evidenziato dal quotidiano e, nel caso, superarlo. Mi impegno a relazionare in aula su quanto mi verrà comunicato”.

 

Carmelo Cassibba (Vince Genova) chiede chiarimenti in merito all’utilizzo non consentito delle corsie riservate a bus e taxi da parte di velocipedi e veicoli di micro mobilità elettrica con conseguenti pericoli per la sicurezza.

Risponde l’assessore Giorgio Viale: “La campagna e già attiva e già avviata. Il focus centrale è, chiaramente, la sicurezza, in considerazione del fatto che chiunque circola per la strada debba rispettare le regole della circolazione stradale. Oltre alla parte informativa è già stata avviata anche una campagna di prevenzione proprio su strada, che ha già portato a colpire alcuni fenomeni.

Fra i tanti ne cito cito soltanto uno, riportato anche dalla stampa cittadina, di un conducente di monopattino pesantemente sanzionato perché di notte viaggiava contromano in via Cantore. Assicuro che trovare questi mezzi e sanzionarli è reso molto più difficile dalla mancanza della targa e questo costringe la pattuglia ad andare a fermarli in situazioni non sempre agevoli e, soprattutto, non sempre in sicurezza.

Questo è forse il più grande limite di questi nuovi mezzi di mobilità sostenibile: la mancata possibilità di identificarli e quindi andare a sanzionare determinati comportamenti scorretti.

Altri comportamenti scorretti e fonte di pericolo sono il passaggio con il semaforo rosso e viaggiare in contromano: come Polizia Locale si cerca di tenere un atteggiamento che, se da una parte tutela la richiesta di mobilità da parte dei ciclisti e dei monopattinisti, dall’altra cerca di sensibilizzare e dove occorre sanzionare i comportamenti scorretti di tutti”.

 

Come ogni anno, in questo periodo si ripete la congestione del traffico cittadino nella zona attorno ai varchi portuali, che spesso poi blocca quasi tutta la città e si somma alle gravi problematiche della rete autostradale che impattano sul territorio comunale: Paolo Putti (Chiamami Genova) chiede: quali misure pensa di adottare l’amministrazione alla luce dei tavoli porto-città, come l'assessore competente aveva citato lo scorso anno in risposta ad una precedente interrogazione, quello emergenziale della Prefettura che coinvolge Comune, Capitaneria, Autorità Portuale e Polizia Locale ed il piano che il sindaco aveva annunciato nel 2019 che prevedeva maggiori aperture di varchi per superare le forti criticità

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Questo è un problema ricorrente aggravato, quest’anno, dai cantieri sull’autostrada. Per la gestione dei varchi portuali ci saranno degli incontri con tutti i soggetti interessati per far fronte al traffico estivo verso i traghetti e commerciale che quest’anno, a differenza dello scorso, si prevede torni a livelli pre pandemia. Mi impegno a relazionare in aula circa le soluzioni individuate”

 

L’ascensore che collega via Cantore all’ospedale Villa Scassi è di nuovo fermo, dopo soloi pochi giorni di attività: Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) domanda cosa pensa di fare l’amministrazione per risolvere, in maniera definitiva, questo ormai annoso problema

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Su questa storia Genova e i genovesi sono parte offesa: i cittadini stanno subendo da troppo tempo i disagi creati da un ascensore che è un unicum nel suo genere. Quando mi sono insediato alla mobilità nel 2019 il mio assessorato ha convocato tutte le imprese ed eseguito i lavori richiesti per il certificato del collaudo da parte di Ustif che ha rilasciato il certificato di collaudo. Dopo ci sono stati due piccoli fermi di qualche ora, dopodiché arriviamo all’ultimo episodio.

Ora abbiamo due obiettivi: il primo far ripartire l’ascensore in sicurezza e l'altro, altrettanto importante, è quello di individuare le cause per poi, insieme alla collega Lorenza Rosso dell’avvocatura, fare una riunione per individuare che tipo di azione porre in essere perché è certo che ci sono delle responsabilità tecniche nell'aver progettato questo ascensore e qualcuno deve pagare e deve rimborsare i genovesi”

 

Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il consiglio comunale. Con 38 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.

 

DL 274 del 17/06/2021
SURROGA DEL CONSIGLIERE COMUNALE ALESSIO PIANA

La delibera è stata approvata all’unanimità.

All’ex consigliere Piana subentra, per la lista Lega Salvini Premier, Sonia Paglialunga.

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0162
PROPOSTA N. 28 DEL 15/04/2021
MODIFICA DELLO STATUTO COMUNALE – TITOLO VII “DECENTRAMENTO MUNICIPALE” - SISTEMA ELETTORALE
2° votazione ai sensi dell’art.6, c.4, D.lgs 267/2000

La delibera, che ha avuto 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e 17 contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva, Paolo Putti di Chiamami Genova e Ubaldo Santi del Gruppo Misto), non è stata approvata non essendo stata raggiunta la maggioranza richiesta dal Testo Unico degli Enti Locali 267/2000 per l’approvazione delle modifiche allo Statuto Comunale.

 

DL 275 del 17/06/2021

ISTITUTO LIGURE PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA “RAIMONDO RICCI” (ILSREC), CON SEDE IN GENOVA: PRESA D’ATTO DELLA TRASFORMAZIONE DA ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE IN FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE DEL TERZO SETTORE

La delibera è stata approvata con 36 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Forza Italia, Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva, Paolo Putti di Chiamami Genova e Ubaldo Santi del Gruppo Misto) e 4 astenuti (Fratelli d’Italia).

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0212
PROPOSTA N. 38 DEL 13/05/2021
ACQUISIZIONE DI N. 2 UNITÀ IMMOBILIARI INTERESSATE DAI LAVORI DI “ADEGUAMENTO IDRAULICO DEL RIO MOLINASSI NEL TRATTO COMPRESO TRA VIA NEGROPONTE E PIAZZA CLAVARINO, INCLUSA LA REALIZZAZIONE DI UNA VASCA DI RITENUTA DI UNA BRIGLIA SELETTIVA (LOTTO 3)” NELL’AMBITO DELL’INTERVENTO “REALIZZAZIONE DELLA NUOVA CALATA AD USO CANTIERISTICA NAVALE ALL’INTERNO DEL PORTO PETROLI DI GENOVA SESTRI PONENTE E SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL RIO MOLINASSI” SULLA BASE DEI RELATIVI ACCORDI BONARI SOTTOSCRITTI DAI RISPETTIVI PROPRIETARI
(CUP: B33H19001390001; MOGE: 020350)

La delibera è stata approvata all’unanimità.

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0233
PROPOSTA N. 42 DEL 20/05/2021
AREA EX PIOMBIFERA-MONTINI: RICOLLOCAZIONE DELL’ATTIVITA’ PRODUTTIVA E CREAZIONE DI UN CENTRO SERVIZI A FAVORE DELLA COLLETTIVITA’ IN VIA LODI. PERMUTA DI IMMOBILI

La delibera è stata approvata all’unanimità.

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0217
PROPOSTA N. 43 DEL 03/06/2021
APPROVAZIONE DELLA PRIMA VARIAZIONE DEI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2021/2023 DELL'ISTITUZIONE MUSEI DEL MARE E DELLE MIGRAZIONI

La delibera è stata approvata all’unanimità.

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0273
PROPOSTA N. 45 DEL 17/06/2021
ACQUISTO EX SCALO MERCI DI FEGINO DI PROPRIETA’ R.F.I. S.P.A. DA DESTINARE A SVILUPPO ATTIVITA’ LOGISTICHE DI AMIU E CONTESTUALE VII VARIAZIONE AI DOCUMENTI PREVISIONALI E PROGRAMMATICI 2021-2023

La delibera è stata approvata con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e 17 presenti non votanti (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva, Paolo Putti di Chiamami Genova e Ubaldo Santi del Gruppo Misto).

 

INTERPELLANZA 0066 17/05/2021
Interlocuzione con Autorità Portuale per il ripristino del servizio effettuato dalla cooperativa battellieri, a sostegno della ripresa effettiva della pratica di pesca sportiva 
Atto presentato da: Lodi Cristina

L’interpellanza sarà ripresentata.

 

INTERPELLANZA 0073 26/05/2021
Manutenzione e sicurezza nei Giardini di Passo Ponte Rotto
Atto presentato da: Pirondini Luca                   

L’interpellanza è stata ritirata.

 

INTERPELLANZA 0072 24/05/2021
Revisione degli orari di apertura delle biglietterie AMT e utilizzo degli IAT anche per la vendita di titoli di viaggio nei periodi di maggiore afflusso turistico
Atto presentato da: Fontana Lorella         

Ha risposto l’assessore Matteo Campora.

 

INTERPELLANZA 0074 01/06/2021
Monitoraggio e controllo delle riparazioni effettuate sulla sede stradale
Atto presentato da: De Benedictis Francesco     

Ha risposto l’assessore Pietro Piciocchi.

 

Il consiglio comunale si chiude alle ore 16.30.

I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute.