Consiglio comunale dell'11 giugno

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11/06/2019
facciata palazzo Tursi

Sicurezza in città, piste ciclabili, destinazione dell'ex mercato del pesce di paizza Cavour, sono alcuni dei temi trattati nel corso della seduta 

Tiziana Lanuti

Il consiglio comunale inizia alle ore 14 con gli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – da parte dei consiglieri alla Giunta.

 

Da Guido Grillo (FI) la richiesta di informazioni circa l’allegato ordine del giorno, approvato dal consiglio comunale con il bilancio previsionale 2019, relativo al piano delle alienazioni 2019

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «Mi impegno personalmente a trasmettere al consigliere Grillo tutto il piano delle alienazioni predisposto ed attuato dall’Amministrazione, in continuità con quanto approvato nel bilancio previsionale 2019»

 

Stefano Giordano (M5S) domanda se i consiglieri comunali possono presenziare alle riunioni del consiglio di amministrazione delle aziende partecipate del Comune di Genova, poiché non gli è stato consentito di partecipare alla riunione di Asef

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «I consiglieri comunali hanno un accesso privilegiato all’accesso degli atti, ma partecipare a un consiglio d’amministrazione o un’assemblea, sia pure di una partecipata, è cosa diversa. E chi deve prendere parte a un consiglio d’amministrazione è deciso dal presidente dello stesso che, in base al codice civile, è titolato a farlo»

 

Quali iniziative saranno intraprese per poter limitare la presenza di veicoli contromano in lungomare Canepa, come è stato segnalato dai cittadini anche con foto e video? Lo chiede Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier)

Risponde l’assessore Stefano Garassino: «Ho interpellato il comandante Giurato che ha riferito che non sono state elevate sanzioni per guida contromano nel 2018, ma solo due per superamento della linea continua e nel 2019 una per guida contromano e sette per superamento della linea continua. E’ stato eseguito anche un sopralluogo e la segnaletica provvisoria di cantiere è risultata idonea»

 

A breve inizieranno i lavori per la sostituzione del sovrappasso ferroviario di via Martiri della Libertà a Pegli. Enrico Pignone (Lista Crivello) chiede di conoscere i tempi di tale intervento, ricordando che provocherà forti disagi ai pendolari che abitano nel ponente cittadino

Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Il ponte della stazione dovrà essere demolito e ricostruito interamente e quello di via De Niccolay solo consolidato. L’appalto verrà eseguito da Ferrovie nell’ambito di un accordo quadro, stipulato perché i lavori vanno eseguiti in finestre temporali precise e Ferrovie può organizzare al meglio i tempi. Abbiamo sottoposto a Ferrovie una serie di osservazioni inerenti i lavori e siamo in attesa che ci trasmettano il cronoprogramma, elaborato in relazione alle eccezioni che abbiamo sollevato. Il mio impegno è di renderlo noto non appena mi sarà consegnato, cosa che auspico sia a breve»

 

Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) riporta che i cittadini residenti a Coronata e a Cornigliano lamentano gravi problemi di sicurezza, sottolineati anche da Maurizio Amorfini (Lega Salvini Premier) che ricorda come, negli ultimi tempi, vi siano stati ripetuti tentativi di furto in diverse abitazioni di Coronata. Entrambi chiedono quali provvedimenti sono allo studio dell’Amministrazione per rendere più vivibili e sicure queste zone della città. Una proposta: si potrebbero installare due telecamere, una in via Borzoli e l’altra in piazza Masnata, per monitorare gli accessi e le uscire da Coronata, in quanto questa zona si raggiunge solo da questi due accessi

Risponde l’assessore Stefano Garassino: «La situazione di Coronata è stata oggetto del tavolo sulla sicurezza che si è tenuto in Prefettura la scorsa settimana. Per quanto riguarda l’installazione delle telecamere la ritengo una buona idea e ne parlerò con Aster»

 

I giornali cittadini hanno riportato la notizia che la “Casa del Soldato” di Sturla dovrebbe diventare la sede della nuova caserma dei Vigili del Fuoco nella zona del levante cittadino. Gianni Crivello (Lista Crivello) e Cristina Lodi (PD) chiedono se ciò corrisponde al vero, visto che si erano ipotizzati altre destinazioni d’uso per questo edificio

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: «È in corso, da diversi mesi, un’interlocuzione con i Vigili del Fuoco per destinare la “Casa del Soldato” quale caserma della zona levante. Tale interlocuzione si è conclusa con la richiesta da parte dell’Agenzia del Demanio di restituzione del bene per poterlo destinare all’utilizzo quale caserma dei Vigili del Fuoco»

 

Mauro Avvenente (PD) chiede a che punto è il progetto di riqualificazione della ex piscina Nico Sapio a Multedo

Risponde l’assessore Paolo Fanghella: «Questa piscina avrà una connotazione tale che servirà a tutta la città. Non sarà solo una piscina, ma un centro sportivo polivalente, per la cui realizzazione occorrono 4milioni e 800 mila euro: i 4 milioni saranno finanziati dalla Regione Liguria e i restanti 800 mila euro saranno un cofinanziamento del Comune di Genova. I lavori inizieranno nei primi mesi del 2020, in quanto i fondi regionali saranno messi a bilancio proprio all’inizio del prossimo anno».

 

Francesco De Benidictis (Direzione Italia) riferisce che molti utenti di Amt lamentano il mal funzionamento delle obliteratrici a causa della mancanza del nastro inchiostrato che rende le timbrature, di fatto, illeggibili

Risponde l’assessore Matteo Campora: «La manutenzione delle obliteratrici è eseguita da Amt e il cambio dei nastri avviene periodicamente. In caso di malfunzionamento, l’autista comunica il problema alla sede per l’immediata risoluzione quando il mezzo rientra nell’autorimessa. Invitiamo i cittadini a segnalare ogni disservizio in questo senso all’autista».

 

Negli ultimi giorni sono stati riportati dai giornali alcuni episodi di difficoltà dei mezzi di soccorso nel raggiungere alcune zone della città – ad esempio la banchina del porto -.Maria Tini (M5S) chiede quali soluzioni sono allo studio per risolvere tali pericolose, per la salute pubblica, criticità

Risponde l’assessore Stefano Garassino: «La viabilità, in alcune zone della città, risulta particolarmente difficile a causa della conformazione di Genova. Accanto a una certa tolleranza, di notte, in alcune strade che non presentano problemi di passaggio, vi è anche un’attenzione costante alla possibilità di transito per i mezzi di soccorso»

 

Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) richiama l’attenzione sul problema del parco Peralto, luogo prediletto per organizzare rave party non autorizzati. Ci sono già stati due interventi delle forze dell’ordine e della Polizia Locale che ne hanno impedito il prosieguo. Poiché in questi raduni vi è, spesso, il consumo di droga e alcol anche da parte dei minori, quali misure sono allo studio dell’Amministrazione per impedirne lo svolgimento e preservare la zona del Peralto?

Risponde l’assessore Stefano Garassino: «I rave party vengono organizzati attraverso tam tam sui social, che sono monitorati dalle forze dell’ordine e dalla Polizia Municipale in modo da bloccarli sul nascere. Assicuro che l’attenzione a questo fenomeno è costante».

 

Alle ore 15, concluso il question time, la seduta prosegue con l’appello: sono presenti  39  consiglieri,  la seduta è valida.

 

Si passa alla trattazione dell’ordine del giorno che prevedelle pratiche:

 

…quattro mozioni

 

MOZIONE 0063 10/05/2019

Il percorso di alienazione dell'edificio ex mercato del pesce, o la “Nuova Pescheria” come venne definito quando fu costruito nel 1934, è stato avviato dal Comune di Genova nel 2018.

Lodi Cristina, Avvenente Mauro, Bernini Stefano, Pandolfo Alberto, Terrile Alessandro Luigi, Villa Claudio (PD) ricordano che si tratta di un edificio di pregio storico e architettonico, collocato in un’area di forte interesse strategico ed economico, snodo tra il Centro Storico, il Porto Antico e il futuro Blueprint e  rappresentò l'avvio dell'esperienza razionalista a Genova, disegnando all'epoca il volto moderno della città. La scelta dell’alienazione è stata valutata come la più opportuna per l’Amministrazione dal “servizio di analisi tecnico economica per l’elaborazione di un piano strategico di valorizzazione di alcuni immobili comunali”, che ha posto la base d’asta a  1 milione e 760 mila euro per quattro piani di cui uno seminterrato per circa 4 mila metri quadri e l’asta, che si è tenuta il 26 novembre 2018,  è andata deserta.  

Dai proponenti le richieste al Sindaco e alla Giunta comunale di escludere l'edificio dell'ex mercato del pesce dai beni alienabili; di avviare un percorso di analisi delle possibilità di utilizzo del bene con un gruppo di lavoro definito da delibera di Giunta e, infine,  a istituire un Osservatorio sui beni demaniali acquisiti dal Comune avendo come obiettivo una programmazione strategica complessiva per la città.

Respinta con 23 voti contrari: Lega Salvini Premier, Vince Genova, Fratelli d’Italia, FI, Direzione Italia, 15 voti favorevoli: PD, Lista Crivello, Chiamami Genova e M5S e 1 astenuto: Ubaldo Santi (Fratelli d’Italia)

 

MOZIONE 0051 05/04/2019

Con l’arrivo della bella stagione il desiderio di passare qualche ora all’aria aperta si fa sempre più pressante e durante il week-end sono molti coloro che organizzano picnic sulle alture senza allontanarsi troppo dalla città. Poiché lo scorso 21 marzo è stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi che molto spesso si sviluppano sulle alture anche a causa del vento che caratterizza la nostra regione, Giordano Stefano, Ceraudo Fabio, Immordino Giuseppe, Pirondini Luca, Tini Maria (M5S) chiedono al Sindaco e alla Giunta l’impegno ad attivarsi ad attivarsi per trovare aree idonee, all’interno dei parchi e nelle zone verdi alle spalle della nostra città, da attrezzare come zone picnic (tavoli, panche, barbecue….) al fine di evitare fuochi liberi che, come spesso accade, sviluppano incendi che danneggiano ettari di terreno

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0115 06/11/2018

Guido Grillo (FI) sottolinea come il “Made in Italy” e, in particolare, quello agroalimentare, sia universalmente riconosciuto come straordinaria leva competitiva “ad alto valore aggiunto” per lo sviluppo del Paese ed è una voce importante che contribuisce alla coesione sociale, attraverso l’offerta di occasioni ed il miglioramento delle condizioni di lavoro. Inoltre, per la nostra Regione, l’economia sviluppata dal settore dei “Prodotti Liguri” rappresenta, anche e soprattutto, un fattore determinante per mantenere integro e sicuro il territorio, prevenendo i fenomeni di dissesto idrogeologico e conferendo alle zone rurali interne quella forte connotazione paesaggistica che le diversifica e le rende uniche nel variegato contesto delle aree mediterranee del nostro Paese. Per questi motivi, chiede l’impegno del Sindaco e della Giunta affinché si elabori un progetto teso a valorizzare e promuovere i prodotti agricoli della città; siano censiti i terreni idonei per insediamenti agricoli; vengano audite le Associazioni degli agricoltori e si attivino iniziative nei confronti della città Metropolitana, della Regione, del Governoe del Parlamento Europeo al fine di ottenere sostegno finanziario sia per le attività in essere sia per le nuove

Approvata all’unanimità

 

MOZIONE 0038 12/03/2019

L’uso degli smatphone e dei cellulari  mentre si è alla guida è causa di molti incidenti, specialmente in città, ed è sanzionato dal Codice della strada. Maurizio Amorfini, Fabio Ariotti, Federico Bertorello, Francesca Corso, Lorella Fontana, Luca Remuzzi, Maria Rosa Rossetti e Davide Rossi (Lega Salvini Premier) riportano che in parecchie città italiane si stanno istituendo task force della Polizia Locale dedicate a contrastare tale pratica pericolosa e chiedono al Sindaco e alla Giunta l’impegno a trovare le risorse necessarie, in accordo con la Polizia Locale, per istituirla anche a Genova. Inoltre, che sia avviata una campagna informativa di sensibilizzazione sulla pericolosità circa l’uso di questi device durante la guida

Approvata all’unanimità

 

e tre interpellanze…

 

INTERPELLANZA 0057 24/05/2019

Corso Italia è  la passeggiata a mare dei genovesi e  viene fruita da pedoni, ciclisti e pattinatori e spesso la convivenza non è delle migliori, con il rischio di incidenti, in quanto tantissimi pedoni sono bambini che potrebbero essere investiti in caso di manovre azzardate. Francesco De Benedictis (Direzione Italia) ricorda che  negli intendimenti della Civica Amministrazione vi era quello di creare una pista ciclabile e per pattinatori e chiede a che punto è lo stato del progetto.

Ha risposto l’assessore Matteo Campora, sottolineando che nonostante la nostra città non abbia una conformazione orografica tale da rendere agevole l’utilizzo della bicicletta, ma l’Amministrazione ha grande attenzione su questo tema, visto l’interesse crescente da parte dei cittadini. Attualmente è stato concluso il progetto di fattibilità tecnico – economica della pista ciclabile che collega la Fiumara con la Stazione Marittima e la Lanterna, oltre alle connessioni con le piste ciclabili già presenti in via Buozzi. Per corso Italia, visti i problemi di parcheggio, specialmente durante l’estate, e di viabilità, è allo studio degli uffici della Mobilità la possibilità di creare, comunque, una pista per le biciclette e i pattinatori

 

INTERPELLANZA 0031 13/03/2019

La scalinata di Salita delle Battistine conduce da Piazza Portello alcuni Istituti Scolastici,  tra cui la scuola elementare Giano Grillo e l’ssilo Bertani, ed è da molto tempo il luogo di consumo di stupefacenti da parte di molti tossicodipendenti provenienti anche dalla vicina Villetta Di Negro, in quanto la scalinata è poco illuminata, che lasciano per terra molte siringhe usate, creando, di fatto, un problema sanitario. Alberto Campanella (Fratelli d’Italia) sottolinea che il potenziamento della illuminazione e l’installazione di telecamere potrebbero essere un valido aiuto per contrastare il fenomeno e chiede al Sindaco e all’assessore  un intervento mirato per ripristinare il decoro e la sicurezza la scalinata.

Ha risposto l’assessore Stefano Garassino, spiegando che salita delle Battistine è sottoposta al controllo, sia della Polizia Locale che di Stato, anche con i cani antidroga. Entro l’anno sarà installata una telecamera per monitorare ancora di più la zona.

 

INTERPELLANZA 0055 16/05/2019

In tutto il territorio genovese, compreso il Municipio II, è presente il Wi-Fi urbano  - FeeWiFiGenova – che consente la navigazione gratuita per 300 MB (TRECENTO MEGABYTE) giornalieri senza limiti orari. Davide Rossi (Lega Salvini Premier) chiede al Sindaco e alla Giunta se è possibile limitare la connessione Wi-Fi alla sola fascia oraria 6 - 21, per evitare che,  nelle ore serali e notturne, si creino  situazioni sgradevoli che possano turbare la quiete dei residenti che vivono nei palazzi prospicienti e limitrofi alle piazze Settembrini,  Modena e  Di Negro, nel Municipio II

Ha risposto l’assessore Matteo Campora, che ha sottoposto il quesito agli uffici tecnici del Comune ed è in attesa della risposta se sia possibile limitare il wi fi in quella zona, in modo da consentire ai residenti di poter riposare con tranquillità. Relazionerà in aula circa la risposta, che si aspetta arrivi in tempi brevissimi.

 

Il consiglio comunale si è concluso alle ore 16,30

Ultimo aggiornamento: 30/05/2022