Consiglio comunale dell'8 giugno

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Articolo del
08/06/2021
sala rossa

L'aula ha accolto con un applauso il ritorno in presenza, dopo un incidente domestico, in consiglio comunale del sindaco Marco Bucci: nelle ultime tre settimane aveva potuto partecipare soltanto in collegamento streaming 

Tiziana Lanuti, Roberto Bordi

Alle ore 14 il consiglio comunale di martedì 8 giugno si apre con la discussione degli articoli 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

In piazza Rocco Piaggio nel quartiere di Carignano stazionano alcuni clochard che rendono la zona poco vivibile per i residenti. Valeriano Vacalebre (Fratelli d’Italia) chiede quali provvedimenti intenda prendere l’amministrazione per risolvere questo problema che richiederebbe, anche, l’attivazione di un percorso di recupero da parte dei servizi sociali e di valutare la possibilità di incontrare le associazioni del posto in merito alla rivalorizzazione di quest’area.

Risponde l’assessore Giorgio Viale: “La polizia locale è già intervenuta ma trattandosi di senza fissa dimora il problema è complesso: l’amministrazione vuole che le persone non dormano per strada ma si rechino nelle strutture predisposte a tal fine dal Comune. Manca il loro convincimento che non può essere fatto dalla polizia locale, quindi abbiamo attivato i servizi sociali affinchè intervengano. Non sono persone da sanzionare ma da aiutare”

 

Da Cristina Lodi (Pd) la richiesta di una informativa urgente circa il futuro dell’area di via delle Campanule che, secondo i progetti della giunta, dovrebbe ospitare un parcheggio di interscambio: quali caratteristiche la giunta ritiene possa avere questo tipo di parcheggio per non risultare impattante per l’area? E Francesco De Benedictis, ricordando che il piano mobilità finanziato dal ministero prevede una rimessa a Levante e che, come emerso in commissione consiliare, si sta valutando di realizzarla non nella zona di via delle Campanule ma al Carlini, anche lui domanda alla civica amministrazione di rivedere il progetto del previsto parcheggio di interscambio alle Campanule in modo da renderlo il meno impattante possibile e di coinvolgere nelle valutazioni sia il Municipio sia il Comitato Campanule

Risponde l’assessore Matteo Campora: “Come anticipato nella commissione,  a oggi ci sono le verifiche di una rimessa al Carlini e riguardano due aspetti: la progettazione e i costi, in quanto l’intervento allo stadio Carlini presuppone anche un intervento sulla parte sportiva.  Nei prossimi quindici gioni avrò una riunione con il collega Picciocchi anche per fare dei ragionamenti in ordine a quelle che sono le necessità e che,  naturalmente,  sono più alte rispetto a quelle che erano previste nel progetto iniziale. Quindi cercheremo di tenere insieme le due cose; la nuova rimessa e la riqualificazione dell'impiantistica sportiva.

Naturalmente nel momento in cui verrà individuata la fattibilità e la copertura economica, occorrerà fare anche il passaggio al Mit, perché nel progetto del Mit era indicata come rimessa, cosiddetta rimessa Tigullio, quella alle Campanule. Pertanto occorrerrà anche questo passaggio formale. Dal nostro punto di vista e dalle analisi trasportistiche è sempre una rimessa che affaccia su corso Europa e, quindi, le valutazioni che già hanno fatto Amt e la Mobilità sono  positive.  Dal punto di vista della Mobilità e dell'analisi trasportistica  il sistema funziona anche con la rimessa al Carlini.

Il secondo step potrà essere quello di verificare la costruzione del posteggio di interscambio previsto dal Pums alle Campanule in una, eventuale, altra posizione.

Occorre tenere conto che la posizione era stata identificata guardando il monte sulla  destra  ma oggi il progetto cambia, in quanto speriamo non ci sarà più l’area destinata alla rimessa degli autobus.

Nello stesso progetto era prevista anche una palazzina di servizio che era posizionata all'inizio della confluenza verso Quarto alta, dove avrebbe dovuto essere costruita l’isola ecologica.

Quindi dopo aver fatto le verifiche sul Carlini,  che sono le più importanti,  faremo fare anche le verifiche sulla possibilità di pensare ad una collocazione dell’area delle Campanule diversa”

 

Maria Tini (M5S) domanda chiarimenti circa la chiusura della Città dei Bambini al Porto Antico

Risponde l’assessore Paola Bordilli: “L’amministrazione è consapevole dell’importanza della città dei bambini e mai abbiamo pensato a chiuderla. Come altre attività ha chiuso a causa della pandemia e oggi la società Porto Antico sta effettuando dei lavori di valorizzazione: sarà trasferita in una zona più centrale dello stesso Porto Antico.

Confermo una volta ancora che mai si è pensato di chiuderla e i lavori procedono perché questa realtà ritorni a essere al più presto fruita sia dai cittadini genovesi sia dai turisti”

 

La stagione balneare, nonostante il tempo incerto, è iniziata e il ripascimento della spiaggia di Voltri non è ancora concluso. Lorella Fontana (Lega Salvini Premier) chiede di conoscere la data di fine ripascimento

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Mi preme evidenziare che non c’è ostilità nei confronti di quei cittadini di quella delegazione e lo confermano tutti gli interventi sia sulla passeggiata sia sulla spiaggia. Ha ragione che il ripascimento è partito in ritardo in ragione delle condizioni meteo: si può iniziare il ripascimento quando viene meno il pericolo di mareggiate. Quest’anno il tempo non ci è stato amico e, benché Aster fosse pronta, solo in questi giorni è calato il pericolo di mareggiate. Pertanto, se non ci saranno cambi metereologici, il ripascimento dovrebbe completarsi alla fine della prossima settimana”.

 

Accanto alla fermata del bus vicino all’Hotel Mediterranee a Pegli ci sono sempre state delle  panchine in ferro, fatte apposta per quel luogo in quanto erano modanate e modellate per seguire la forma curva dell’aiuola. Nei giorni scorsi sono state  rimosse, nonostante fossero in buono stato di manutenzione e perfettamente funzionali, sembra per lasciare spazio ai tavolini di un bar. Questo ha suscitato un vero e proprio vespaio di proteste e segnalazioni di moltissimi cittadini di Pegli e del ponente. Alessandro Terrile (Pd) e Mauro Avvenente (Italia Viva) chiedono di conoscere le ragioni di questa rimozione e l’immediato riposizionamento e, in caso ciò non fosse possibile, invitano la civica amministrazione a studiare soluzioni alternative, ragionevoli e facilmente realizzabili per contemperare i bisogni di tutti.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Abbiamo proceduto alla loro manutenzione e verranno riposizionate nei prossimi giorni. Non abbiamo mai pensato di rimuoverle completamente, anche perché sono un arredo urbano molto gradevole, oltre che funzionale: nei prossimi giorni torneranno al loro posto”

 

Marta Brusoni (Vince Genova) chiede che vengano potati gli alberi in Salita Inferiore Cataldi 14, i cittadini ne lamentano la pericolosità

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Non eravamo a conoscenza di questa problematica e in seguito alla sua interrogazione abbiamo preso nota della segnalazione. Nei prossimi giorni il responsabile del verde di Aster effettuerà un sopralluogo e, se verrà ravvisata la pericolosità, si procederà, con sollecitudine, alla loro potatura

 

Guido Grillo (FI) chiede notizie sui provvedimenti adottati e quelli allo studio per aiutare i circoli ricreativi che, a seguito delle chiusure dovute alla pandemia, versano in condizioni economiche difficili

Risponde l’assessore Paola Bordilli: “Il Comune ha lavorato sui tributi locali, quali la Tari, e i circoli ricreativi sono rientrati nella sospensione dell’acconto in modo da poter fruire anche, come percettori della sospensione della Tari, dei ristori del governo.

Questa misura avrà un seguito e tutti i provvedimenti che prenderemo circa la Tari riguarderanno anche i circoli ricreativi”

 

In questi ultimi tempi ci sono stati, numerosi incendi dolosi a danno di vetture, ingombranti ed altro che hanno interessato il ponente della nostra città, da Pra’ a Voltri a Ca’ Nuova, mettendo anche a rischio l’incolumità dei cittadini. Fabio Ariotti (Lega Salvini Premier)  chiede di conoscere quali misure siano state prese per arginare il fenomeno

Risponde l’assessore Giorgio Viale: “Confermo che sono avvenute queste tipologie di reati nelle delegazioni di Ponente. La sua segnalazione si unisce a quelle di altri consiglieri Il primo obiettivo di questi piromani sono stati, appunto, i cassonetti della spazzatura. Questi incendi portano un grandissimo disagio agli abitanti, in quanto spesso sfociano in situazioni che fanno rischiare l'incolumità fisica delle persone che abitano lì vicino ma, anche, danneggiano la salute a causa delle sostanze tossiche che si sprigionano da questi incendi. Questo tipo di reato necessita di una serie di indagini che, di solito, vengono effettuate dalle dalla Polizia di Stato o dai Carabinieri, che seguono una serie di soggetti sul territorio cittadino che però ha, spesso, delle patologie mentali.

I piromani, una volta individuati, oltre all’attività giudiziale viene avviata una terapia che, però,  delle volte non sempre viene seguita come si dovrebbe e quindi queste persone, a volte, ritornano ad effettuare questo tipo di atti.

Noi come Comune abbiamo messo a disposizione delle forze dell’ordine la nostra rete di telecamere e sono già stati individuati alcuni di questi soggetti: l'ultimo dei quali è stato arrestato non più tardi di 10 giorni fa e si tratta di un pluripregiudicato per questo tipo di reato,  e sotto cura psichiatrica per questa tipologia di fenomeni.

Mi auguro che i controlli su queste persone continuino in modo da evitare la reiterazione di questa tipologia di reati e, soprattutto, che la forte sinergia tra forze dell'ordine faccia sì che quando questi eventi avvengono i responsabili siano quasi immediatamente trovati”

 

Come accade da molti mesi vi è stato un grave episodio in via delle Gavette, strada sottostante il viadotto autostradale Bisagno: nella notte tra il 27 e 28 maggio è caduto un pezzo in cemento di un new jersey.

Ancora una volta si è sfiorata la tragedia e, nonostante tali gravi criticità siano state evidenziate, ad ogni livello istituzionale, dai residenti, dal Municipio Media Val Bisagno e in più occasioni a livello comunale, i rischi per i nostri concittadini sono tutt’altro che risolti.

Gianni Crivello (Lista Crivello) chiede quali azioni concrete ha intrapreso la giunta comunale per risolvere quanto descritto in modo che, al di là delle competenze, la civica amministrazione possa assumere un ruolo di assoluta tutela dei residenti sotto il viadotto autostradale”.

Risponde l’assessore Pietro Piciocchi: “Il tema è ampio e complesso e si presta a essere oggetto di una apposita commissione consiliare e sono disponibile anche perché sono molto impegnato,  insieme con il sindaco,  su questo argomento.

Un paio di settimane fa abbiamo incontrato la presidente del comitato e abbiamo concordato le richieste da trasmettere al Ministero.

Il Comune sta facendo la sua parte: sia per quanto riguarda le rivendicazioni economiche  delle persone che abitano sotto il viadotto sia per quanto riguarda il tema della sicurezza.

Siamo più volte intervenuti con Autostrade: l’ultima lettera, di mio pugno, con la quale  abbiamo diffidato la società Autostrade in seguito alla caduta di una serie di oggetti dal viadotto.

Le forti iniziative del Comune sono confluite nel tavolo del Pris e in quell’occasione c’è stata, da parte del sottoscritto e del rappresentante regionale, una dura reprimenda nei confronti della Società Autostrade.  Il Comune, la Regione e le istituzioni locali stanno facendo valere il loro peso nei confronti di Autostrade: i cantieri sono stati fermati ed è stato chiesto al Rina, sulla cui autorevolezza e imparzialità possiamo essere tutti d’accordo, di condurre una revisione complessiva della sicurezza di cantiere e valutare gli impatti di cantiere sulle persone che abitano in quella zona. Mi è stato chiesto dal Comitato, e  così ho fatto,  che ci potesse essere un loro rappresentante e, quindi, stiamo accompagnando le persone che vivono in questa difficile situazione nella ricerca di una soluzione che deve mettere la sicurezza al primo posto: tutto il resto è molto molto dietro.

Consigliere Crivello le assicuro che siamo sulla stessa lunghezza d'onda e credo che l’iniziativa della commissione possa contribuire a mettere una ulteriore pressione alla Società Autostrade che gestisce questo cantiere”.

 

Dopo la trattazione degli articoli 54 – interrogazioni a risposta immediata – alle ore 15 si apre il Consiglio comunale. Con 38 consiglieri presenti all’appello nominale la seduta è valida.

A inizio seduta l’Aula rivolge un sentito applauso al sindaco Marco Bucci per salutarne il rientro in presenza in Sala Rossa.

 

Prima di passare alla trattazione degli atti previsti, viene letto e votato un ordine del giorno fuori sacco con la richiesta di mantenere a Genova la Business Unit Automation di Leonardo S.p.A.

Premesso che:

-Leonardo S.p.A. possiede a Genova una divisione automazione che impiega circa 440 lavoratori;

-a gennaio 2020 aveva risposto all’allora Ministro dello Sviluppo Economico che la Business Unit Automation di Genova rappresentava uno degli asset del Piano Industriale di Leonardo 2018-2022;

-il 29 maggio 2020 aveva dichiarato ai Sindacati che i siti genovesi sono eccellenti con alta professionalità dei lavoratori e che l’automazione non è in vendita.

Visto che Leonardo S.p.A. sta cercando, nelle dichiarazioni del suo amministratore delegato Paolo Profumo, un partner industriale per la Business Unit Automation e che tale decisione non deve rappresentare l’anticamera della vendita di questo ramo dell’azienda.

Ritenuto che sia necessario mantenere, invece, l’attuale perimetro genovese dell’azienda anche per quei prodotti che non vengono ritenuti core-business, cercando investimenti e partnership anche esterne all’azienda ma senza ricorrere ad inutili cessioni di rami di azienda, che possono preludere a scenari di nuove crisi industriali.

Ricordato che il Consiglio comunale ha votato nella seduta del 23 marzo 2021 un ordine del giorno che impegnava il sindaco e la giunta “ad attivarsi per incontrare le rappresentanze sindacali ed il management aziendale per comprendere le reali intenzioni dell’azienda, al fine di scongiurare azioni volte ad indebolire e ridurre la presenza di Leonardo S.p.A.”.

Si impegnano il sindaco e la giunta:

-a farsi promotori presso Regione Liguria affinché si attivi nei confronti di Leonardo S.p.A. al fine di riconsiderare l’eventuale vendita della Business Unit Automation di Genova e avviare un serio piano di investimenti sul settore Automazione che potrebbe consolidare il proprio posizionamento commerciale in un mercato che dimostra forte interesse verso soluzioni tecnologiche innovative;

-a istituire un tavolo di monitoraggio e confronto tra Governo, Regione, Comune e parti sociali al fine di mantenere la Divisione Automazione di Leonardo a Genova e garantire lo sviluppo del rampo d’azienda e dei livelli occupazionali.

L’ordine del giorno viene approvato all’unanimità.

 

DELIBERA DI CONSIGLIO 0240 25/05/2021
MODIFICA DELLA COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI LIMITATAMENTE AI GRUPPI CONSILIARI GRUPPO MISTO - FORZA ITALIA

La delibera viene approvata all’unanimità.

 

DELIBERA DI CONSIGLIO 0203 07/05/2021
ISTITUZIONE, AI SENSI DELL’ARTICOLO 37 COMMA 7 DELLO STATUTO, DELLA COMMISSIONE SPECIALE PER IL CONTRASTO DEI FENOMENI DI INTOLLERANZA E RAZZISMO, ANTISEMITISMO E ISTIGAZIONE ALL’ODIO ED ALLA VIOLENZA

La delibera viene approvata all’unanimità.

 

DELIBERA DI CONSIGLIO 0231 19/05/2021
NOMINA DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEL COMUNE DI GENOVA E DETERMINAZIONE DEL RELATIVO COMPENSO

Viene eletto a scrutinio segreto presidente del collegio dei revisori del Comune di Genova il dott. Marco Rossi.

La delibera viene approvata con 24 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Paolo Putti di Chiamami Genova) e 15 astenuti (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva e Ubaldo Santi del Gruppo Misto).

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0209
PROPOSTA N. 40 DEL 20/05/2021
ADOZIONE DI AGGIORNAMENTO, AI SENSI DELL’ART. 43 COMMA 3 LETTERA A DELLA L.R. 36/1997 E S.M.I., PER LA RIMODULAZIONE DELL’AMBITO CON DISCIPLINA URBANISTICA SPECIALE N. 31 “ROTONDA DI CARIGNANO” DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE

La delibera viene approvata con 24 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Stefano Costa del Gruppo Misto), 14 contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Ubaldo Santi del Gruppo Misto e Paolo Putti di Chiamami Genova) e 3 astenuti (Italia Viva).

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0202
PROPOSTA N. 35 DEL 06/05/2021
COSTITUZIONE DIRITTO DI SUPERFICIE SU PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE DENOMINATO ROTONDA DI CARIGNANO

La delibera viene approvata con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Stefano Costa del Gruppo Misto), 14 contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Ubaldo Santi del Gruppo Misto, Paolo Putti di Chiamami Genova) e 3 astenuti (Italia Viva).

 

DELIBERA PROPOSTA GIUNTA AL CONSIGLIO 0214
PROPOSTA N. 41 DEL 20/05/2021
REGOLAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA LOCALE

La delibera viene approvata con 22 voti favorevoli (Lega Salvini Premier, Cambiamo, Vince Genova, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Stefano Costa del Gruppo Misto) e 12 contrari (Pd, Movimento 5 Stelle, Lista Crivello, Italia Viva e Paolo Putti di Chiamami Genova).

 

MOZIONE 0041 14/04/2020
Piante anti - smog
Atto presentato da: Brusoni Marta, Cassibba Carmelo, Ottonello Vittorio

La mozione è stata rinviata.

 

MOZIONE 0017 11/02/2021
Transito mezzi pesanti e sversamento materiale presso la cava Pian di Carlo in Val Varenna
Atto presentato da: Ceraudo Fabio, Pirondini Luca, Giordano Stefano, Immordino Giuseppe, Tini Maria  

La mozione è stata rinviata

 

MOZIONE 0063 27/05/2021    

Richiesta di intitolazione di una piazza o di una via nella città di Genova al servo di Dio Mons. Luigi Giussani      

Atto presentato da: Baroni Mario, Anzalone Stefano, Lauro Lilli, Avvenente Mauro, Brusoni Marta, Campanella Alberto, Fontana Lorella Mascia Mario, Terrile Alessandro Luigi        

La mozione è stata rinviata.


INTERPELLANZA 0071 21/05/2021
Situazione spiagge del Medio Levante
Atto presentato da: Lodi Cristina                                                                                                     

L’interpellanza è stata rinviata.

INTERPELLANZA 0074 01/06/2021
Monitoraggio e controllo delle riparazioni effettuate sulla sede stradale
Atto presentato da: De Benedictis Francesco                                                                                       

L’interpellanza è stata rinviata.

 

Il consiglio comunale si chiude alle ore 19.00.

 

I lavori sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina Comune di Genova - Genoa Municipality.

La registrazione della seduta sarà poi visionabile anche sul sito del Comune a questo indirizzo: http://www.comune.genova.it/servizi/sedute.

 

Ultimo aggiornamento: 09/03/2023