Consiglio Comunale di martedì 14 maggio

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14/05/2024
Un momento del Consiglio Comunale di martedì 14 aprile

L'adeguamento del Piano Triennale dei Lavori Pubblici e l'inchiesta penale sul presidente di Regione Liguria tra i temi affrontati in Sala Rossa

Il consiglio comunale odierno si è aperto alle ore 14, come di consueto, con la discussione degli artt. 54, interrogazioni a risposta immediata:

 

Illuminazione pubblica via Montello

 

«Nella fattispecie mi dispiace doverle comunicare che a seguito di una opportuna e puntuale verifica circa lo stato della strada a cui fa riferimento, coinvolgendo anche il Municipio e i nostri uffici, da questa ricerca è emerso che via Montello è comunale fino al civico 16. Da lì e fino all’incrocio con via Montaldo è privata, compreso il civico 33 a cui fa riferimento. Abbiamo avuto la conferma dagli uffici comunali. Di solito, in questi casi, se i condomini costituiscono un consorzio di scopo il problema di può ovviare, senza la disponibilità dell’amministrazione a intervenire trattandosi di una strada privata».

Ha risposto così l’assessore alle Manutenzioni all’interrogazione di un consigliere di Fratelli d’Italia dove si chiedevano “Informazioni in merito all’illuminazione pubblica di via Montello che, nella parte discendente che arriva all’altezza del caseggiato 33, risulta essere mancante”.

 

Finanziamenti sindaco Fondazione Change

 

«Mi dissocio dalla modalità adottata dai consiglieri di trasformare un’interrogazione a risposta immediata in un’occasione per esprimere giudizi, condanne e sentenze, e tenere un comizio politico. Siete liberi di farlo, ma ciò non rientra nella mia cultura politica liberale e democratica. Il consigliere dem si è già dato una risposta: tutti i dati relativi ai finanziamenti delle campagne elettorali, cifre e nominativi, sono depositate nelle sedi individuate dal legislatore nazionale. Ciascuno è libero di fare le proprie deduzioni e anticipare le sue condanne, ma andrebbe evitato di trasformare un’aula consiliare in un’aula di tribunale. Prendo atto della presentazione di questi 54, ma le interrogazioni a risposta immediata non dovrebbero sottendere altre finalità come quella di ottenere spazio per riportare cose lette sui giornali che sono ancora sub judice. Esiste una normativa specifica sugli articoli 54 in base alla quale gli stessi andrebbero posti agli assessori rispetto alla competenza giuridico-amministrativa dell’Ente, e questi quesiti evidentemente non ce l’hanno. Ribadisco che i dati richiesti li trovate nelle sedi stabilite dalla legge».

È la risposta del vicesindaco alle interrogazioni dei consiglieri di Uniti per la Costituzione, PD e M5S che chiedevano di conoscere “i nominativi dei finanziatori della campagna elettorale del sindaco nelle elezioni del 2017 e del 2022 anche attraverso i collettori Fondazione Change e Comitato Giovanni Toti”.

 

Lavori via Spataro e parcheggi

 

«Riguardo l’intervento in via Spataro è ormai ultimata la progettazione: sono state eseguite le demolizioni e verrà realizzato un parcheggio di 54 posti auto, su due piani. Ci siamo incontrati con gli operatori e il presidente del Municipio, per definire le modalità. Sarà un parcheggio pubblico a rotazione e ne verrà destinata una parte, ad uso gratuito, all’impianto sportivo, per sopperire alla mancanza dei parcheggi. Chi gestirà e come verranno gestiti i parcheggi verrà stabilito in seguito. I lavori termineranno in un anno e mezzo e saranno importanti per Sampierdarena».

Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici rispondendo all’interrogazione del consigliere della Lega riguardante l’aggiornamento dei “lavori ex capannone via Spataro e destinazione parcheggi”.

 

Rudere abbandonato piazza Cadevilla

 

«Conosco quell’immobile, è stato proprietà del Comune anni fa e ceduto in permuta nel 2014 a una società privata. Al momento, pur essendo un immobile decadente, dai proprietari non è arrivata alcuna richiesta. Obiettivamente, nel caso in cui possano ricorrere problematiche per la cittadinanza, faremo sopralluoghi e perizie per capire quali siano le esigenze di sicurezza, al di là dei privati. È un immobile attenzionato, anche da parte dell’assessore all’Ambiente, e direi che a breve tempo potremo avere più notizie. Ribadisco però che si tratta di una proprietà privata».

Ha risposto così l’assessore al Patrimonio all’interrogazione di un consigliere di Fratelli d’Italia che chiedeva: “Considerato che da decenni in piazza Cadevilla, nelle immediate vicinanze di piazza Sturla, insiste un rudere abbandonato stracolmo di spazzatura e rifiuti di ogni genere, si chiede alla Civica Amministrazione se tale immobile è stato acquisito dalla C.A. e, in caso affermativo, se è prevista bonifica e a quale uso sarà destinato”.

 

Possibile chiusura cinema-teatro San Pietro a Quinto

 

«Non ho elementi ulteriori di conoscenza della vicenda in questione oltre agli elementi da lei menzionati. Nel condividere che il cinema-teatro San Pietro di Quinto sia un presidio culturale importante con una tradizione da salvaguardare, mi impegno ad approfondire il tema, pur sapendo che l’alienazione del bene è il frutto di un’esigenza economica della parrocchia. Cercherò di mettermi in contatto con la Curia e la parrocchia, per capire il grado di definitività della decisione e valutare se l’Ente non possa mediare e farsi promotore di un progetto culturale in quegli spazi. In questi anni, abbiamo portato avanti una politica di valorizzazione delle sedi teatrali, con il recupero di molti piccoli teatri in giro per la città, in linea con l’indirizzo e l’azione intrapresa dall’Amministrazione. Mi occuperò della questione e le farò avere gli opportuni aggiornamenti».

È la risposta del vicesindaco al consigliere di Liguria al Centro che chiedeva “notizie in merito alla possibile chiusura del cinema-teatro San Pietro di Quinto, uno spazio di aggregazione sociale molto importante per il territorio”.

 

Ciclo rifiuti Scarpino

 

«Siamo d’accordo sulla necessità di salvaguardare la popolazione di Sestri, trasformando la discarica in un sito per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Noi siamo per il superamento delle discariche. Scarpino è, al momento, l’unico sito disponibile: abbiamo dato mandato ad Amiu affinché approcci il tema in maniera definitiva. Come detto, non saprei dove altro localizzare l’impianto se non a Scarpino, ma previa riqualificazione di questo sito. Ci saranno confronti tecnici nei prossimi mesi, affinché il progetto porti benefici ambientali, ma anche un contenimento dei costi che sta a cuore a tutti».

Lo ha detto il vicesindaco rispondendo al consigliere della lista Rosso Verde riguardante il motivo per cui si sia preso in considerazione “esclusivamente il sito di Scarpino per la costruzione di un impianto di chiusura del ciclo dei rifiuti da parte di Amiu”.

 

Scritte via Garibaldi

 

«A.S.Ter è intervenuta velocissimamente sugli edifici pubblici, ma su quelli privati l’amministrazione pubblica non può intervenire. Il messaggio è il seguente: A.S.Ter si sta attrezzando con dei macchinari particolarmente dedicati alla cancellazione delle scritte sui muri e stiamo valutando insieme se, vista l’esperienza maturata in questi anni di cancellazione di scritte sui muri, sia il caso di candidarsi presso i soggetti privati qualora decidessero di rivolgersi al pubblico. I privati decideranno se A.S.Ter potrà essere una realtà concorrenziale rispetto ad altre che fanno lo stesso tipo di intervento. Sottolineo che per far interventi su muri di questa valenza la Soprintendenza pone vincoli molto rigidi: le ditte e devono avere tutta una serie di permessi del tipo Og2 e comprovata esperienza maturata in tanti anni di interventi su beni architettonici di quel valore».

Ha risposto così l’assessore alle Manutenzioni all’interrogazione di un consigliere di Vince Genova dove si legge: “A distanza di una settimana dall’imbrattamento di alcuni muri esterni di palazzi storici in via Garibaldi, osserviamo che mentre alcune scritte sono state prontamente rimosse altre rimangono in piena evidenza, conferendo alla nobile via un’immagine degradante: chiediamo quando l’amministrazione, o chi per essa, provvederà alla completa pulitura”.

 

Aggiornamenti PUC sulla grande distribuzione organizzata

 

«Invito il consigliere a moderare i termini. Innanzitutto, non vedo come sia possibile bloccare la Conferenza dei Servizi, essendoci norme ben precise che disciplinano le conferenze dei servizi e i relativi tempi di procedimento a cui la Pubblica Amministrazione deve rigidamente attenersi: nessuno può bloccarle in maniera arbitraria. Riguardo agli insediamenti di Esselunga, le sue illazioni sono veramente ingenerose: ricordo i pronunciamenti della giustizia amministrativa, Tar e Consiglio di Stato, che sono stati molto chiari su San Benigno. Tutti i ricorsi dei competitor sono stati stroncati, così come tutti i vizi contestati in sede amministrativa dai ricorrenti. Dunque, prima di attribuire comportamenti illegittimi o chiedere chiarezza su cose ampiamente scrutinate dalla giustizia amministrativa, inviterei a vedere gli atti. Inoltre, come riporta la nota preparata dagli uffici dell’Urbanistica, nessuna modifica al PUC è stata fatta a favore di Esselunga. Infatti, la media superficie di via Piave era già stata ammessa dal PUC del 2015; stessa cosa San Benigno, mentre per quanto riguarda Sestri Ponente il Consiglio di Stato ha riconosciuto il diritto di non assegnare a un unico operatore, la Coop, le aree ex Esaote, per la realizzazione di un supermercato».

È la risposta del vicesindaco, su delega dell’assessore all’Urbanistica, all’interrogazione di un consigliere dem che chiedeva “chiarezza, a seguito delle notizie che riguardano i presunti rapporti di corruzione tra un manager di Esselunga, ora dimessosi a seguito dell’indagine, e il presidente della Regione Toti, circa le ragioni di interesse pubblico sotteso ai molteplici aggiornamenti al Piano Urbanistico Comunale (PUC) volti a consentire la costruzione di strutture di media o grande distribuzione. Ciò anche in considerazione dei molteplici aggiornamenti al PUC di cui Esselunga ha beneficiato e del fatto che è attualmente in corso la Conferenza dei Servizi per la realizzazione di un centro di distribuzione Esselunga a Sestri Ponente nell’area ex Cognetex”.

 

Depositi chimici Multedo

 

«Abbiamo affrontato spesso il tema dei depositi chimici, con l’obiettivo di trovare una soluzione, e molte nostre idee furono bocciate da altri organi. Abbiamo vagliato tutte le possibilità: è vero che su quell’area vige una procedura amministrativa e che sussiste una bocciatura del Tar su alcune tematiche di cui prendiamo atto. Siamo ligi nel rispettare e vagliare la libera iniziativa privata che ha fatto le richieste di concessioni. Tutte le ipotesi sono state considerate negli anni ma non sono arrivati mai suggerimenti dall’opposizione». Lo ha detto l’assessore al Porto rispondendo alle interrogazioni della consigliera del Pd e della consigliera di Azione, riguardanti “i depositi chimici e la loro rilocalizzazione in area portuale, dopo lo stop del Tar con sentenza del tribunale”.

 

Terminato il question time alle 15.00, con 37 presenti, si è aperto il Consiglio comunale.

 

All’ordine del giorno una delibera e quattro mozioni.

 

Prima di cominciare i lavori l’aula è chiamata ad esprimersi su due articoli 55, presentati da Uniti per la Costituzione e Pd, entrambi sull’inchiesta penale sul presidente della Giunta Regione Liguria e sul futuro sociale ed economico della nostra città.

 

Sono stati discussi, in seguito, due ordini del giorno straordinari: il primo presentato dal M5S sui “Dislocamento depositi chimici” che impegna sindaco e Giunta: “A ricercare, per il dislocamento dei succitati depositi chimici, un'area alternativa per ridurre l'impatto ambientale e sanitario per salvaguardare il territorio e la salute dei cittadini”.

L’ordine del giorno è stato approvato con 35 voti a favore. Unico voto contrario di Uniti per la Costituzione.

 

Il secondo presentato dalla lista civica Genova Domani ad argomento: “Crisi industriale Algowatt S.p.a.”, con cui si impegnano sindaco e Giunta: “A persistere, soprattutto in sede di Tavolo tecnico istituito presso l’Assessorato al Lavoro e allo Sviluppo Economico, nel perseguimento di ogni azione possibile per garantire ai lavoratori la necessaria stabilità occupazionale e retributiva e per affiancare i lavoratori e le rappresentanze sindacali in questo scenario di crisi, e in particolare affinché siano pienamente garantite l’attivazione degli ammortizzatori sociali e la promozione di ogni iniziativa utile a permettere l’incontro fra le professionalità tuttora alle dipendenze di Algowatt e ogni soggetto, di natura pubblica o privata, potenzialmente in grado di tradurle in domanda di lavoro e conseguente ricollocamento professionale degli interessati”. L’ordine del giorno è stato approvato all’unanimità.

 

Delibera proposta Giunta al consiglio n. 15: “I adeguamento del programma triennale dei lavori pubblici 2024-2025-2026 e II nota di variazione ai documenti previsionali e programmatici 2024-2026”.

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Lavori Pubblici, Opere Strategiche Infrastrutturali, Rapporti con i Municipi con funzioni di Vicesindaco, è stato chiesto al Consiglio comunale l’aggiornamento del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2024-2025-2026 e di prendere atto delle modifiche: M21276 – “Passeggiata di Voltri: percorso ciclabile GE3.2.8.3.a”; M21272 – “Quartiere di San Fruttuoso: realizzazione di un sistema di videosorveglianza”; M21274 – “Via Cà dei Trenta: realizzazione muro di sostegno della strada”; M21271 – “Valletta Cambiaso: sistemazione giochi, opere idrauliche e altri interventi di manutenzione”; M21273 - “Corso Europa, ultimo tratto a levante: manutenzione straordinaria del cavalcavia 2^ fase”; M21275 – “Via Simone Antonio Pacoret de Saint-Bon: manutenzione straordinaria”; M21266 – “Rio Preli: sistemazione idraulica della parte tombinata sottopassante Salita San Bazà” M20650 – “Interventi di prevenzione incendi SCIA su impianti sportivi (AQ - 3^ ann di 3) 2023”; M20206 – “Nuovo polo per l’infanzia in Viale C. Bracelli: realizzazione”; M20060 – “Galleria Mameli: manutenzione straordinaria”; M20766 - "II atto modificativo della Convenzione quadro per l'attuazione del Terzo Valico:- Demolizione fabbricato ex falegnameria, ora dismesso, in Via Fonderia Grondona e ripristino area ad uso parcheggio pubblico; - Ponte delle Piane: eliminazione parapetto in C.A. con installazione di ringhiera della stessa tipologia di quella utilizzata in Via Ricreatorio; - Potenziamento rete bianca: Via Campomorone, Via Gallino e Via Cesino"; Documento Firmato Digitalmente M20771-11 – “Waterfront di Levante: recupero - Percorso pedonale e sottostanti locali tecnici a sud del Palasport, tubazioni e opere di resa a mare del sistema di movimentazione acque canali, nuova cabina Enel. Fase 1”; M21179 – “Campo sportivo Mauro Morgavi, Salita G.B. Millelire 4: messa in sicurezza versante Nord dietro spogliatoi”; M21182 – “Impianto sportivo Stadium Genova, Lungomare Canepa 155: lavori di messa a norma dell'area annessa sul lato est”; M21180 – “Rio Villa Castagna: sistemazione idraulica presso Via Inferiore Fameiano”; M21258 – “Nuova realizzazione di opere per migliorare la sicurezza stradale tramite: miglioramento infrastruttura degli impianti semaforici - installazione lanterne countdown pedonali - realizzazione impianti di illuminazione dedicata attraversamenti pedonali”; ii) Modifiche: M20951 – “Asilo nido Lilliput, Via Bologna 21: rifacimento copertura”; M20400 – “Palazzo Verde (Magazzini dell’Abbondanza): manutenzione straordinaria - 2° lotto: cablaggio”; M20251 – “Palazzo Fieschi, Via Sestri 34: manutenzione straordinaria - 1° lotto”; M20249 – “Parco di Villa Gambaro: riqualificazione con sostituzione area giochi, realizzazione aree cani, revisione e ripristino dei camminamenti e dei grotteschi e delle scarpate”; M20761 – “Cimitero della Castagna, Via alla Porta degli Angeli 4: bonifica e messa in sicurezza reparto 1 e 2 all’aperto”; M20921 – “Edificio istituzionale Via Poli 12: abbattimento barriere architettoniche e adeguamento alle normative di sicurezza antincendio finalizzate alla SCIA”; M21109 – “Corso Europa, ultimo tratto a levante: manutenzione straordinaria del cavalcavia 1^ fase”; M21132 – “Museo di arte contemporanea Villa Croce, Via Jacopo Ruffini 3: rimozione barriere fisiche e cognitive - PNRR M1C3-1.2”; M21166 – “Riqualificazione e miglioramento accessibilità in ambito P.E.B.A. delle aree circostanti Largo Zecca Lotto A4 Via Brignole De Ferrari e Accessi mercato del Carmine”; M20735 – “Borgo di Vernazzola: riqualificazione passeggiata a mare ed accessibilità”; M21121 – “Passeggiata di Voltri: riqualificazione GE2.2.4.1.a M20945 – “Via Rocche di Bavari: regimazione acque bianche e riqualificazione”; Documento Firmato Digitalmente M21138 – “Realizzazione di opere per migliorare la sicurezza pedonale”; M20947 – “Rio Serino, tra Via Montelungo e Via Adamoli: completamento degli interventi di regimazione e stabilizzazione”; iii) Stralci: M21189 – “Largo Calasetta: realizzazione nuova fontana”; M20796 – “Realizzazione di rotatorie nel territorio cittadino”.

 

Sulla stessa sono stati presentati 13 ordini del giorno. La segreteria generale ha reputato non attinenti gli ordini del giorno 8, 11 e 12.

 

Il primo ordine del giorno e il tredicesimo sono stati presentati dal Pd che con il primo impegnano sindaco e Giunta: “A provvedere tempestivamente al ripristino del muraglione a sostegno della strada e dunque a quello del tracciato viabilistico di via Antonietta Massuccone Mazzini, per consentire il transito da e per Murta.” Con il tredicesimo: “a riferire in una Commissione consiliare ad hoc per riferire sul progetto del nuovo Casello autostradale di Genova Pegli, in considerazione delle interferenze col sottopasso di Via Simone Antonio Pacoret de Saint-Bon e con l'impianto di Carmagnani dei "Depositi chimici".

 

Il secondo e il terzo della lista RossoVerde che impegna il sindaco e la Giunta: “a valutare in maniera fattiva che la somma derivante dallo stralcio citato in premessa venga impiegato in manutenzioni diffuse sul territorio di Pegli” e “ad anticipare al 2024 la spesa relativa alla manutenzione degli Istituti Comprensivi in oggetto”.

 

Il gruppo misto ha presentato gli ordini del giorno che vanno dal quarto al decimo con le seguenti impegnative: quarto: “Valutare l’inserimento, come chiesto dal Municipio Val Polcevera, delle risorse per la realizzazione della Casa di Quartiere a Pontedecimo (completando così la presenza di questa importante realtà in tutte le tre delegazioni del Municipio, vista oltre alla presenza di Certosa, anche l’imminente inizio dei lavori nell’ex mercato di Bolzaneto) presso l’immobile della Beata Chiara comprensivo degli alloggi sfitti, con un piano di rigenerazione nell’annualità 2024 di circa 800.000 euro” e “ A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”. Quinto: “Ad avviare un percorso verso la realizzazione nell’anno 2024 di un gattile comunale per il quale a seguire andranno definite le necessarie risorse economiche per progettazione e realizzazione” e “A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”. Sesto: “Affinché sollecitino gli uffici della Civica Amministrazione per il ripristino della sicurezza e funzionalità delle barriere acustiche, anche valutando una eventuale sostituzione per adeguarsi allo stato dell’arte e a dare attuazione nel 2024 a quanto richiesto nell’impegnativa dell’interpellanza (contenuta nella mozione) ovvero a sollecitare gli uffici della Civica Amministrazione per il ripristino della sicurezza e funzionalità delle barriere acustiche valutando un’eventuale sostituzione per adeguar allo stato dell’arte” e “A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”. Settimo: “A valutare come richiesto dal Municipio Val Polcevera di inserire le risorse per la verifica strutturale e la sistemazione o rifacimento totale della passerella pedonale, attualmente fuori uso, che collega l’abitato di Morigallo a Via Romairone, nell’annualità 2024 di circa 500.000 euro” e “A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”. Nove: “A intervenire ai due livelli in premessa prevedendo risorse nel Piano Triennale dei Lavori Pubblici per l’anno 2024” e “A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”. Decimo: impegna il presidente e la Giunta: “Ad attivarsi nei confronti dell’Amministrazione comunale e della proprietà, affinché venga valutata la possibilità di acquistare Villa Parodi, per poterla destinare successivamente all’utilizzo da parte della cittadinanza, attivando un percorso partecipativo che potrà vedere coinvolti oltre ai residenti anche realtà importanti ed in grado di assicurare un alto valore aggiunto in termini di idee e rigenerazione, quali ad esempio l’Università di Genova e il sindaco e la Giunta: “A dare corso nel 2024 a quanto votato dal Consiglio Municipale Val Polcevera ovvero che venga valutata la possibilità di acquistare Villa Parodi, per poterla destinare successivamente all’utilizzo da parte della cittadinanza, attivando un percorso partecipativo che potrà vedere coinvolti oltre ai residenti anche realtà importanti ed in grado di assicurare un alto valore aggiunto in termini di idee e rigenerazione, quali ad esempio l’Università di Genova” e “A far sì che nelle prossime valutazioni di Bilancio vengano inserite le risorse per dare attuazione a quanto votato e riportato nelle premesse”.

 

L’assessore al bilancio ha espresso parere favorevole a nome della Giunta agli ordini del giorno 1, 3, 4, 5 (con alcune modifiche nell’impegnativa), 6, 7, 9 e 10. Parere contrario per il secondo e il tredicesimo.

 

Gli ordini del giorno con parere favorevole della Giunta sono stati approvati all’unanimità.

Gli ordini del giorno con parere contrario della Giunta sono stati respinti con 23 voti contrari della maggioranza e 11 a favore dell’opposizione.

 

La delibera è stata approvata con 22 voti a favore della maggioranza, 11 contrari dell’opposizione, si è astenuto il Gruppo Misto. Sulla stessa è stata concessa l’immediata eseguibilità.

 

Mozione 14: “Intitolazione Pista Ciclabile a Davide Rebellin e Valerio Parodi”, atto presentato dalla Lega. Si legge nel documento: “In data 30 novembre 2022 Davide Rebellin è stato investito da un tir in sella alla sua bicicletta sulle strade di casa, proprio pochi giorni prima che a Pontedecimo partecipasse come ospite d’onore ai festeggiamenti del 115° anniversario della fondazione U.S. Pontedecimo e per la fine della sua lunga carriera, mentre in data 10 gennaio 2022 anche Valerio Parodi, ciclista amatore della U.S. Pontedecimo Ciclismo è rimasto vittima della strada sul Ponte Cuneense, vicino al tracciato della progettata pista ciclabile, schiacciato da un Tir mentre rientrava a casa dopo un giro di allenamento”. Con questa mozione s’impegnano sindaco e Giunta: “Ad avviare l’iter amministrativo propedeutico al fine di procedere ad intestare la pista ciclabile di prossima realizzazione Pontedecimo – Fiumara a Davide Rebellin e Valerio Parodi mediante l’apposizione di due targhe apposte all’inizio e alla fine del percorso recanti la seguente intestazione: “Pista Ciclabile Davide Rebellin, ciclista professionista e Valerio Parodi, ciclista amatoriale, vittime della strada”. L’assessore ai servizi civici e l’assessore allo sport hanno dato parere favorevole a nome della Giunta.

La mozione è stata approvata all’unanimità.

 

Mozione 41: “Tempio laico cimitero Staglieno”, atto presentato da Vince Genova è stata rinviata in accordo con il proponente.

 

Mozione 43: “Accessibilità alle spiagge libere attrezzate genovesi e a Bagni Marina Genovese S.r.l. per le persone con disabilità”. Atto presentato dal Pd. Si legge nel testo della mozione: “E’ necessario sviluppare un modello innovativo di accessibilità ed inclusività sulle pratiche del tempo libero, che consenta alle persone con disabilità e ai loro familiari di poter accedere alle spiagge; nella scorsa stagione, 2023, otto spiagge comunali da levante a ponente sono diventate inclusive e accessibili; tale progetto è stato realizzato con la Consulta Comunale e Provinciale per la tutela delle persone disabili, prevedendo la realizzazione di scivoli con pendenza a norma sui marciapiedi, posa di codici podotattili e mappe tattili, posa di corrimano, ripristino di rampe esistenti in carpenteria per la discesa alla spiaggia e danneggiate dalla mareggiata, fornitura di passatoie in materiale plastico. Rilevato che Bagni Marina Genovese S.r.l., società in house del Comune di Genova, è stata costituita nel 2001 al fine di gestire gli impianti balneari comunali: San Nazaro in Corso Italia, Scogliera a Nervi e Janua a Vesima e che la stessa gestisce anche alcune spiagge libere municipali, da Voltri a Quinto, con l’obiettivo di rendere più comodamente fruibile il mare di Genova ai residenti e ai turisti”, con questo atto s’impegna il sindaco e la Giunta: “a valutare la possibilità di ampliare l’offerta di accessibilità ed inclusione di tutte le spiagge libere comunali genovesi, per progetti che possano attingere alla disponibilità di nuove risorse economiche e in collaborazione con tutti gli enti preposti, con il coinvolgimento delle persone con disabilità, siano esse la Consulta od altre realtà o singoli cittadini, per migliorarne l’inclusività e dare piena applicazione dei diritti fondamentali delle persone; a convocare entro il 20 maggio 2024 una Commissione con Bagni Marina e i Municipi coinvolti al fine di avere relazione e quadro delle azioni intraprese per la stagione balneare 2024”.

L’assessore al demanio marittimo ha dato parere favorevole a nome della Giunta alla mozione con alcune modifiche nell’impegnativa.

La mozione è stata approvata all’unanimità.

 

Mozione 46: “Divieto di aumento dei limiti dei campi elettromagnetici”, atto presentato da Uniti per la Costituzione è stata rinviata in accordo con il proponente.

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, alle 18.14 si è chiuso il Consiglio comunale.

Ultimo aggiornamento: 14/05/2024