Il requisito è necessario per richiedere all'Agenzia delle Entrate il contributo a fondo perduto del dedicato alle attivita economiche e commerciali nei centri storici
Genova è compresa tra i comuni per i quali il “Decreto Agosto” (Dl n. 104 del 14 agosto 2020, art. 59 co.1) prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto a favore degli esercenti la cui attività di beni o servizi al pubblico ha il domicilio fiscale o la sede operativa nelle cosiddette zone A o equipollenti.
Tramite il suo geoportale - raggiungibile all’indirizzo web bit.ly/35CI5Zk - il Comune di Genova offre la possibilità di verificare l’effettiva appartenenza alla “Zona A” seguendo le indicazioni operative pubblicate sul sito istituzionale e scaricabili al link bit.ly/3fcwJhQ .
Dopo aver effettuato l’accesso, occorre inserire nella barra di ricerca la via o la piazza dove si trova l’attività e selezionarla dal menù, aggiungere poi il numero civico e selezionarlo. Dopo aver cliccato sull’icona di posizione appare la tabella degli ambiti grazie alla quale, confrontando il dato “sigla”, si può comprendere se l’attività rientra nella “Zona A” del decreto ministeriale 1444/68.
«Abbiamo voluto, come Comune di Genova, offrire la possibilità di verificare agevolmente ed in totale autonomia se la propria attività è compresa nella cd “Zona A” possedendo, quindi, il principale requisito per richiedere questo contributo», dichiara l’assessore al commercio, artigianato e centro storico Paola Bordilli.
Da oggi, mercoledì 18 novembre, al 14 gennaio 2021 è possibile richiedere il bonus tramite il sito dell’Agenzia delle entrate (ivaservizi.agenziaentrate.gov.it/portale/) sul quale sono reperibili anche le informazioni (bit.ly/35GsGan) ed il modulo da compilare pubblicato al link bit.ly/3nBZEz0
Le associazioni di categoria maggiormente rappresentative in Camera di Commercio sono a disposizione per ogni ulteriore dubbio in merito.