Crisi algoWatt, oggi incontro tra l’assessore Mascia, i sindacati dei lavoratori e i consulenti di algoWatt e della Curatela: si impegneranno con INPS per sbloccare le paghe

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04/07/2024
algoWatt

Stipendi e Cig sono bloccati da febbraio, da prima del fallimento, a monte parrebbe esserci una errata trasmissione di dati a INPS

Irene Moretti

 


Si è svolto questa mattina, presso l’ufficio dell’assessore al Lavoro Mario Mascia, un incontro tra la rappresentanza sindacale dei lavoratori algoWatt, il consulente del lavoro incaricato dal curatore fallimentare e Italpaghe, la società di consulenze che fino a dicembre dello scorso anno si era occupata delle buste paga dei dipendenti per conto della parte datoriale.

Nel corso dell'incontro quest'ultima ha chiesto ed ottenuto conferma della persistenza dell'incarico professionale a suo tempo ricevuto e si è impegnata ad attivarsi immediatamente per sbloccare la pratica attraverso il cassetto ad hoc dell'INPS.

I dipendenti di algoWatt infatti dallo scorso febbraio, non hanno più ricevuto né stipendio né Cig pare a causa di un intoppo burocratico con INPS.

«I consulenti si sono impegnati ad adoperarsi con INPS per risolvere i problemi dei dati attualmente mancanti – ha detto l’assessore al Lavoro Mario Mascia - Per sbloccare la situazione avevamo invitato a partecipare all'incontro, col canale istituzionale di posta elettronica, anche la responsabile della pratica presso l'Ufficio INPS di Genova ma purtroppo non siamo riusciti ad assicurarcene la presenza nemmeno in videocall. Coi rappresentanti dei lavoratori abbiamo provato anche a contattare il centralino unico dell'INPS per poterla contattare direttamente ma purtroppo il tentativo è stato infruttuoso. Oggi, comunque, ci siamo fatti parte attiva per questa interlocuzione diretta tra la curatela e i consulenti di Italpaghe che hanno curato i rapporti con INPS, confidiamo possa valere a risolvere questa impasse sulle buste paga di 47 lavoratori che si è protratta ormai per troppo tempo. Come Comune continueremo a fare la nostra parte».

 

 

 

 


 

Ultimo aggiornamento: 04/07/2024