Durante l’incontro, organizzato oggi dagli assessori comunali Rosso e Corso, è stato annunciato un milione di euro per Genova dal Fondo periferie inclusive
Un milione di euro circa al Comune di Genova per la disabilità dal Fondo periferie inclusive, istituito nell’ultima Legge di bilancio. Lo ha annunciato il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli oggi a Genova per l'incontro con le associazioni che si occupano di persone disabili organizzato dagli assessori comunali alle Pari Opportunità Francesca Corso e alle Politiche sociali Francesca Corso nella sala Chierici alla Biblioteca di via del Seminario. Presente all'incontro anche la Disability manager del Comune di Genova Cristina Bellingeri.
“Sono molto felice di avere incontrato il ministro alla Disabilità che è anche tra le mie deleghe perché questa amministrazione ha voluto dare una rilevanza a un tema trasversale che necessita di attenzione a tutti i livelli – ha dichiarato l’assessore Rosso - Sono stata felice di aver sentito tutte le associazioni che hanno collaborato in modo propositivo. I nostri progetti sono relativi a tutta la tematica del “dopo di noi” e del cohousing e su questo stiamo lavorando. Ci sono dei progetti che in parte saranno finanziati dal PNRR e quindi le risorse annunciate dal ministro sono davvero importanti perché è un tema dove è necessario investire per la collettività e non solo, per chi ha la disabilità ma proprio per tutti. Abbiamo lavorato molto sul piano di abbattimento delle barriere architettoniche e molto dobbiamo fare sull’inclusione lavorativa, il sostegno alle famiglie”.
“Un incontro propositivo che ha visto tante associazioni non solo partecipare ma anche portare delle proposte concrete di un ministro che si è dimostrato molto attento e sul tema è molto preparato. La rete tra associazioni e istituzioni è fondamentale. Genova ha un terzo settore veramente molto importante e che lavora molto intensamente anche in collaborazione con le istituzioni e credo che il momento di oggi abbia consacrato ulteriormente un legame già esistente. All’incontro di oggi sono state invitate oltre 70 associazioni di cui molte erano presenti e molte hanno mandato lettere per poter comunicare con il ministro, che si è reso disponibile anche per incontri successivi: credo che questo tipo di confronto sia necessario per risolvere problematiche che per troppo tempo sono state ignorate o che comunque in qualche modo ancora non sono state risolte”.
Sul Fondo periferie inclusive il ministro Locatelli ha spiegato che sono già stati fatti “alcuni incontri tecnici, uno con gli assessori e altri con i tecnici proprio perché questo fondo ha la particolarità di voler far fare rete ai Comuni con gli enti del terzo settore, con il mondo delle associazioni per sostenere progetti concreti nei territori”. Inoltre il ministro ha annunciato un momento di incontro con associazioni ed enti, Expo Aid 2023, che si terrà a Rimini 22-23 settembre. “Credo che lavorare insieme sia l’unica cosa che ci possa garantire di dare risposte mirate ai cittadini” ha detto il ministro Locatelli che infine ha ricordato: “Abbiamo già portato in consiglio dei ministri due dei cinque decreti attuativi, quello sull’istituzione del garante per persone con disabilità, quella sull’accessibilità alle pubbliche amministrazioni, a breve gli altri, anche perché i due più importanti sono legati al PNRR. Quindi quello sulla revisione della condizione dell’accertamento invalidità civile e quello sul progetto di vita che credo sia fondamentale per garantire l’accompagnamento alla vita adulta e indipendente e anche piena delle persone”.