
Tocca il capoluogo ligure il progetto cicloturistico nazionale che unisce l'Italia in bicicletta: 2.700 km in 33 giorni da Comiso a Sondrio
Ha fatto tappa a Genova il progetto cicloturistico nazionale “Dal deserto dei Monti Iblei ai ghiacciai delle Alpi”, 2.700 km in 33 giorni da Comiso a Sondrio, in occasione del Giubileo 2025 e in cammino verso Milano-Cortina 2026.
A Palazzo Tursi si è fermata la 23ª tappa di un itinerario che unisce simbolicamente il sud e il nord del Paese attraverso luoghi d’acqua, memoria e resistenza. Ad accogliere Leonardo Cavazzi e la sua bicicletta nel loggiato di Palazzo Tursi, in rappresentanza dell’Amministrazione, è stato il consigliere delegato alle Politiche per lo Sviluppo delle vallate Enrico Vassallo. Il progetto nasce grazie all’associazione Madre Teresa Onlus (Comiso, RG) e con il patrocinio del Comune di Comiso.
«Il tratto La Spezia-Genova, stimato in circa 95 km, segna un momento importante del viaggio – ha detto Leonardo Cavazzi – Genova, antica Repubblica Marinara e punto di incontro tra cultura, spiritualità e visione internazionale, rappresenta per noi un passaggio chiave per i temi del progetto: acqua, pace, memoria, sport, spiritualità e unità nazionale».
Il consigliere Vassallo ha consegnato a Cavazzi la spilla di Genova e ricevuto una pubblicazione del Comune di Comiso.