Tema di quest’anno è “Generation NEXT. Youth (re)shaping the world”
GeMUN (Genoa Model of United Nations) ha inaugurato oggi la sua ventunesima edizione nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale. La simulazione di una conferenza delle Nazioni Unite e della Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) è organizzata dal Liceo Linguistico Internazionale Grazia Deledda con la partecipazione di Comune di Genova, Regione Liguria, Palazzo Ducale, Università degli Studi di Genova e Camera di Commercio di Genova.
Il tema di quest’anno, “Generation NEXT. Youth (re)shaping the world”, mira a portare l’attenzione verso le molteplici questioni che i giovani di oggi stanno ereditando dalle generazioni precedenti e che si troveranno a dover affrontare in prima persona nel loro futuro: non solo aspetti socio-economici, ma anche sfide ambientali, politiche e culturali.
All'affollata cerimonia di apertura sono intervenute l’assessore comunale alle Politiche dell’Istruzione Marta Brusoni e la consigliera comunale delegata Barbara Grosso.
Sino a sabato 17 febbraio centinaia di studenti provenienti da diverse città italiane ed estere. Charity partner dell’evento è Helpcode Italia, organizzazione che opera in difesa dei diritti dei bambini e ragazzi.
«È meraviglioso constatare quante ragazze e ragazzi, provenienti dai più contesti, desiderino operarsi per realizzare i loro sogni di costruzione di un mondo migliore - dichiara Marta Brusoni, assessore alle Politiche dell'istruzione -. Tra le molte caratteristiche positive del GeMUN vi è quella di essere un esempio di confronto globale e di inclusività per la costruzione di comunità virtuose e solidali. Come tradizione anche questa conferenza permetterà a tutti i partecipanti, ed anche agli osservatori, di comprendere ed apprezzare la fondamentale importanza della cooperazione internazionale, oggi più che mai strumento necessario per il miglioramento della società globale».
«Siamo felici di essere ancora una volta al fianco di GeMUN, un evento dal forte respiro internazionale ma con il cuore ben radicato a Genova, casa ospitante e luogo di confronti costruttivi - dichiara Francesca Corso, assessore alle Politiche per i giovani -. Da sempre il valore assoluto di questa conferenza è quello di mettere al centro le nuove generazioni stimolandole ad esprimere tutto il proprio potenziale e chiamandole ad agire in prima persona. Non solo per analizzare in maniera critica ed attiva il mondo nel quale vivono, ma anche facendosi portatrici di idee mirate a risolvere questioni che possano rendere migliore il futuro di tutti».
«La presenza a Genova di così tanti giovani provenienti da tutto il mondo, impegnati a valutare il presente ed a immaginare la costruzione di un futuro migliore, conferma l'eccellenza raggiunta da GeMun – dichiara Barbara Grosso, consigliera delegata Fulgis del Comune di Genova -. Anche quest’anno siamo fieri di poter ospitare nella nostra città questa manifestazione dal successo consolidato che, grazie alla trasversalità dei temi che affronta, offre sempre ampi spunti di riflessione».
Le tre giornate di conferenze previste dureranno sino a sabato prossimo con appuntamenti diffusi ospitati a Palazzo Tursi, Palazzo Ducale, Università degli Studi di Genova, Camera di Commercio e nella sede della Prefettura a Palazzo Doria-Spinola.