Al via un protocollo di intesa per scambiare buone pratiche, aumentare il flusso di visitatori e proporre le due città ai crocieristi
Un traffico di crocieristi che conta oltre 4 milioni e mezzo di passeggeri, ricchezze storiche e artistiche e tradizioni gastronomiche: è il patrimonio comune di Genova e Savona che puntano a diventare un unico territorio turistico allargato, grazie a un’alleanza mirata a far crescere ancora di più i flussi di visitatori con offerta di scambi e pacchetti integrati. I Comuni di Genova e di Savona hanno sottoscritto un protocollo di intesa, approvato nella riunione odierna della giunta, per l’avvio di rapporti di collaborazione per la promozione del patrimonio e dei territori in chiave turistica.
Il protocollo, che nei prossimi giorni sarà firmato dal sindaco di Genova Marco Bucci e dal sindaco di Savona Ilaria Caprioglio, intende promuovere a livello nazionale e internazionale le rispettive destinazioni turistiche, sinergie e operatività per pianificare iniziative congiunte di sviluppo dell’offerta turistica, mettendo a sistema le capacità attrattive dei due territori. Si punterà a creare percorsi turistici congiunti tra città che hanno contiguità territoriale, partendo dai poli croceristici, per far sì che i turisti prolunghino la permanenza sul territorio, grazie alle offerte che verranno loro proposte. L’accordo è il primo passo verso la creazione di un’offerta turistica integrata che possa includere anche accessi alle attrazioni turistiche delle due città. In questo senso, in estate verrà lanciata la card turistica di Genova che potrà essere funzionale a proporre un turismo di prossimità ed un territorio allargato per i turisti.
Uno dei punti di forza sono i rispettivi traffici portuali: in totale il sistema portuale che comprende Genova, Savona e Vado Ligure ha contato nel 2019 oltre due milioni di passeggeri per le crociere e oltre 2 milioni e mezzo per i traghetti. Per quanto riguarda Genova, si tratta di 1 milione e 349 mila passeggeri delle crociere e 2 milioni e 168 mila dei traghetti. Oltre un milione sono invece i passeggeri del porto di Savona. Per quanto riguarda Genova, le previsioni per il 2020, pre-Covid, erano di una crescita a 1,4 milioni di passeggeri per le crociere. Si tratta di numeri molto importanti sul totale del flusso turistico a Genova, stimato – compresi i crocieristi – in oltre 4,5 milioni di persone all’anno. Il protocollo individua vari strumenti: si prevedono ad esempio la partecipazione congiunta a Fiere ed eventi di marketing, azioni congiunte di comunicazione, tour organizzati con operatori del settore turistico al fine di promuovere e far conoscere i territori; tour con gli operatori dei media e influencer; incontri e scambi di esperienze tra operatori turistici, tour operator e accompagnatori turistici; iniziative di comarketing e realizzazione di materiali promozionali congiunti. Inoltre, saranno realizzate iniziative che uniranno simbolicamente gli aspetti tipici della tradizione e della cultura genovese e savonese. Si punterà anche a tutelare, valorizzare e promuovere reciprocamente il patrimonio paesaggistico-ambientale-artigianale-commerciale ed eno-gastronomico.
«Il protocollo di collaborazione con Savona è molto importante a livello turistico perché ci permette di sviluppare strategie promozionali intra-provinciali e di proporre meglio la nostra città e la nostra regione ai tanti croceristi che arrivano nei due capoluoghi. Le azioni che intraprenderemo insieme ci permetteranno di valorizzare congiuntamente i territori e di rafforzarne lo sviluppo economico. Sarà anche un modo per rafforzare la collaborazione degli enti con tutti gli operatori del settore turistico», spiega l’Assessore allo Sviluppo Economico Turistico e Marketing Territoriale Laura Gaggero. «La conformazione particolare del nostro porto permette di sbarcare direttamente nel centro storico e raggiungere a piedi le nostre attrazioni, dalla Fortezza del Priamar alla Pinacoteca civica, dal Museo della ceramica al Duomo. Un tour culturale che si arrichisce delle peculiarità enogastromiche – dice l’assessore alla Cultura con delega alla Promozione Turistica Doriana Rodino - Puntiamo, grazie a questo protocollo con Genova, ad ampliare il numero di turisti per far conoscere anche le altre perle nascoste nella città e nei suoi dintorni».