Carri allegorici, figuranti e tanta allegria. Appuntamento sabato prossimo con la grande festa popolare che arriva da Murcia
Sabato 21 maggio le strade e le piazze del centro cittadino si animano di allegria e di colori. Per la prima volta Genova ospita l’Entierro de la sardina, l’evento tradizionale di Murcia, una manifestazione di interesse turistico internazionale che ogni anno attira nella città spagnola circa un milione di persone.
Dallo scorso dicembre Genova e Murcia sono sister cities e uniscono le forze per un lavoro congiunto di scambi e di promozione. In questo quadro, e nell’ambito di un progetto europeo che vuole favorire gli scambi tra le municipalità, questo evento peculiare di Murcia viene esportato a Genova, che ha così l’occasione di misurarsi con una manifestazione inedita e di sicuro impatto tra i genovesi e i visitatori.
L’Entierro, ovvero il Funerale della sardina, è una sfilata popolare che generalmente conclude il Carnevale e nasce nel 1850 da un gruppo di studenti universitari i quali, per festeggiare la fine del periodo quaresimale, avevano organizzato il ‘funerale’, con tanto di falò per bruciare la sardina, simbolo del digiuno e dell’astinenza. A organizzare la parata di Murcia, sono una trentina di gruppi di sardineros, associazioni che si occupano dell’animazione della città nei giorni precedenti alle parate.
La sfilata dell’Entierro de la Sardina si apre con gigantesche figure, comparse e charangas (bande di musica popolari) e prosegue con le carrozze, dedicate alle divinità dell’Olimpo, da dove vengono lanciati al pubblico migliaia di giocattoli. Tutti accompagnano la figura della sardina fino al luogo in cui verrà bruciata, nel bel mezzo di uno spettacolo di fuochi artificiali e una grande festa popolare.
L’appuntamento genovese con l’Entierro de la Sardina è dunque per sabato 21 maggio: si inizia alle 10.30 con la sfilata dei figuranti del corteo storico murciano e di quello genovese, che partirà da piazza Corvetto distribuendo doni ai bambini e al pubblico e, percorrendo via Roma, piazza De Ferrari, via Petrarca, via di Porta Soprana, piazza Matteotti, via San Lorenzo, piazza della Raibetta, via della Mercanzia, raggiungerà piazza Caricamento, dove sarà possibile degustare la paella, il piatto tipico spagnolo che verrà offerto gratuitamente dalla città di Murcia.
Con il pranzo a base di prodotti spagnoli si conclude la prima parte della grande festa popolare, che dà appuntamento alla sera per l’entierro vero e proprio.
Alle 21 il corteo di figuranti e carri allegorici arrivati da Murcia partirà da piazza della Vittoria e, accompagnato dalle bande musicali delle due città, attraverserà via Cadorna e via XX Settembre per arrivare in piazza De Ferrari, dove verrà acceso il falò che avvolgerà tra le sue fiamme un’enorme sardina in cartapesta, compiendo il rito dell’entierro de la sardina.
Concluderà la serata un affascinante spettacolo pirotecnico e musicale.