Si è aperto questa mattina al centro congressi dei Magazzini del Cotone a Genova, la due giorni del LVII Congresso nazionale del notariato, evento dedicato al dialogo e al confronto tra i notai e gli organi istituzionali che li rappresentano. I lavori sono iniziati con la cerimonia di apertura a cui hanno partecipato gli assessori del Comune di Genova Lorenza Rosso, con delega alla Avvocatura e Affari legali e Mario Mascia, con delega allo Sviluppo economico e Lavoro, che hanno portato i saluti dell’amministrazione comunale alla numerosa platea di oltre 1.500 notai, provenienti da tutta Italia.
Dopo i saluti di rito l’assessore Rosso ha evidenziato come la partecipazione delle istituzioni al congresso significhi vicinanza e attenzione alla categoria e alla professione. L’assessore ha poi sottolineato il ruolo strategico del notaio, che oggi svolge una funzione preventiva del contenzioso ed è interprete qualificato nell’applicazione del Diritto, e garante della validità e dell’efficacia degli atti di interesse collettivo. È stato l’assessore Mascia, invece, durante il suo discorso, a ricordare il grande lavoro dei notai genovesi dopo il crollo del Ponte Morandi, per portare a termine gli atti di cessione delle case degli sfollati, restando dentro i tempi definiti dalla legge di conversione del decreto Genova e ottenere così gli indennizzi dovuti da parte di Autostrade.
Durante la prima giornata di lavori si è discusso di importanti tematiche relative alla deontologia, con i componenti della Commissione Deontologia del Consiglio Nazionale del Notariato, ed un rappresentante della Cassa Nazionale del Notariato. Grande attesa, poi, per gli interventi dei presidenti di alcuni Consigli Notarili Distrettuali e di alcuni ex presidenti di Co.Re.Di. L'intera seconda giornata, quella di sabato 6 maggio, sarà invece dedicata al dibattito interno alla categoria. Il Congresso terminerà con il discorso di chiusura del Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato.