Il Comune di Genova di nuovo socio dell'Istituto Nazionale di Urbanistica

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19/03/2025
INU CAMPAGNA ASSOCIATIVA

L'INU era stato fondato nel 1965 anche con il contributo della nostra città

Manuela D'Angelo

Il Comune di Genova torna tra i soci fondatori di INU, l’Istituto nazionale di urbanistica, nato nel 1949 a Roma, con l’obiettivo, tra i tanti, di collaborare con le pubbliche Amministrazioni, centrali e periferiche, nello studio e nella soluzione dei problemi urbanistici ed edilizi, sia generali, sia locali.

 

Il Comune di Genova da alcuni anni non faceva più parte dell’INU, anche se aveva contribuito a fondarne la sezione ligure nel 1965.

 

«Il nostro Comune è tornato ad essere socio dell'Istituto Nazionale di Urbanistica, una decisione che segna un passo importante verso una nuova fase di collaborazione, per affrontare le sfide oggi più che mai cruciali legate all'urbanistica e allo sviluppo del territorio, in primis il Piano dei Servizi e delle Infrastrutture e il Piano Urbanistico Locale, per cui abbiamo già approvato in Giunta le linee guida strategiche smart, green, blue e friendly. Tutto nell'ottica di un urban planning non più ancorato ad una logica meramente formalistica e prescrittiva superata dalla storia, ma piuttosto aperto allo sviluppo economico sostenibile e semplificato nel suo essere funzionale alla soddisfazione dei bisogni delle persone e delle comunità territoriali di cui si compone la nostra Genova policentrica, ed altresì basato sul modello della città dei 15 minuti- dichiara l’assessore all’Urbanistica e allo Sviluppo Economico Sostenibile Mario Mascia- Questo ritorno all'interno di una delle istituzioni più prestigiose nel campo della pianificazione urbana, ci offre l'opportunità di arricchire le nostre politiche con le migliori competenze a livello nazionale. Il nostro impegno sarà focalizzato su temi cruciali come la rigenerazione urbana, la sostenibilità, la qualità della vita urbana e la gestione delle risorse territoriali. L’INU, con la sua esperienza e il suo bagaglio di conoscenze, sarà un partner fondamentale per affrontare questi temi con visione, competenza e innovazione e ci consentirà di accedere a strumenti avanzati di pianificazione, analisi urbanistiche e formazione continua per i nostri tecnici e amministratori, potenziando il nostro approccio alle sfide urbane».

 

«È con grande soddisfazione che il Direttivo Regionale INU accoglie l’adesione del Comune di Genova alla nostra comunità- commenta il presidente INU Liguria prof. Giampiero Lombardini- In qualità di presidente della Sezione Liguria e a nome del Direttivo regionale, esprimo il massimo compiacimento per questo evento, sottolineando come il Comune di Genova fosse stato, agli albori della nascita dell’Istituto, uno dei Soci fondatori e rimarcando inoltre come il Comune ed INU abbiano in passato lavorato fianco a fianco in molteplici iniziative culturali e tecniche che hanno dato lustro ad entrambe le istituzioni e alimentato il dibattito culturale cittadino, spesso coinvolgendo realtà nazionali e internazionali. Siamo certi quindi che si possa avviare fin da subito una rinnovata fruttuosa collaborazione che possa supportare la Pubblica Amministrazione nelle sfide che il territorio pone incessantemente, auspicando altresì che l’Istituto possa inoltre svolgere una funzione di mediazione con la cittadinanza e il mondo professionale».

 

Con l’adesione gli Enti associati possono ottenere dall’INU:

 

-Il sostegno alla pianificazione territoriale e urbanistica, con i propri strumenti e la forza dei presìdi territoriali delle sezioni regionali. INU fornisce formazione e approfondimenti utili per le politiche pubbliche locali e la loro messa in opera (ricerche apposite, corsi di formazione, ricognizioni generali e sistematiche)

 

-L’aiuto per organizzare iniziative ed eventi su temi specifici, che possano incontrare le esigenze dell’Ente sui temi del governo del territorio

 

-Una vasta attività di divulgazione scientifica e disciplinare attraverso le riviste “Urbanistica”, “Urbanistica Informazioni online”, ma anche strumenti più mirati e specialistici come “Urbanistica Dossier”, oppure la rivista “Planum on line”, prima rivista europea in rete totalmente indirizzata ai pianificatori, non solo europei e alla comunità scientifica, accademica e tecnica interessata ai temi dello sviluppo urbano e alla tutela dell’ambiente

 

-L’accesso alla rete internazionale dell’Istituto. L’INU, infatti, è membro dell’European Council of Spatial Planners – Conseil européen des urbanistes. Insieme, i due Istituti svolgono attività di ricerca, pubblicazioni, seminari e convegni e una specifica Biennale europea della città e degli urbanisti d’Europa. In questa rete, è possibile avere la conoscenza aggiornata delle esperienze europee in materia di processi e progetti di sviluppo urbano, lo scambio di buone pratiche e l’aggiornamento costante su tutte le misure europee in tema di governo della città e del territorio, oltre alla possibilità di partecipare attivamente alla formazione, al miglioramento e all’utilizzo di tali misure e dei fondi europei.

Ultimo aggiornamento: 19/03/2025