Cerimonia di presentazione nella sede dell'Ambasciata d'Italia in Francia
Lancio internazionale per la 57esima edizione del Premio Paganini, oggi a Parigi. La cerimonia di presentazione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si è svolta a partire dalle 18 presso l’Ambasciata d’Italia in Francia. Un evento che segue quello genovese della scorsa settimana, in occasione del 240° anniversario della nascita di Niccolò Paganini, e che conferisce una dimensione internazionale al prestigioso concorso di violino previsto a Genova dal 16 al 27 ottobre 2023 (il bando è disponibile sul sito del Premio Paganini).
Durante la cerimonia all’Ambasciata è stato proiettato il video della performance teatrale Dell’Anima dell’Arco (1985), appositamente adattato dall’autore Michele Sambin. A seguire, si è svolto il concerto di Giuseppe Gibboni, vincitore della scorsa edizione del Premio Paganini che, insieme a Carlotta Dalia alla chitarra, ha eseguito Sonata Concertata in La maggiore M.S. 2, Capricci op. 1 nn. 1, 5 e 24 per violino solo (Niccolò Paganini), Capricho de Goya op. 195 n. 18 per chitarra sola (Mario Castelnuovo-Tedesco), Histoire du Tango (Astor Piazzola), La Campanella (Niccolò Paganini).
Nel corso dell’evento sono anche stati nominati altri due prestigiosi Paganini Ambassadors: Amyn Aga Khan e Renzo Piano.
«È un grande onore per me e per la città di Genova essere ospiti di una sede così importante e prestigiosa per la presentazione della 57esima edizione del Premio Paganini– commenta il sindaco di Genova Marco Bucci - Una straordinaria opportunità di valorizzazione e promozione della nostra città e di una manifestazione che sta finalmente ritagliandosi una dimensione internazionale. La prossima edizione del Premio sarà indimenticabile, grazie al ricchissimo cartellone di iniziative collaterali che hanno già cominciato a tenersi non solo a Genova ma in tutto il mondo, nella logica di divulgare e promuovere il più possibile il brand. Un rapporto stretto, indissolubile lega Paganini a Genova. Ed è proprio sulla base di questo rapporto che abbiamo messo a sistema un vero e proprio “modello Paganini” mirato a trasformare questo grande genovese, tra i figli più illustri della storia millenaria della nostra città, nel fiore all’occhiello della nostra offerta culturale che vanta un patrimonio storico ed artistico di inestimabile valore».
«Essere qui oggi a Parigi per il lancio internazionale del concorso dedicato a Paganini, indissolubilmente legato a Genova e alla Liguria – afferma il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - è motivo di profondo orgoglio e soddisfazione. Un evento che si svolge sotto l’alto patronato del Capo dello Stato e che testimonia il valore del Premio destinato a diventare, grazie anche ai suoi Ambassadors, un appuntamento sempre più importante e prestigioso in grado di avvicinare anche le nuove generazioni alla musica classica, ampliando così il suo pubblico. In questo modo il Premio, insieme al Teatro Carlo Felice sempre più proiettato anche all’estero con collaborazioni e concerti, diventa volano per promuovere le bellezze del nostro territorio e le sue eccellenze in Italia e nel mondo».