Il sindaco di Genova ha ricevuto Gilardino e Sottil, tecnici di Genoa e Sampdoria in vista del derby di mercoledì 25 settembre

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23/09/2024
Sottil e Gilardino

Nell’occasione è stata presentata un’iniziativa benefica dei due clubs a favore dell’Istituto Giannina Gaslini

Claudio Critelli

Questa mattina, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, il sindaco di Genova ha ricevuto gli allenatori del Genoa, Alberto Gilardino, e della Sampdoria, Andrea Sottil, in vista del derby della Lanterna di Coppa Italia Frecciarossa che si disputerà mercoledì 25 settembre alle ore 21 allo stadio Luigi Ferraris.

 

L’incontro odierno si è svolto all’insegna della massima cordialità e si è focalizzato sull’importanza dei valori dello sport a cui, anche in occasione della prossima stracittadina, entrambe le tifoserie sono chiamate a dare la consueta dimostrazione di passione per i loro colori nel massimo rispetto.

 

L’appuntamento, nel quale l’importanza della responsabilità sociale e della sportività hanno avuto un ruolo primario, è stato anche l’occasione per segnalare l’ennesima iniziativa benefica che unisce Genoa e Sampdoria nel sostegno all’istituto pediatrico Giannina Gaslini, da molti anni partner privilegiato dei due clubs.

 

«È stato un onore accogliere a Palazzo Tursi Alberto Gilardino e Andrea Sottil, gli allenatori di Genoa e Sampdoria che mercoledì si affronteranno al Ferraris - dichiara il sindaco di Genova -. Il derby non è solo una semplice sfida sportiva: è storia, cultura, identità. Racconta il passato di due grandi club, ma soprattutto riflette l’orgoglio e l’appartenenza di migliaia di tifosi, che ogni volta vivono questo evento con una passione ineguagliabile. Le maglie dei giocatori saranno messe all'asta e l'incasso sarà devoluto all'Istituto Gaslini di Genova, un segnale bellissimo. Invito i tifosi a vivere questa partita come un grande spettacolo, rispettando gli avversari e mostrando la solita correttezza che li ha sempre contraddistinti».

 

Le due società, devolveranno al progetto “La Cantera” dell’Istituto Gaslini i ricavi delle aste delle undici maglie indossate dai calciatori titolari nella sfida di mercoledì sera. Si tratta di un’iniziativa preziosa per il futuro della ricerca e dell’assistenza all’interno del dipartimento di Emato-Oncologia dell’ospedale pediatrico genovese, che comprende le UOC Ematologia e Oncologia e l’UOSD Trapianto Midollo Osseo. Attraverso il finanziamento di contratti assistenziali e dottorati di ricerca, il progetto si propone di formare e far crescere giovani professionisti – medici, biologi e bioinformatici – che saranno fondamentali per il progresso in questo settore cruciale del Gaslini. La donazione destinata a questo progetto avrà un impatto significativo all’interno del reparto di Emato-Oncologia, in quanto contribuirà a sostenere la ricerca oncologica.

Ultimo aggiornamento: 23/09/2024