
L’intervento questa mattina al Palazzo della Borsa a margine della presentazione del 24° Rapporto sulle medie imprese industriali italiane
«Le piccole e medie imprese, il Made in Italy, le realtà artigianali hanno un ruolo fondamentale per l’economia di Genova e della Liguria. L’amministrazione comunale vuole essere al loro fianco per aiutarle a diminuire la burocrazia e a costruire una Città più attrattiva con nuovi collegamenti e servizi che funzionino: solo così Genova potrà attirare nuove aziende e persone provenienti da fuori, riuscendo quindi ad arginare il fenomeno dell’allontanamento dei giovani che, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti».
Lo ha dichiarato oggi la sindaca di Genova Silvia Salis a margine della presentazione, al Palazzo della Borsa, del 24° Rapporto sulle medie imprese industriali italiane realizzato da Unioncamere, Centro Studi Tagliacarne e Area Studi Mediobanca.
«Siamo in un momento di grande incertezza economica che – ha spiegato Salis – ricade anche sull’attività quotidiana delle piccole e medie imprese dell’artigianato e del Made in Italy. Il nostro tessuto economico paga l’assenza di adeguate infrastrutture di collegamento che impatta negativamente su chiunque cerchi di creare lavoro e sviluppo economico. Penso ad esempio alla crescita delle donne nel campo dell’artigianato, numeri importanti da cui partire per programmare il futuro, attraverso un rapporto sempre più stretto e proficuo tra impresa, Università e mondo della scuola. Il Comune di Genova è molto attento su questi temi e sarà al fianco di chi investirà in maniera virtuosa per lo sviluppo economico e il benessere sociale della nostra città», ha aggiunto la prima cittadina genovese durante l’evento “Scenario competitivo, ESG e innovazione strategica per la creazione di valore nelle medie imprese industriali italiane” promosso dalla Camera di Commercio di Genova insieme a Unioncamere, Centro Studi Tagliacarne e Area Studi Mediobanca.