Presente per il Comune l'assessore Matteo Campora
Intelligenza artificiale, Internet of Things e software avanzati per trasformare Genova nella smart city più evoluta in Italia. È stato presentato questa mattina nella Sala Trasparenza della Regione Liguria il progetto Smart City Genova, dedicato alla Smart Mobility.
Il progetto è stato messo a punto da Movyon, la società di tecnologia, innovazione, ricerca e sviluppo del Gruppo Autostrade per l’Italia, insieme al Comune di Genova, a Liguria Digitale e ad altri partner, con l’obiettivo di programmare e applicare nuove strategie di pianificazione urbana e nuove modalità di gestione operativa della mobilità, sviluppando ed erogando servizi innovativi dedicati sia al cittadino sia alla municipalità e più in generale alla pubblica amministrazione.
La missione del progetto include, tra i molti obiettivi, la riduzione dei fenomeni di inquinamento e di congestione nell’area genovese, la possibilità di garantire equità di accesso ai servizi a tutti i cittadini e di favorire l’utilizzo del trasporto collettivo, dei veicoli elettrici e della sharing mobility.
Il progetto Smart City prevede la realizzazione di un sistema “data-driven” capace di acquisire dati dal territorio attraverso tecnologie IoT (Internet of Things) ed elaborare i dati raccolti con tecniche di intelligenza artificiale, per rendere disponibili al cittadino servizi evoluti - come la previsione del traffico a seguito di eventi e interruzioni e la disponibilità di parcheggi liberi in tempo reale - e alla pubblica amministrazione informazioni puntuali e sistemi di supporto alle decisioni, accessibili all’interno di control room tecnologiche.
Smart City Genova è parte di un programma più ampio che si articola in tre ambiti progettuali per la mobilità urbana e portuale: Progetto Smart City Genova, Progetto Mobility as a Service (MaaS) e Progetto Smart Logistics, dedicato alla logistica portuale.
«Quanto abbiamo potuto vedere oggi – ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – mostra come la tecnologia ci può aiutare sempre di più a guidare anche le scelte di pianificazione strategica. Smart City Genova può essere il punto di partenza per estendere il concetto di smart city al resto del territorio e offrire servizi digitali sempre più innovativi a tutti. Abbiamo chiesto a Liguria Digitale di valorizzare tutto quello che, in termini di innovazione, è già stato fatto sul territorio, sia dalla Regione che dal Comune di Genova. Progetti sistemici come questo danno alle istituzioni l’opportunità di coinvolgere più soggetti del territorio per fare sintesi e valorizzare ogni buona pratica disponibile e, al contempo, favorire l’indotto locale».
«Siamo felici di essere partner di questo progetto che ci aiuterà a trasformare Genova in una vera smart city – dichiara l’assessore alla mobilità integrata, trasporti e ambiente del Comune di Genova Matteo Campora – Le nuove tecnologie, dalla digitalizzazione alla data analytics, stanno cambiando il modo di erogare i servizi al cittadino e alle aziende, rendendoli più efficienti dal punto di vista operativo e ambientale. La mobilità, in particolare, è un settore che sta vivendo grandi trasformazioni e che può dare un esempio positivo a tutti gli altri ambiti economici e sociali. Snellire il traffico, agevolare l’utilizzo del trasporto pubblico, favorire la sharing mobility sono obiettivi e, insieme, strumenti essenziali per concretizzare il processo di transizione ecologica: grazie a una più attenta raccolta, gestione ed elaborazione dei dati, è possibile offrire maggiori opportunità di benessere ai singoli individui e di sviluppo alle organizzazioni pubbliche e private».
«Siamo orgogliosi di mettere a disposizione le nostre competenze per un progetto unico che si propone di rivoluzionare la mobilità e la vivibilità della città di Genova, per renderla la più evoluta Smart City in Italia, ed allo stesso tempo un laboratorio di eccellenza nazionale – spiega Sabino Titomanlio, Business Director di Movyon. – La missione è sviluppare una visione integrata della città che, attraverso una piattaforma aperta, intelligenza artificiale per la gestione di grandi quantità di dati e servizi innovativi e semplici da usare, permetta di ottenere i benefici attesi dai cittadini e dall’amministrazione: ridurre inquinamento e congestione, favorire l’utilizzo del trasporto collettivo, stimolare la mobilità condivisa e dolce, garantire l’equità di accesso ai servizi, valorizzare il tessuto urbano, il patrimonio storico, architettonico e paesaggistico».
«Questo progetto – aggiunge Riccardo Battaglini, direttore della business unit PA e Mercato di Liguria Digitale – riguarda soprattutto la Smart Mobility ed è uno dei pezzi più importanti che andranno a comporre la Smart City. Liguria Digitale mette a fattor comune le infrastrutture, dal data center alla rete. Uno degli obiettivi della collaborazione è permettere a Movyon di valorizzare il lavoro già fatto sul territorio e, successivamente, rendere disponibile quanto prodotto per la città anche a favore della Regione, degli altri comuni e delle autorità di sistema portuali».