Per ricordare il violinista Renato De Barbieri, figlio di Paolo, una targa commemorativa sul palazzo dove nacque
Oggi Genova ha ricordato due grandi personaggi della cultura e della storia della nostra città. Si è svolta nel pomeriggio la cerimonia di intitolazione dei giardini di piazza Paolo da Novi al liutaio Paolo De Barbieri (1889 – 1962) e di scopertura della targa commemorativa di suo figlio Renato, violinista scomparso nel 1991.
«Due grandi cittadini che hanno fatto qualcosa di importante per Genova e hanno contribuito all’onore del Cannone di Paganini. Tutti ricordiamo l’immagine di Renato che suonò il celebre strumento in occasione della visita a Genova della regina Elisabetta – ha commentato il sindaco Marco Bucci - È giusto che Genova ricordi le persone che tanto hanno fatto per la città ed è giusto che i giovani imparino a conoscere le storie di questi illustri personaggi e a trarne insegnamento per la loro vita».
«È per noi un onore ricordare e rendere omaggio a Paolo e a Renato De Barbieri ed è molto bello poterlo fare in piazza Paolo da Novi, cuore pulsante del Municipio Medio Levante e luogo di incontro per i giovani e per i bambini delle scuole» ha aggiunto Anna Palmieri, presidente Municipio Medio Levante.
«Sono orgoglioso di essere stato nipote e figlio di due grandi genovesi, che mi hanno in-segnato a onorare questa città e a portarla in giro per il mondo» ha affermato Enrico De Barbieri ambasciatore di Genova nel mondo.
Presente alla cerimonia, ha portato i suoi saluti l’ambasciatrice del Sudafrica Nosipho Nausca Jean Ngcaba, in visita a Genova in occasione dell’incontro di rugby Italia - Sudafrica che si disputerà domani al Ferraris.