La quinta tappa della Corsa Rosa partirà l'8 maggio dalla nostra città nel quadro di Genova 2024 Capitale europea dello Sport
La fontana di piazza De Ferrari è il sito iconico che Genova, ieri sera, ha voluto “accendere” di rosa a 100 giorni esatti dall’inizio della 107^ edizione del Giro d’Italia, la grande corsa ciclistica che vedrà nuovamente protagonista la nostra città nell’ambito di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.
40 tra monumenti e luoghi simbolo delle località di tappa del prossimo Giro d’Italia si sono tinti in contemporanea di rosa, il colore simbolo della grande corsa ciclistica, nel quadro dell’iniziativa “Le Città in Rosa” promossa da Rcs, la società organizzatrice della corsa.
Il capoluogo ligure ospiterà l’8 maggio la partenza della 5^ tappa, la Genova-Lucca, di 176 chilometri. Un gradito ritorno per la nostra città che torna ad ospitare la Corsa Rosa due anni dopo l’ultima volta: era il 19 maggio 2022, 12^ tappa da Parma a Genova (204 km di lunghezza), vinta sul traguardo di via XX Settembre dall’italiano Stefano Oldani.
«Avere di nuovo il Giro d’Italia a Genova è un grande risultato per la nostra città, a maggior ragione nell’anno in cui Genova è Capitale europea dello Sport 2024 – dichiara l’assessore comunale allo Sport e Turismo Alessandra Bianchi – La Corsa Rosa è uno degli appuntamenti sportivi più famosi e importanti al mondo, che dà una visibilità internazionale a tutte le città toccate da questa storica manifestazione che ha fatto la storia dello sport e del costume del nostro Paese. Il Giro sarà un volano turistico e culturale per Genova che, in questi anni, è diventata una delle mete più ricercate a livello italiano ed europeo».
La Genova-Lucca sarà una tappa per ruote veloci. 176 i km di percorso che vedranno il gruppo sfilare dopo la partenza per le vie del centro città, prima di un lungo viaggio tra Liguria e Toscana attraverso la riviera di Levante, il Passo del Bracco, Sarzana, Carrara e Massa. L’arrivo a Lucca sarà preceduto dal passaggio attraverso la Val Freddana dove i corridori dovranno superare il Montemagno come ultima asperità di giornata.